La sicurezza umana: un paradigma sociologico

A cura di: Maria Caterina Federici

La sicurezza umana: un paradigma sociologico

Sulla base di uno studio interdisciplinare a tre voci, il libro affronta “la sicurezza umana come fatto sociale”, coniugando l’approccio sociologico con quello penalistico e criminologico.

Edizione a stampa

19,50

Pagine: 144

ISBN: 9788820416171

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1049.16

Disponibilità: Discreta

Di quale sicurezza si parla quando si affronta il "paradigma sicurezza" dal punto di vista sociologico? Nella postmodernità la sicurezza umana è un "problema" che si riflette e che ha conseguenze nel campo del lavoro, della polis, del viaggio, della medicina, della comunicazione, e si configura come rischio e perdita di fiducia dentro un'epoca tra le più criticamente sicure della storia occidentale. La sociologia si pone la questione del perché e delle motivazioni di tale percorso critico: prima di sapere qual è il metodo, scriveva Émile Durkheim, importa sapere quali sono i fatti sociali. Sulla base di uno studio interdisciplinare a tre voci, il libro affronta "la sicurezza umana come fatto sociale" coniugando l'approccio sociologico con quello penalistico e criminologico.
Attraverso i tre percorsi di analisi - su violenza, forme di intelligence e di minaccia, su diritto penale della sicurezza e delle politiche criminali nella società del rischio, su prevenzione della criminalità e politiche di sicurezza urbana - prima ancora di affrontare una discussione in merito a nuove "etichette" disciplinari (sociologia della sicurezza, sociologia della violenza, sociologia del male), il gruppo di ricerca che fa capo al CRISU (Centro di Ricerca in Sicurezza Umana) si propone di riflettere sul significato sociologico di "sicurezza umana".

Maria Caterina Federici è professore ordinario di Sociologia generale presso l'Università degli Studi di Perugia. È coordinatore dei corsi di laurea in Scienze per l'Investigazione e la Sicurezza e Ricerca sociale per la Sicurezza Interna ed Esterna (magistrale). È direttore del CRISU della Facoltà di Scienze della Formazione dello stesso ateneo.



Maria Caterina Federici, Introduzione
Maria Caterina Federici, La Sicurezza come paradigma sociologico
(Sicurezza e bene comune; Violenza; Intelligence; Minaccia)
Daniela Falcinelli, Il diritto penale della Sicurezza e le politiche criminali della modernità: una visione d'insieme
(I beni giuridici della Sicurezza nell'attuale società del rischio; Una visuale d'insieme: tecniche giuridiche e politiche criminali nell'epoca del "pericolo ignoto" e del "pericolo diffuso")
Sabina Curti, Prevenzione della criminalità e politiche di sicurezza urbana: una ricerca esplorativa in Umbria
(La "prevenzione" come atto politico tra teorie criminologiche e modelli d'intervento; Le politiche di prevenzione della criminalità e di sicurezza urbana in Europa e in Italia; Le politiche di sicurezza urbana in Umbria)
Appendice I - La legge regionale n. 13/2008
Appendice II - Altri atti regionali in materia di sicurezza
Notizie sugli autori.

Contributi: Sabina Curti, Daniela Falcinelli

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

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