Detenute = Femminile plurale.

A cura di: Rosa Angela Ciarrocchi, Walter Nanni

Detenute = Femminile plurale.

Prima indagine sulla detenzione al femminile nella provincia di Teramo

Un Libro Bianco sulla detenzione femminile nella provincia di Teramo, in grado di fornire informazioni agli operatori, in vista dell’attuazione delle attività di reinserimento e promozione sociale previste dal progetto “Sconfinando. Dalla tratta all’autonomia”. L’indagine, partita dall’ascolto delle donne detenute nel carcere di Teramo, ha messo a confronto le testimonianze delle donne che stanno vivendo l’esperienza della detenzione con quelle di chi ha già vissuto tale esperienza in passato.

Edizione a stampa

15,50

Pagine: 128

ISBN: 9788846495204

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1119.1.3

Disponibilità: Discreta

La devianza e la presenza femminile in carcere vengono spesso visti come una anomalia sociale, in quanto in contraddizione con il tradizionale ruolo di attore sociale integrativo che da sempre caratterizza la donna in quasi tutti i sistemi sociali e culturali. Per questo motivo, studiare e analizzare la condizione femminile in carcere significa anche studiare i processi di produzione della devianza e gli aspetti di forza/debolezza di quei meccanismi di protezione sociale che tradizionalmente svolgono una funzione di prevenzione dal coinvolgimento della donna in situazioni di devianza. Inoltre, la carcerazione femminile presenta una serie di peculiarità, riconducibili soprattutto alle particolari sfere di bisogno delle donne (diverse da quelle degli uomini) e difficilmente conciliabili con le esigenze di custodia e vigilanza previste dal nostro sistema di esecuzione delle pene. L'obiettivo dell'indagine è stato quello di predisporre una sorta di Libro Bianco sulla detenzione femminile nella provincia di Teramo, in grado di fornire utili informazioni agli operatori, in vista dell'attuazione sul territorio delle attività di reinserimento e promozione sociale previste dal progetto Equal "Sconfinando. Dalla tratta all'autonomia".
L'indagine realizzata è partita dall'ascolto delle donne detenute nel carcere di Teramo, in considerazione dell'importanza che il trattamento penitenziario e l'esperienza detentiva nella sua globalità hanno nel determinare le traiettorie individuali del dopocarcere, soprattutto in riferimento alle prospettive occupazionali, al recupero del ruolo familiare e al più vasto ambito del reinserimento sociale e comunitario.
Uno degli elementi di novità del presente percorso di ricerca/intervento è stato mettere a confronto le testimonianze delle donne che stanno vivendo attualmente l'esperienza della detenzione con quelle di chi ha già vissuto tale esperienza in passato. Infine, un ultimo aspetto di analisi ha riguardato il confronto con le informazioni e le conoscenze acquisite dalle detenute e delle ex-detenute, con il parere e l'esperienza degli operatori del settore. In questo modo è stato possibile verificare in quale misura le visioni del mondo dei due attori sociali coinvolti (donne detenute e operatori) coincidesse e in quale misura, invece, fosse possibile identificare una forbice percettiva tra detenute e operatori.

Walter Nanni, sociologo, per diversi anni consulente di enti locali e organizzazioni non-profit in tema di ricerca e progettazione sociale, è attualmente responsabile dell'Ufficio Studi della Caritas Italiana.
Rosa Angela Ciarrocchi, sociologa, referente del Sistema Informativo e ricercatrice presso l'Associazione On the Road, è consulente in qualità di sociologa sanitaria presso l'Ausl di Bologna e cultrice della materia all'Università di Chieti.

La pubblicazione è curata dal Centro Servizi Volontariato di Teramo



Giuseppe Piergallini, Annalia Savini, Presentazione
Walter Nonni, Metodi e concetti del percorso di ricerca
(Timing e struttura della ricerca; Obiettivi conoscitivi della ricerca; Definizione della mappa concettuale dell'indagine; Le interviste in carcere: dalla dimensioni concettuali agli indicatori; Le interviste con le donne che hanno vissuto del carcere; La verifica delle ipotesi: l'ascolto dei testimoni privilegiati)
Rosa Angela Ciarrocchi, Francesca Levroni, Michela Manente, Walter Nanni, Le interviste in carcere
(Il movimento delle detenute nel carcere di Teramo; Il profilo delle detenute intervistate; Il capitale sociale delle donne intervistate; Il vissuto in carcere; Il reinserimento sociale)
Rosa Angela Ciarrocchi, Michela Manente, Walter Nanni, Le interviste biografiche con le ex detenute
(Breve storia familiare delle intervistate; Alle radici del carcere; Il vissuto in carcere; I problemi del reinserimento: le difficoltà, le relazioni umane, gli aiuti ricevuti, la rete di assistenza; Le attuali difficoltà, le prospettive per il futuro)
Rosa Angela Ciarrocchi, Michela Manente, Il parere dei testimoni privilegiati sui contenuti delle interviste
(Premessa; La qualità della vita all'interno del carcere: riscontro e verifica degli aspetti problematici)
Annalia Savini, Conclusioni e raccomandazioni
Bibliografia
Il progetto "Sconfinando. Dalla tratta all'autonomia"
Questionario utilizzato per le interviste alle detenute.

Contributi: Francesca Levroni, Michela Manente, Giuseppe Piergallini, Annalia Savini

Collana: On The Road

Argomenti: Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche

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