Per un paesaggio di qualità.

A cura di: Annalisa Calcagno Maniglio

Per un paesaggio di qualità.

Dialogo su inadempienze e ritardi nell'attuazione della Convenzione Europea

A 15 anni dalla formulazione ufficiale della Convenzione Europea del Paesaggio, il libro traccia un bilancio sulla mancata applicazione di tanti fondamenti e disposizioni, e impone una riflessione sulle gravi lacune nell’assimilazione culturale e sul ritardo nell’integrazione della dimensione paesaggistica nelle politiche territoriali.

Edizione a stampa

38,00

Pagine: 288

ISBN: 9788891712448

Edizione: 1a ristampa 2016, 1a edizione 2015

Codice editore: 1151.1.17

Disponibilità: Discreta

Pagine: 288

ISBN: 9788891722812

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1151.1.17

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il Iibro indaga sulle cause dei ritardi e delle omissioni nell'applicazione dei principi e degli obiettivi della CEP, ripercorrendo i principali contenuti dell'importante trattato internazionale - "dedicato esclusivamente alla salvaguardia, alla gestione e alla pianificazione di tutti i paesaggi europei" - presentato a Firenze nel 2000 ed entrato in vigore nell'ordinamento italiano nel 2006, a seguito della sua ratifica. Con il contributo di autorevoli studiosi, ricercatori, paesaggisti, promuove, a 15 anni dalla sua formulazione ufficiale, un bilancio sulla mancata applicazione di tanti fondamenti e disposizioni e impone una riflessione sulle gravi lacune nell'assimilazione culturale e sul ritardo nell'integrazione della dimensione paesaggistica nelle politiche territoriali.
Dopo un decennio di esperienze, riflessioni e dibattiti sul nuovo concetto di paesaggio, sulla consacrazione del rapporto biunivoco fra popolazione e luoghi, sul posizionamento della popolazione al centro della scena, come partecipe di un paesaggio il cui statuto si estende all'intero territorio e come responsabile, con amministratori e operatori, delle sue trasformazioni, il libro vuole chiedersi che cosa ha funzionato nel nuovo quadro normativo, amministrativo e politico-culturale promosso dalla Convenzione e quali cause invece ne hanno allontanato gli esiti, rispetto ai risultati attesi, impedendone i processi attuativi.
Sono numerose le ragioni che impongono oggi una rivisitazione dei principi e degli obiettivi della CEP per superare gravi ritardi: ad esempio, quello che si registra nella promozione di una maggiore autonomia della figura del paesaggista, sia da un punto di vista formativo che professionale, o quello che riguarda la ricomposizione di quanto negli ultimi decenni si è separato, contrapponendo discipline e saperi diversi ed impedendo una proiezione collettiva e corale, capace di interpretare quel "senso" dei luoghi in grado di guidarne le potenzialità finalizzandole al bene comune, all'equilibrio fra natura e cultura, che costituisce l'essenza di ogni responsabile proiezione per il futuro.

