Richiedenti asilo e rifugiati politici.

Michele Manocchi

Richiedenti asilo e rifugiati politici.

Percorsi di ricostruzione identitaria: il caso torinese

Le procedure di accesso e riconoscimento dello status di rifugiato, oltre che di organizzazione del sistema di accoglienza, prolungano in modo indefinito le transizioni biografiche vissute da richiedenti asilo e rifugiati. I tentativi di declinare le caratteristiche dei migranti “buoni” e dei migranti “inutili”, o addirittura “nocivi” per i nostri sistemi socio-economici, aumentano le sofferenze dei rifugiati, destinate a proseguire anche dopo l’approdo in Italia.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 244

ISBN: 9788856848564

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1144.1.24

Disponibilità: Discreta

Pagine: 244

ISBN: 9788856876376

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1144.1.24

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le transizioni biografiche vissute da richiedenti asilo e rifugiati si protraggono in modo indefinito nel tempo. Su di esse insistono le scelte e le attribuzioni di senso operate dai diretti protagonisti, ma soprattutto le decisioni operate dalle istituzioni dei Paesi ospitanti, in termini di definizione delle procedure di accesso e di riconoscimento dello status di rifugiato, oltre che di organizzazione del sistema di accoglienza.
L'Europa ha scelto ormai da molti anni di vivere in una pericolosa contraddizione: da un lato i migranti visti come necessari per sostenere i sistemi occupazionali, previdenziali, scolastici, di cura; dall'altro le retoriche populiste sul bisogno di proteggersi dalla presunta invasione straniera, richiamando una inesistente monolitica "cultura". Da qui emergono tentativi sempre più articolati per declinare le caratteristiche dei migranti "buoni" e quelle dei migranti "inutili", o addirittura "nocivi" per i nostri sistemi socio-economici.
Il testo illustra le riflessioni emerse da un lavoro di ricerca che l'autore ha iniziato nel 2008 con l'obiettivo di affrontare i percorsi di ridefinizione identitaria cui vanno incontro richiedenti asilo e rifugiati politici.
Questi soggetti - le cui sofferenze sono destinate a proseguire anche dopo l'approdo in Italia - sono alle prese con una serie di eventi spiazzanti, che si manifestano durante tutto il percorso intrapreso: dal momento della fuga dal proprio Paese, al viaggio verso destinazioni spesso non scelte ma subite; dall'approdo in Italia, all'inserimento in percorsi di accoglienza lacunosi, nell'ambito di un sistema nazionale cronicamente sottodimensionato rispetto alle reali necessità, senza solide reti sociali cui appoggiarsi e alle prese con progetti perlopiù assistenzialistici anziché sostenitori dell'autonomia.
Nello specifico, il volume vede una prima parte dedicata all'illustrazione del corpus concettuale utilizzato per accostarsi al tema del diritto d'asilo, e una seconda, dedicata alla presentazione dei maggiori risultati della ricerca avvenuta a Torino.

Michele Manocchi collabora con il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università di Torino, dove ha conseguito il Dottorato in Ricerca sociale comparata. Cultore della materia in Metodologia delle scienze sociali, rivolge i suoi interessi di ricerca alle vicende di richiedenti asilo e rifugiati, all'analisi delle politiche pubbliche in materia di immigrazione e alla ricerca valutativa.



Introduzione
(I tipi di permesso di soggiorno collegati alla domanda d'asilo; Note sul metodo; La struttura del testo; Note alla lettura; Ringraziamenti)
Diventare rifugiati: percorsi di etichettamento
(Un particolare tipo di persona: processi di de-costruzione e ri-costruzione; Nuovi processi di etichettamento; Un particolare tipo di figura, tra etichette e narrazione: il rifugiato che ha subito torture; Il racconto della violenza)
Identità e riconoscimento
(Il Sé e gli altri; Modelli di riconoscimento; Lotte per il riconoscimento)
Le esperienze dei rifugiati prima dell'approdo
(L'antefatto: le ragioni della partenza; L'assenza di un progetto migratorio; La partenza, ovvero una fuga; Il viaggio: un percorso incerto; L'approdo: la fine delle sofferenze?)
Due luoghi particolari: la domanda d'asilo e il colloquio in Commissione
(Presentare la domanda d'asilo; Le caratteristiche del colloquio in Commissione; Prepararsi all'incontro con i commissari)
L'ingresso in Italia e il ruolo delle reti
(Come si arriva a Torino?; Le dimensioni del capitale sociale dei rifugiati; La rete sfilacciata; Processi di deumanizzazione, tra istituzioni e associazioni)
Le occupazioni: un particolare tipo di recupero identitario
(Cosa significa occupare; La prima occupazione; La seconda occupazione e il raggiungimento della visibilità; Chi sono i rifugiati ospiti delle palazzine?; Dentro l'occupazione: drappelli di ridefinizioni identitarie)
Una cogente delusione: fuggire, girovagare, fermarsi
(Gli elementi della delusione; Tre risposte possibili; Riconoscimento e deumanizzazione)
Conclusioni. Una nuova era del diritto d'asilo? L'Italia, Torino
(La cosiddetta "emergenza Nord Africa"; Torino, tra presente e futuro)
Bibliografia.

Collana: Politiche Migratorie

Argomenti: Politiche e servizi sociali - Emigrazione, immigrazione

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

Contenuti dell'allegato

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Contenuti dell'allegato:
Elementi di base della legislazione nazionale e internazionale in materia d'asilo e i principali numeri del fenomeno.

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