Circolari amministrative e immigrazione

Iside Gjergji

Circolari amministrative e immigrazione

Il volume passa al setaccio l’interminabile sottobosco di atti amministrativi nella gestione quotidiana dei movimenti migratori, con l’obiettivo di mostrare come non solo oggi sia impossibile analizzare le politiche immigratorie in Italia senza un’approfondita disamina delle circolari amministrative, ma anche come l’utilizzo crescente di simili fonti nella regolamentazione di fatto degli aspetti essenziali della vita degli immigrati rappresenti un terreno di sperimentazione di ‘nuove’ politiche istituzionali.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 180

ISBN: 9788820456979

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1144.1.28

Disponibilità: Discreta

Il carattere emergenziale attribuito all'immigrazione e il convincimento diffuso circa la politicità di tale fenomeno sociale hanno giustificato l'affidamento esclusivo della sua gestione agli organi esecutivi dello Stato e all'autorità di polizia. Questa 'pertinenza' al potere esecutivo ha spesso determinato l'utilizzo degli atti amministrativi come principale fonte normativa e, quindi, come dispositivo generale e ordinario nella gestione quotidiana dei movimenti migratori.
È proprio l'uso abnorme degli atti amministrativi, in specie le circolari amministrative, nella gestione quotidiana dei movimenti migratori, infatti, ad aver dato vita in Italia ad un particolare fenomeno che possiamo anche definire fenomeno di governo per circolari. Dopo gli anni Novanta infatti le circolari amministrative sono diventate strumento privilegiato di integrazione e di interpretazione della disciplina giuridica dell'immigrazione. La continua creazione di 'nuove' regole e di 'interpretazioni autentiche' attraverso le circolari amministrative ha prodotto un forte condizionamento nelle modalità e nei tempi di applicazione dell'attuale legislazione in vigore.
Questo libro passa al setaccio quell'interminabile sottobosco di ordini amministrativi dal dopoguerra ad oggi con l'obiettivo di dimostrare come non solo sia oggi impossibile analizzare le politiche immigratorie in Italia senza un'approfondita disamina delle circolari amministrative, ma anche come l'utilizzo crescente di simili fonti nella regolamentazione di fatto degli aspetti essenziali della vita degli immigrati rappresenti anche un terreno di sperimentazione di 'nuove' politiche istituzionali.

Iside Gjergji è ricercatrice presso il Centro di Studi Sociali dell'Università di Coimbra (Portogallo), membro del gruppo di ricerca NHUMEP (Humanities, Migration and Peace Studies).



Introduzione
(Motivi ispiratori e obiettivi del libro; Note metodologiche; Delimitazione del campo d'indagine)
La circolare amministrativa: fonte di diritto, norma interna o mezzo di comunicazione?
(Premessa; La circolare come "norma interna": l'impostazione della dottrina agli inizi del Novecento; La circolare come "misura di conoscenza": l'impostazione della dottrina del secondo dopoguerra; La "circolare-fonte" o la "circolare in senso stretto": l'ultima impostazione della dottrina; Le indicazioni della giurisprudenza; Indicazioni generali sulla prassi; Note conclusive)
Le circolari nelle vicende dell'amministrazione moderna: storia di una 'invariante' nell'organizzazione del potere
(Premessa; Le circolari nelle vicende dell'amministrazione moderna: dall'assolutismo allo Stato di diritto; Le circolari nelle vicende dell'amministrazione italiana: dallo Stato liberale alla repubblica democratica; Note conclusive)
Dispositivi operativi dell'amministrazione dell'immigrazione e ruolo delle circolari
(Premessa; Struttura organizzativa e dispositivi operativi del settore immigrazione dell'amministrazione dell'interno; Le circolari negli Uffici Immigrazione delle questure; Le circolari come fonte regolativa dei rapporti tra pubblica amministrazione e stranieri; Note conclusive)
Il processo di amministrativizzazione delle politiche migratorie in Italia
(Premessa; Le politiche migratorie nelle circolari ministeriali dal dopoguerra al 1986; Le politiche migratorie nelle circolari ministeriali dal 1986 ad oggi; L'infra-diritto di prossimità: il nuovo orizzonte delle politiche migratorie; L'infra-diritto di prossimità come espressione del giuridico neoliberale/postmoderno; L'infra-diritto degli stranieri come terreno 'naturale' per lo sviluppo e la diffusione del razzismo; Note conclusive)
Riferimenti bibliografici.

Collana: Politiche Migratorie

Argomenti: Diritto, giustizia - Emigrazione, immigrazione - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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