Il paradigma perduto? Medici nel duemila

A cura di: Giovanna Vicarelli

Il paradigma perduto? Medici nel duemila

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 240

ISBN: 9788846456106

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1341.7

Disponibilità: Discreta

La professione medica oggi, in Italia, essa si trova di fronte ad una carenza di identità almeno su tre diversi livelli.

In primo luogo i medici fanno fatica a riconoscere e sviluppare il proprio senso di appartenenza a un sistema sanitario in continuo cambiamento strutturale e simbolico che tende, peraltro, a minare quel patto tra i medici e lo stato che è alla base del riconoscimento pubblico della professione e che costituisce il prerequisito di una dominanza professionale intesa, in primo luogo, come possibilità di decidere le modalità del proprio lavoro e il compenso per le attività svolte. D'altro lato anche il rapporto con il malato tende a divenire sempre più sfuggente e complesso a seguito del tentativo, da parte di quest'ultimo, di superare quella posizione di "minorità non dovuta" che egli esprimeva in passato nei riguardi del medico per sostituirla con una qualche forma di condivisione di responsabilità nel trattamento terapeutico e nella cura. A tale ridefinizione sociale del rapporto con lo stato e con i cittadini-pazienti si accompagna la necessità, per i medici, di mettere in discussione i tradizionali rapporti di dominio sulle altre occupazioni sanitarie avviando con esse una negoziazione volta alla individuazione di forme rinnovate di collaborazione.

È con la consapevolezza di tali cambiamenti che i contributi presentati in questo numero di Società e Salute lasciano intravedere uno spostamento complessivo degli equilibri di potere all'interno delle reti e delle organizzazioni che si occupano della cura e della salute. Uno spostamento che assume i tratti di una democratizzazione pluralistica che prende lentamente il posto di un regime oligarchico e spesso monocratico di cui la medicina scientifica e la professione medica sono stati fino ad oggi i cardini.

Tuttavia le configurazioni più democratiche e pluralistiche che vanno delineandosi dimostrano caratteri di fragilità. E ciò non solo perché può prefigurarsi una situazione di deresponsabilizzazione collettiva nei riguardi della protezione sanitaria, oppure conflitti più o meno latenti tra tutti i soggetti coinvolti, ma perché una figura tradizionalmente impegnata in una relazione di aiuto rischia di perdere, nelle nuove condizioni sociali, una capacità di azione che per sua natura è legata a obiettivi di lungo periodo e al riconoscimento non meramente strumentale delle persone con cui entra in contatto. Tale situazione di crisi sembra avere importanti ripercussioni sull'attività professionale dei medici, ma anche sul benessere psico-fisico della categoria.


Elianne Riska, Editoriale
Giovanna Vicarelli, Introduzione
Saggi
Luigi Melocchi, Willem Tousijn, Oltre il declino: autonomia professionale e rinnovamento del professionalismo medico
Sandro Spinsanti, Il rapporto medico-paziente: il posto dell'etica
Costantino Cipolla, Silvia Marcadelli, Codici deontologici: medici, infermieri e farmacisti a confronto
Maria Malatesta, Corpi e professioni tra passato e futuro: l'ordine dei medici
Guido Giarelli, Riforme sanitarie e professione medica in Europa e negli USA: un modello di analisi
Confronti
Mara Tognetti Bordogna, La medicina al plurale
Esperienze
Micol Bronzini, Quanti sono i medici in Italia? Una difficile risposta
Prospettive internazionali
Olaf Aasland, La salute dei medici è migliore di quella dei pazienti?
Paola Vinay, Salute e differenza di genere: le pazienti e i loro medici
Paola Mora, Medici e burn out: una ricerca
Recensioni
Davide Galesi, Costantino Cipolla, Un ricordo di Solferino, oggi. Genesi e significato sociale della Croce Rossa
Willem Tousijn, Guido Giarelli, Il malessere della medicina. Un confronto internazionale
Stefano Liverani, Ubaldo Montaguti, Day Care. L'organizzazione la funzionalità dei servizi ospedalieri alternativi al ricovero tradizionale
Note
Angela Palmieri, Sulla Dominanza medica di Eliot Freidson
Mauro Moruzzi, L'organizzazione dell'azienda sanitaria nel passaggio dalla Old alla New Economy
Summaries
Notizie sugli autori

Contributi: Olaf Aasland, Claudio Albino Bosio, Micol Bronzini, Costantino Cipolla, Enzo Colombo, Nicoletta Diasio, Fabio Firenzuoli, Davide Galesi, Guido Giarelli, Silvia Kanizsa, Stefano Liverani, Maria Malatesta, Silvia Marcadelli, Ubaldo Montaguti, Paola Mora, Mauro Moruzzi, Angela Palmieri, Vanessa Panizza, Elianne Riska, Sandro Spinsanti, Mara Tognetti Bordogna, Willem Tousijn, Paola Vinay

Collana: Salute e Società

Argomenti: Salute, società, medicina del lavoro - Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

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