La fiaba perfetta

Daniela Bruno

La fiaba perfetta

La lettura delle fiabe popolari e il loro uso in una visione psicoanalitica

La fiaba è la rappresentazione socialmente condivisibile di tutti i contenuti presenti nel dipanarsi dello sviluppo dell’individuo. La fiaba è il teatro del vissuto non ancora pensato, non ancora reso intellegibile alla coscienza. Per questo è fisiologicamente terapeutica, nel senso che rimanda al suo fruitore la precognizione di non essere né il primo né il solo a provare certi sentimenti.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 160

ISBN: 9788891740038

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 1422.34

Disponibilità: Discreta

Pagine: 160

ISBN: 9788891738325

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1422.34

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 160

ISBN: 9788891738509

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1422.34

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La fiaba è la rappresentazione socialmente condivisibile di tutti i contenuti presenti nel dipanarsi dello sviluppo dell'individuo. Corrisponde a un sogno che si è venuto formando nel corso della filogenesi, affondando le radici nel mito, in seguito modellatasi alle espressioni culturali locali, impregnandosi delle modificazioni sociali avvicendatesi nel corso dell'ultimo millennio.
L'inconscio collettivo si rispecchia in essa, senza esclusioni di temi, spaziando dalle paure ancestrali relative all'inizio della vita e alla sua fine, alle paure contingenti relative ai cambiamenti di stato che comporta la crescita (quali la separazione, l'abbandono, il lutto, la rivalità edipica e fraterna), come pure a tutta la gamma dei desideri (come quelli relativi alla fusione, al possesso) e ai conflitti contigui che si estendono dall'intolleranza alla frustrazione, alla gelosia, all'invidia correlata alla rabbia.
La fiaba è il teatro del vissuto non ancora pensato, non ancora reso intellegibile alla coscienza. Per questo è fisiologicamente terapeutica, nel senso che rimanda al suo fruitore la precognizione di non essere né il primo né il solo a provare certi sentimenti. Tutte le esperienze catalizzano uno sviluppo della personalità, e quando l'individuo è messo nella condizione di poterle elaborare, possono essere portatrici di un durevole cambiamento. Le fiabe, all'interno di una relazione pensante e contenitrice le emozioni, accrescono la conoscenza di sé e del mondo.

Daniela Bruno, psicologa, psicoterapeuta, membro dell'Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell'Infanzia dell'Adolescenza e della Famiglia (AIPPI), è impegnata nel lavoro clinico, nella formazione degli insegnanti e nella consulenza ai genitori a seguito del lavoro di osservazione fatto nelle classi secondo il metodo da lei studiato con l'uso delle fiabe.

Giuliana Lisa Milana, Presentazione
Nota dell'autrice
La necessità della magia e la sua permanenza
Mito, leggenda, fiaba
Quando nacque l'interesse per le fiabe
Freud e la fiaba
Illo tempore
Le forme della fiaba
I temi della fiaba
Il significato della vita
Il modello psicoanalitico della relazione
La fiaba cambiata
L'organizzazione del pensiero e il suo fallimento
Integrazione multiculturale, sofferenza psichica e fiaba
La fiaba come strumento di osservazione
Per finire (o forse per iniziare)
Simonetta Salacone, Postfazione
Bibliografia
Elenco e fonte delle fiabe citate.





Contributi: Giuliana Lisa Milana, Simonetta Salacone

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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