La comunicazione al servizio del volontariato.

Stefano Martelli

La comunicazione al servizio del volontariato.

Le prestazioni comunicative dei nove Centri di servizio per il volontariato dell'Emilia-Romagna nel triennio 2004-2006

La ricerca, svolta per conto del Comitato di Gestione del fondo speciale per il Volontariato dell’Emilia-Romagna, ha analizzato le prestazioni di tipo comunicativo erogate nel triennio 2004-2006 dai nove Centri di servizio alle centinaia di organizzazioni non profit attive in regione. Il volume offre stimoli e idee per sviluppare, con le nuove tecnologie, la comunicazione e la promozione di valori e identità del volontariato.

Edizione a stampa

19,50

Pagine: 160

ISBN: 9788856812336

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 1534.2.27

Disponibilità: Discreta

Pagine: 160

ISBN: 9788856818147

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1534.2.27

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

"Questo volume getta una nuova luce sul privato sociale, e in specifico sul volontariato, dal punto di vista della comunicazione che quest'ultimo utilizza e attraverso cui opera. Esso si inserisce perfettamente in quel framework generale di indagini sociologiche che sono interessate a verificare se e in che modo il volontariato possa aumentare la sua capacità di azione attraverso la produzione di uno specifico capitale sociale, che dipende in larga misura dagli strumenti e dalle modalità di comunicazione che esso adotta. Va evidenziato che si tratta di un tema che è rimasto finora inesplorato e che Martelli affronta con sagace determinazione, ottenendo risultati molto significativi che, oltre ad essere coerenti con la teoria relazionale della società, offrono grandi stimoli alle organizzazioni di volontariato e ai relativi Centri di servizio". (Dalla Postfazione di Pierpaolo Donati).

La ricerca, svolta per conto del Comitato di Gestione del fondo speciale per il Volontariato dell'Emilia-Romagna, ha analizzato le prestazioni di tipo comunicativo erogate nel triennio 2004-2006 dai nove Centri di servizio alle centinaia di organizzazioni non profit attive in regione. Impiegando tecniche quantitative e qualitative il volume non solo traccia un bilancio delle iniziative svolte nei primissimi anni di erogazione dei fondi accantonati in applicazione della l. 266/91, ma offre anche stimoli e idee per sviluppare con le nuove tecnologie la comunicazione e la promozione di valori e identità del volontariato.

Stefano Martelli è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin" dell'Università di Bologna "Alma Mater Studiorum". Per i tipi della FrancoAngeli ha pubblicato: La comunicazione del terzo settore nel Mezzogiorno (a cura di, 2006); Immagini della emergente società in rete (con S. Gaglio, a cura di, 2004); Il Giubileo "mediato". Audience dei programmi televisivi e religiosità in Italia (2003); Comunicazione multidimensionale. I siti Internet di istituzioni pubbliche e imprese (20032).



Giovanni Bursi, Prefazione
Premessa
La comunicazione per il volontariato. Il quadro teorico-metodologico della ricerca
(Una sfida conoscitiva per le scienze sociali; Le linee teorico-metodologiche della presente ricerca sulla comunicazione al servizio del volontariato)
Qual è il "posto" della comunicazione nell'attività dei Centri di servizio al volontariato in Emilia-Romagna? I risultati dell'analisi quantitativa orientata dallo schema Agil
(Quante risorse sono disponibili per sostenere l'agire volontario in Emilia-Romagna? Le prestazioni comunicative secondo lo schema Agil; Uno sguardo sintetico su costi e numero dei servizi comunicativi; Una tipologia delle strategie seguite nelle prestazioni comunicative)
Dentro le dimensioni della comunicazione: tra quantitativo e qualitativo
(Le iniziative di comunicazione nell'anno 2004 per sotto-dimensione; Le iniziative di comunicazione nell'anno 2005 per sotto-dimensione; Le iniziative di comunicazione nell'anno 2006 per sotto-dimensione)
Quale varietà e dinamiche nell'offerta di servizi comunicativi diretti al volontariato?
(La dimensione Conoscitiva (A): l'informazione come risorsa per il migliore adattamento degli Odv all'ambiente sociale; La dimensione Persuasiva (G): la "promozione" del volontariato; La dimensione Comunitaria (I): le regole per ben comunicare; La dimensione Identitaria (L): come comunicare i valori del volontariato?)
Uno sguardo all'avvenire dei servizi comunicativi per il volontariato in Emilia-Romagna
(Le dinamiche in atto nella dimensione Conoscitiva (A) e le aree da migliorare; Le dinamiche in atto nella dimensione Persuasiva (G) e le aree da migliorare;Le dinamiche in atto nella dimensione Comunitaria (I) e le aree da migliorare; Le dinamiche in atto nella dimensione Identitaria (L) e le aree da migliorare; Le nuove tecnologie della comunicazione: una risorsa per sviluppare i servizi diretti al volontariato?)
Conclusioni
(I principali risultati della presente ricerca; Dalle nuove tecnologie verranno ulteriori opportunità per la comunicazione al servizio del volontariato in Emilia-Romagna?)
Pierpaolo Donati, Postfazione. Il volontariato potrà crescere solo se comprenderà come comunicare/si
Bibliografia di riferimento
Indice delle figure.

Contributi: Giovanni Bursi, Pierpaolo Donati

Collana: Sociologia, cambiamento e politica sociale

Argomenti: Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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