Promoting youth employment in Europe

A cura di: Rocco Lancellotti, Gabriella Pappadà

Promoting youth employment in Europe

Ostacoli sistemici, punti deboli, ma soprattutto buone pratiche adottabili per affrontare e superare la problematica occupazionale giovanile in Europa. Uno strumento utile agli stakeholders e agli esperti nel campo delle politiche del lavoro miranti a espandere le opportunità occupazionali dei giovani.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 256

ISBN: 9788820406189

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1280.97

Disponibilità: Discreta

Questo fascicolo è dedicato a una sfida molto importante dell'Unione Europea: promuovere l'occupazione giovanile tenendo conto delle esigenze poste di stretto collegamento al sistema europeo di qualifiche, costruito per favorire la mobilità dei lavoratori e la trasparenza delle qualifiche, temi sui quali il Ceres da tempo ha concentrato le proprie ricerche e che sono oggetto dei recenti progetti europei PRO YOUTH (VS/2011/0052) e FOOD ECVET (2011-1-ES1-LEO05-35742). Il fascicolo comprende anche articoli sui rapporti tra cultura e sviluppo e sulla problematica giovanile in varie parti d'Italia, con particolare riguardo al Mezzogiorno.
Le evidenze empiriche sull'occupazione giovanile indicano:
- difficoltà di transizione dalla scuola al lavoro;
- difficoltà ad adattare i risultati dell'apprendimento alla domanda di lavoro;
- elevato abbandono scolastico precoce;
- difficoltà nello sviluppare l'imprenditorialità giovanile;
- necessità di migliorare la qualità dell'istruzione e le relazioni tra stra-tegie formative e mercati del lavoro
- importanza della valorizzazione di tutte le risorse disponibili, comprese quelle naturali, ambientali, storico-culturali, per favorire un impiego efficace delle risorse umane giovanili a livello locale.
Non sono mancati, in alcuni Paesi, esempi di "buone pratiche", sulla cui analisi e discussione si è concentrato il progetto PRO YOUTH, onde diffondere le conoscenze al riguardo e fornire suggerimenti e indicazioni su come si possa intervenire in modo efficace con adeguate politiche strutturali dell'occupazione e del lavoro giovanile, coinvolgendo attivamente varie istituzioni e forze sociali.
Gli articoli contenuti in questo fascicolo sono collocati in un contesto di politiche di " flexicurity ", come è sottolineato in particolare nel primo articolo, e trattano ampiamente il ruolo e il significato delle strategie formative, di apprendimento e di apprendistato, a cui è attribuita particolare importanza attualmente in Italia.
Questo fascicolo dunque può essere utile agli stakeholders e agli esperti nel campo delle politiche del lavoro miranti a espandere le opportunità occupazionali dei giovani, evidenziando gli ostacoli sistemici, punti deboli, ma anche buone pratiche adottabili per affrontare e superare la problematica occupazionale giovanile in Europa.



Gabriella Pappadà, Antonio Imbesi, Preface. European overview on Youth employment with a special focus on Italy
(Introduction; The Youth employment in Europe; Youth unemployment in Europe; Early school leavers and NEET phenomena; The flexicurity approach and challenges of education; Europlacement of graduates; Enterpreneurship; Mobility; Summing up; Annex - A special focus)
Verda Çambey Ozguler, Ahmet Tatar, Globalization and Youth employment
(Introduction; Employment of Youth; Youth Employment; in European Union (EU) Countries; Youth Employment in Turkey; Conclusion)
Özelm Cakir, S. Alp Limoncuoglu, Ahmet Tatar, Ilknur Tatar, Flexicurity in Turkey
(The Notion of Flexicurity; Dimensions of Flexicurity; The Components of Flexicurity; Flexicurity in Turkey; Conclusion Regarding The Situation of Youth in Labour Market in Turkey)
Pier Giorgio Lovaglio, Il ruolo del capitale umano nella transizione Università-lavoro: fattori individuali e sociali
(Breve storia dei metodi di stima del capitale umano; Approcci statistici per la stima del capitale umano; Recenti apporti metodologici; Evidenze empiriche in Italia da Survey nazionali; Analisi dei laureati da fonti amministrative; Conclusioni)
Renata Livraghi, Giovani e imprese: un incontro possibile?
(Introduzione; L'apprendistato tedesco: favorisce il crowding in, limita il crowding out e genera in alcuni settori di attività economica spill-over; L'apprendistato italiano è, per ora, una politica attiva inefficace, perché basata essenzialmente su motivazioni estrinseche; L'apprendistato realizza il matching solo in dati contesti)
Monica Fedeli, Il valore dell'esperienza nelle pratiche formative
(Cenni dalla letteratura americana; L'apprendimento esperenziale; Alcuni tratti dell'apprendimento esperienziale: la mediazione; Il caso della Provincia di Terni)
Luca Bianchi, Raimondo Bosco, I giovani e la crisi: processi formativi e accesso al lavoro, una transizione sempre difficile, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno
(Premessa; La crisi ed il mercato del lavoro: un marcato dualismo generazionale; L'evoluzione dei flussi del sistema scolastico e formativo: il Sud converge, ma permane la debolezza italiana; Le politiche per l'occupazione giovanile e la transizione scuola lavoro; Conclusioni)
Andrea Festa, Sgravi fiscali nel Mezzogiorno e fiscalizzazione degli oneri sociali. Analisi dell'impatto del cuneo fiscale sull'occupazione regionale in Italia
(Introduzione; La letteratura empirica esistente; Sgravi fiscali nel Mezzogiorno; Fiscalizzazione; Dati; Metodologia; Risultati; Conclusioni; Appendice 1: Legislazione sugli sgravi fiscali nel Mezzogiorno e sulla fiscalizzazione degli oneri sociali; Appendice 2: Tabelle e Figure; Appendice 3: Risultati empirici)
Antonio Tursilli, Il "Tutoraggio" dei soggetti deboli del MdL italiano. Politiche "pro-attive" attuabili nei Centri per l'Impiego provinciali
(Introduzione; Il Progetto Lavor&Azioni; Il Progetto RETI Sociali per il Lavoro; Conclusioni)
Richard Curmi, Referencing the MQF to the EQF
(Introduction; The National context; Stakeholder's involvement; The referencing process; The role of the level descriptors; Defining progression; Conclusion)
Francesco Mauro, Valentina Berni, Maria Concetta Bottazzi, Antonino Magistrali, Il progetto ImpAQ per il sistema di qualificazione europea nel settore dell'agricoltura
(Introduction; The differences between countries; The tools; Conclusion; Acknowledgements).

Contributi: Valentina Berni, Luca Bianchi, Raimondo Bosco, Maria Concetta Bottazzi, Ozlem Çakir, Verda Canbey Ozguler, Richard Curmi Curmi, Monica Fedeli, Andrea Festa, Antonino Imbesi, S.Alp Limoncuoglu, Renata Livraghi, Piergiorgio Lovaglio, Antonino Magistrali, Francesco Mauro, Gabriella Pappadà, Ahmet Tatar, Ilknur Tatar, Antonio Tursilli

Collana: Quaderni di economia del lavoro

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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