La Cina e la questione ambientale

Alessandro Gobbicchi

La Cina e la questione ambientale

Il processo di industrializzazione della Cina, se ha consentito il miglioramento delle condizioni di vita di milioni di persone, ha al contempo comportato lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e un elevato innalzamento dei livelli di inquinamento, con conseguenti implicazioni ambientali e sociali (malattie, migrazioni di massa, ecc.). Un problema di difficile soluzione, che, per il contributo della Cina all’innalzamento della temperatura del pianeta, coinvolge l’umanità intera.

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 236

ISBN: 9788820403744

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1460.74

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 236

ISBN: 9788856855128

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1460.74

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le riforme economiche iniziate da Deng Xiaoping alla fine degli anni '70 hanno dato l'avvio a un processo di industrializzazione che, pur consentendo il miglioramento delle condizioni di vita di centinaia di milioni di persone, ha tuttavia comportato lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e un consistente innalzamento dei livelli di inquinamento. L'aumento della quantità di energia necessaria per sostenere la crescita economica, la riduzione delle riserve di acqua e delle terre coltivabili, le spese per rimediare ai danni provocati dall'inquinamento e l'aumento delle manifestazioni di protesta originate da problemi ambientali rendono sempre più evidente il legame tra crescita economica, questione ambientale e stabilità sociale.
Consapevole della necessità di una strategia ambientale adeguata, il governo cinese agisce su molteplici fronti - da quello legislativo, a quello finanziario, a quello fiscale - usufruendo delle opportunità offerte dalle dinamiche di mercato per mobilitare il mondo industriale, così da sfruttarne la capacità tecnologica, e utilizzando in modo innovativo i mass media per sensibilizzare l'opinione pubblica a un consumo sostenibile. Una strategia complessa e articolata che implica un difficile equilibrio tra nuove forme del rapporto tra Stato e cittadinanza e il mantenimento del potere e delle prerogative dello Stato.

Alessandro Gobbicchi è Visiting Research Fellow presso l'American University, Washington DC. Precedentemente è stato Academic Visitor presso l'Università di Oxford, Visiting Fellow presso l'Università di Yale e Visiting Professor presso l'Università del Maryland. Ha insegnato nelle Università di Roma Tre, Pisa e Urbino.



Introduzione
La politica ambientale del governo e l'azione legislativa. Lo sviluppo della politica ambientale (1972-2000)
(La United Nations Conference on Human Environment e la partecipazione cinese; Lo Stato quale garante dell'ambiente; La Legge di protezione ambientale e la definizione delle linee guida per la protezione dell'ambiente; La protezione ambientale quale riferimento della politica dello stato; Il rafforzamento del controllo; La versione definitiva della Legge di Protezione Ambientale; Gli studi delle Nazioni Unite; L'ecologizzazione dell'economia; Lo sviluppo sostenibile e l'elaborazione di una strategia di protezione ambientale; La "produzione pulita"; Il problema delle imprese rurali e la responsabilizzazione degli organi periferici; I rapporti sull'ambiente; Pianificazione a lungo termine e primi risultati consistenti)
La politica ambientale del governo e l'azione legislativa. I grandi progetti (2001-2011)
(L'economia circolare; La rivalutazione del rapporto individuo-natura. La società armoniosa; La politica energetica; La politica del mento climatico; Stabilità socio-politica e interesse nazionale)
L'applicazione delle politiche di governo. L'apparato regolativo statale
(La legislazione sulla protezione ambientale; Il sistema giudiziario; L'organizzazione di protezione ambientale)
L'applicazione delle politiche di governo. Elementi di debolezza e fattori ostativi all'azione regolativa istituzionale
(Carenze legislative; Il caso della Legge sulla valutazione dell'impatto ambientale; I governi locali; Le difficoltà degli organi periferici)
L'impiego dello strumento fiscale e l'intervento dell'apparato finanziario-industriale
(L'introduzione di una politica dei prezzi; La mobilitazione del settore finanziario; L'industria della protezione ambientale; Lo sviluppo eco-industriale e i parchi eco-industriali; La politica di sviluppo urbano e le eco-città)
Dilemmi e contraddizioni. La società cinese e l'ambiente
(La promozione del consumismo; La diffusione della sensibilità ambientale; Politiche di coinvolgimento della popolazione; L'atteggiamento della popolazione nei confini dell'ambiente; Le organizzazioni ambientaliste)
Discorsi e interessi nella politica ambientale del governo
(Il contesto politico e culturale di riferimento; Discorsi e interessi)
Conclusioni.

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