Maguelonne Déjeant-Pons, Prefazione. La Convention européenne du paysage, le paysage comme "composante essentielle du cadre de vie des populations, expression de la diversité de leur patrimoine commun culturel et naturel, et fondement de leur identité"
Annalisa Calcagno Maniglio, Introduzione
Parte I. Annalisa Calcagno Maniglio, Il ruolo svolto dalla CEP. Ritardi e inadempienze nella sua applicazione
Il paesaggio e la CEP nel nostro Paese
(Considerazioni sul paesaggio nella società odierna; Evoluzione nel nostro Paese delle concezioni e dell'azione politica a tutela del paesaggio: i precedenti legislativi; Verso il recepimento della Convenzione)
La centralità del Paesaggio nella CEP
(I precedenti della Convenzione: la risposta del Consiglio d'Europa alla domanda sociale di paesaggio; La Conferenza Nazionale per il Paesaggio; La Convenzione Europea del Paesaggio: articolazione del testo, principi e obiettivi; Considerazioni sull'applicazione della Convenzione; Le Raccomandazioni del 2008 e gli orientamenti per l'attuazione della CEP; Progetto di raccomandazioni sul sistema d'informazione della CEP e il "glossario"; A proposito del concetto di paesaggio; Considerazioni su alcune questioni introdotte nella Convenzione; Innovazioni introdotte nei principi della CEP; Identificazione, qualificazione del paesaggio e obiettivi di qualità paesaggistica; Per concludere)
Parte II. Contributi di approfondimento della CEP
Gian Franco Cartei, La Convenzione Europea del Paesaggio: le ragioni della sua in-attuazione
(I paradigmi del Codice dei beni culturali e del paesaggio; Il peso della tradizione: nozione di paesaggio e ruolo subordinato degli enti territoriali. Le conferme offerte dalla Corte costituzionale; Dimensione territoriale del paesaggio ed autonomie locali nella Convenzione europea; Considerazioni conclusive)
Enrico Falqui, Comunità, Sviluppo sostenibile, Paesaggio
(Catarsi; Centralità e Margini; Ripartire dai vuoti; Comunità locali in rete; Resilienza, Sostenibilità, Progetto)
Guido Ferrara, Giuliana Campioni, Paesaggi alla ricerca del piano nelle Regioni Campania e Toscana
Nicoletta Ferrucci,
Assonanze e dissonanze del Codice dei beni culturali e del paesaggio rispetto alla Convenzione europea del paesaggio: il caso del paesaggio agrario
Roberto Gambino,
Le politiche del paesaggio per la conservazione attiva del patrimonio territoriale
(L'attuazione della CEP, in una visione territorialista; Crisi, lunga durata ed emergenze; Dalle isole alle reti; Le nuove frontiere della conservazione; Parchi e paesaggi; Il paradigma paesistico; Progettare il paesaggio, tra continuità e fratture; Diversificare la governance territoriale; Tutela delle aree protette e politiche del paesaggio)
Antida Gazzola, Roberta Prampolini, Daniela Rimondi, La convenzione europea del paesaggio: antinomie tra principi e applicazioni
Adriana Ghersi,
La formazione degli specialisti del paesaggio: il recepimento della Convenzione Europea del Paesaggio in Italia
(Operare sul paesaggio; Un dialogo tra diverse discipline e molteplici dimensioni spazio-temporali; La formazione dell'architetto del paesaggio in Europa; Formazione universitaria in Italia: dai primi corsi specifici allo scenario attuale; Ruolo professionale; Tutela e valorizzazione del paesaggio italiano; Formazione continua)
Yves Luginbuhl, L'intérêt des Atlas de paysage dans la mise en oeuvre de la Convention Européenne du Paysage
(Introduction; Connaître le paysage, les paysages; Quel profil professionnel pour des Atlas?; Savoirs et action; Conclusion)
Carlo Magnani, Emanuel Lancerini, Il Piave come esperimento: la ridefinizione di un paesaggio fluviale
Francesca Mazzino,
Progettare il paesaggio in Italia, un'azione consapevole secondo la Convenzione Europea del (Paesaggio; Il 'diritto' al paesaggio; Difficoltà nell'applicazione dei principi della CEP in Italia; Carenze nella formazione e nella pratica professionale)
Juan Manuel Palerm Salazar, Dimensioni del Paesaggio. La condizione del Progetto. Uno sguardo dall'Architettura
(Territorio, Ambiente e Paesaggio; Dimensione sistemica del paesaggio; Progettazione del Paesaggio; La genesi del progetto-paesaggio)
Gabriele Paolinelli, Progetto ed "integrazione" del paesaggio
(Ri-partire; Integrazione; Progetto paesaggistico; Progetto prima (del progetto); Come una necessità)
Elvira Petroncelli, Paesaggio e comunità: prospettive per la promozione e gestione del paesaggio
(I capisaldi della Convenzione Europea del Paesaggio)
Massimo Quaini, Chi ha paura della Convenzione? L'Osservatorio del paesaggio per creare cittadinanza attiva
(Siamo ancora in mezzo al guado?; La Convenzione tra spirito europeo e tradizioni nazionali; Un ambiente economico poco favorevole; Verso la realizzazione della visione territorialista; Il paesaggio: un progetto politico al cuore della società contemporanea; Carlo Gemignani, Guida rapida alla natura e finalità dell'osservatorio del paesaggio)
Franco Zagari, Il nodo è il progetto
Mariella Zoppi,
Percezione e cambiamento
(Percezione: complessità di una traduzione; Il lungo cammino di una definizione; La centralità del cambiamento)
Profilo degli Autori

Contributi: Giuliana Campioni, Gian Franco Cartei, Maguelonne Déjeant-Pons, Enrico Falqui, Guido Ferrara, Nicoletta Ferrucci, Roberto Gambino, Antida Gazzola, Carlo Gemignani, Adriana Ghersi, Emanuel Lancerini, Yves Luginbuhl, Carlo Magnani, Francesca Mazzino, Juan Manuel Palerm Salazar, Gabriele Paolinelli, Elvira Petroncelli, Roberta Prampolini, Massimo Quaini, Daniela Rimondi, Franco Zagari, Mariella Zoppi

Collana: Il Paesaggio

Argomenti: Architettura del paesaggio - Teorie e storia della città e del territorio - Politiche urbane e territoriali

Livello: Saggi, scenari, interventi

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