Concepire la nascita

Elisabetta Musi

Concepire la nascita

L'esperienza generativa in prospettiva pedagogica

Il libro presenta un’inedita riflessione sistematica e organica sulla nascita in chiave pedagogica. Dopo una parte introduttiva, ci si concentra sulla gestazione e sul divenire della relazione genitori-figlio, considerando i sentimenti che scandiscono l’accoglienza di una nuova creatura e che recepiscono dalla sacralità della nascita stimoli preziosi per una rinnovata e feconda vitalità familiare. Approfondimenti specifici sono dedicati alla sapienza del corpo materno, alla presenza del padre in tutta l’esperienza generativa, alle trasformazioni via via più radicali e dirompenti che - attraverso l’attesa, il travaglio, il parto e l’allattamento - guidano i genitori a incontrare il “bambino reale” e ad accogliere quel processo di separazione che li porterà progressivamente a consegnare il proprio figlio al mondo.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 260

ISBN: 9788846484352

Edizione: 3a ristampa 2022, 1a edizione 2007

Codice editore: 292.1.12

Disponibilità: Discreta

Il libro presenta un'inedita riflessione sistematica e organica sulla nascita in chiave pedagogica. Attingendo alla ricca bibliografia di studi psicologici, antropologici, psicoanalitici, sociologici, storici, oltre che sanitari, che si sono occupati dell'esperienza generativa, l'autrice delinea con rigore teoretico i fondamenti di una pedagogia della nascita all'interno di una cornice fenomenologico-esistenziale.
L'obiettivo è di guadagnare all'attenzione pedagogica e ad una rinnovata sensibilità educativa il venire al mondo, mostrando come i futuri genitori, i medici, il personale infermieristico, ostetrico, educativo, e tutti coloro che gravitano attorno alla nascita di una nuova creatura (quindi anche chi si occupa di politiche sociali e sanitarie) si debbano disporre a sostenere l'esperienza della genitura ben prima che il figlio sia venuto alla luce.
Il testo si divide in due parti.
Una prima parte teoretica ha funzione introduttiva e fornisce il lessico propedeutico e il quadro epistemologico di riferimento, in seno al quale vengono proposti i concetti basilari con cui cogliere le potenzialità formative di una riflessione sul nascere.
La seconda parte si concentra sulla gestazione e il divenire della relazione genitori-figlio, considerando i sentimenti che scandiscono l'accoglienza di una nuova creatura e che recepiscono dalla sacralità della nascita stimoli preziosi per una rinnovata e feconda vitalità familiare. Approfondimenti specifici sono dedicati alla sapienza del corpo materno, alla presenza del padre in tutta l'esperienza generativa, alle trasformazioni via via più radicali e dirompenti che - attraverso l'attesa, il travaglio, il parto e l'allattamento - guidano i genitori ad incontrare il "bambino reale" e ad accogliere quel processo di separazione che li porterà progressivamente a consegnare il proprio figlio al mondo.
Il volume si rivolge a studenti universitari (lauree umanistiche e sanitarie), a medici e personale ostetrico-infermieristico, agli operatori dei servizi sociali, educativi, sanitari ed anche ai genitori.

Elisabetta Musi è docente di Pedagogia sociale e di Pedagogia della differenza di genere presso l'Università Cattolica (sede di Piacenza). Impegnata nella formazione di insegnanti, educatori, genitori, operatori sociali, ha coordinato per anni il Centro per le famiglie del Comune di Reggio Emilia. Svolge attività di ricerca sui temi relativi alla vita emotiva ed alla cura educativa negli ambiti delle relazioni familiari, della differenza di genere, della pedagogia prenatale e neonatale. È autrice di numerose pubblicazioni in volumi collettanei e riviste specializzate.



Vanna Iori, Presentazione
Premessa
Introduzione
Parte I. Fondamenti teorici
Tornare alle origini come principio etico universale
(Venire alla luce da un corpo di donna; Rinnegare l'alterità femminile nell'incapacità di riconoscerne il valore; Nella nascita l'origine di un'intersoggettività morale sessuata)
Per un'epistemologia pedagogica della nascita
(La natura multidisciplinare del discorso; Presupposti epistemologici)
Elementi di ermeneutica pedagogica della nascita
(Una condizione di finitezza che prelude all'apertura; Un'esperienza di universale compartecipazione alla vita; La nascita come principio di responsabilità nei confronti della vita dell'umanità; Nella nascita la rivelazione della natura relazionale dell'essere; La nascita come incontro di casualità e determinazione; Nascere: primo atto di continue rinascite; Là dove la differenza s'incarna: le radici di una verità intersoggettiva; L'esportazione a un patto rinnovato con la natura)
Parte II. Prospettive educative
La nascita come compito educativo
(Preparare alla generatività: un compito essenziale della formazione all'età adulta; Aprirsi alla vita: una promessa intrinseca alla scelta coniugale; Prepararsi alla nascita: primo compito educativo genitoriale; Condividere la nascita: una corresponsabilità parentale e sociale; Sostenere la nascita: un impegno etico e politico necessario)
Ripensare la nascita tra medicina e pedagogia
(Scienza medica e istanze educative: una conciliazione difficile; Fisiologia e medicalizzazione della nascita: cenni storici e considerazioni critiche; I retaggi della storia nell'esperienza della nascita oggi: implicazioni pedagogiche)
Sul nascere della vita: l'accoglienza come dono di sé
(Costruire la genitorialità: un processo senza fine; Diventare genitori prima del concepimento; Farsi concavi per accogliere; La genitorialità come passaggio dalla condivisione di coppia alla progettualità familiare)
Fecondità dell'attesa e vitalità del corpo: il tempo e lo spazio nella gravidanza
(Il sapere del corpo; Il tempo lungo dell'attesa: un invito a ritirarsi presso di sé e a stare in ascolto; Lo spazio fisico del corpo in trasformazione; Il luogo simbolico del corpo: narrare il vissuto per incontrarsi oltre gli abissi delle parole; La gravidanza: un deserto da cui lasciarsi attraversare; Le emozioni e i dolori del parto: un'esperienza di potenza e finitudine; Farsi passaggio nel dare alla luce)
La sacralità della nascita, fondamento di spiritualità familiare e sociale
(Accedere a nuovi orizzonti simbolici, affettivi e relazionali; Progettarsi come madri e padri: storie diverse in un compito comune; Scoprire insieme la funzione del padre: una conquista di coppia; La presenza del padre durante la gravidanza e il parto; Come ombre leggere: le comunità di pratiche di cura attivate dalle ostetriche; Scoprire la propria responsività familiare come pratica di cura verso altre coppie in attesa)
Primi passi nell'esercizio della genitorialità
(Un passaggio critico che matura capienza emotiva e nuove virtù familiari; Una funzione non solo nutritiva: l'allattamento; Ridefinire gli spazi di vita in funzione di un figlio salvaguardando la coppia; Le veglie notturne e i tempi della socialità familiare)
Rinascere con un figlio
(Come cambia la prospettiva sul mondo dopo l'esperienza procreativa; L'esperienza della nascita come apertura alla speranza; Rigenerare un patto di autenticità con la vita; Testimoniare una differenza dialogante; Un rapporto rinnovato con le generazioni ascendenti; La politica come pratica di cura estesa; Un rapporto diverso con la morte)
Bibliografia.

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