Questo volume allarga ancora il ventaglio nella analisi delle situazioni e degli strumenti formativi presenti nell'Italia liberale. Al saggio sull'immagine di scuola che emerge dalla memorialistica si affiancano gli studi sulle influenze educative del romanzo sociale e delle letture ameno-didascaliche della neoletteratura per l'infanzia così come i contributi che riguardano varie dimensioni scolastiche (quali i sussidi didattici, la posizione della scuola nell'antimodernismo cattolico, il rapporto scuola-lavoro, il rapporto formazione- interpretazione dell'identità del Risorgimento). Il punto di fuga che tiene strettamente collegati i vari contributi è, sempre, l'individuazione del rapporto tra educazione e politica, un rapporto in cui la dimensione formativa è sempre costretta a soccombere alla dimensione della politica.
Questo volume fa parte del Progetto di ricerca Educazione e politica nell'Ottocento italiano.Volume VI
Giovanni Genovesi è docente di Pedagogia generale all'Università di Ferrara. Dirige le riviste "Ricerche Pedagogiche", il "Bollettino" del CIRSE (Centro Italiano per la Ricerca Storico-educativa) di cui è presidente e la collana di ricerche di scienze dell'educazione "Piste" (Pubblicazioni Internazionali di Storia e Teoria dell'Educazione) presso l'editore Angeli. Fra le sue opere più recenti: Le parole dell'educazione. Guida lessicale al discorso educativo, Ferrara, 1998; Storia della scuola in Italia dal Settecento a oggi, Bari, 1998; L'educazione dei figli. L'Ottocento, Firenze, 1999; Pedagogia. Dall'empiria verso la scienza, Bologna, 1999; Schola infelix. Le ragioni di una sconfitta, Roma, 1999; Lessico per la scuola, Torino, 2001.