I musei sono una grande risorsa per il nostro paese. Ma, come per tutte le grandi risorse, occorre individuare soluzioni che consentano di valorizzarle rendendo concreto ciò che altrimenti resterebbe solo una ricchezza potenziale. C’è bisogno di analisi, di proposte, di ricerche che definiscano le linee di una strategia per l’utilizzazione dei musei. In primo luogo un simile impegno deve investire la rilevazione delle caratteristiche del pubblico.
Chi sono i visitatori dei musei?
Perché decidono di impegnare una parte del loro tempo per effettuare tale esperienza?
Che cosa resta di quanto hanno fruito a breve a medio e a lungo termine?
La fruizione museale in età scolastica influenza gli atteggiamenti del pubblico in età adulta?
La fruizione museale in età adulta ha un effetto di conferma e consolidamento delle conoscenze e competenze precedentemente acquisite?
Questo libro si propone di fornire una prima anche se parziale risposta a tali interrogativi, riprendendo riflessioni e dati dalle iniziative acquisiti attraverso le iniziative del Centro di Didattica Museale dell’Università Roma Tre.
Scritti di Nicoletta Bufacchi,Jean Davallon, Vittoria Gallina, Maria Cristina Leuzzi, Ermanno Mazza, Emma Nardi, Antonella Nuzzaci, Ludovico Solima, Benedetto Vertecchi
Emma Nardi insegna Pedagogia sperimentale presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli Studi Roma Tre ed è presidente dell’Association for Educational Assessment-Europe. Ha partecipato a numerose ricerche nazionali e internazionali sul tema dell’innovazione didattica. Ha curato il volume Un laboratorio per la didattica museale (Roma,1999) e, in questa stessa collana, Leggere a quindici anni. Riflessioni sulla ricerca Ocse-Pisa,( 2002) e Nella rete del testo. Unità didattiche per lo sviluppo della capacità di comprensione della lettura (2003).