Le sfide della Pedagogia Speciale e la Didattica per l'inclusione

Roberto Dainese

Le sfide della Pedagogia Speciale e la Didattica per l'inclusione

La Didattica sostiene effettivamente i processi inclusivi e l’apprendimento? Il volume cerca di rispondere a questo e ad altri interrogativi inerenti il miglioramento dei processi di apprendimento in contesti di appartenenza di tutti gli alunni (come i contesti scolastici). Nel libro sono presentate anche delle griglie che, sulla base di indicatori sottesi alla Didattica per l’inclusione, possono suggerire una risposta agli insegnanti.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788891741882

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2016

Codice editore: 347.3

Disponibilità: Buona

La Pedagogia Speciale si pone oggi con contenuti trasgressivi e ancora rivoluzionari, perché le prospettive inclusive e solidali che indica appaiono controcorrente rispetto alla tendenza di alcuni a preferire la separazione e la divisione tra "categorie" del genere umano. L'umanità, oggi, ha bisogno di riprendere traguardi umanizzanti che potrebbero generarsi da scelte globalmente condivise, meno individualistiche e più inclusive.
La scuola, che da oltre quarant'anni cerca di porsi come contesto accogliente e inclusivo, oggi sente di dover opporre alle spinte avverse che giungono dall'esterno un impegno decisivo e costruttivo verso l'inclusione: questi ideali educativi si esprimono attraverso sfide pedagogiche da cui la scuola non può allontanarsi.
Gli apprendimenti e le pratiche didattiche possono indirizzare le azioni inclusive nelle classi, attraverso la partecipazione, la cooperazione, l'interdipendenza e la metodologia laboratoriale. I compiti progettuali che sottendono ai processi inclusivi promossi dalla scuola sono riferibili a due dimensioni, differenti e intrecciate al contempo: una riferita al Piano Triennale dell'Offerta Formativa e al Piano Annuale dell'Inclusività, e una seconda che rimanda alla Programmazione individuale per la classe, al Piano Educativo Individualizzato e al Piano Didattico Personalizzato.
I due livelli di progettazione non possono essere separati: non riconoscere questa relazione rischia di ipotizzare un ideale di scuola che potrebbe essere ben delineato nei documenti redatti dalle istituzioni scolastiche, senza rientrare nell'azione inclusiva quotidiana nella/per la classe, ponendosi esclusivamente come ideale non realizzato.
La Didattica sostiene i processi inclusivi e l'apprendimento? Il volume cerca di rispondere a questo e ad altri interrogativi inerenti il miglioramento dei processi di apprendimento; vengono presentate anche delle griglie che, sulla base di indicatori sottesi alla Didattica per l'inclusione, possono suggerire una risposta agli insegnanti.

Roberto Dainese è ricercatore presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna, dove svolge attività di studio e ricerca nell'ambito della Didattica per l'inclusione e della Pedagogia Speciale. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Pensare la Didattica come pratica inclusiva (CLEUP 2012; tradotto in lingua albanese - CLEUP 2016 - grazie al contributo dell'Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo e di Save the Children Italia ONLUS) e Sistemi scolastici e prospettive inclusive (CLEUP, 2012).

Introduzione
Le prospettive (attuali) della Pedagogia Speciale
(L'inclusione come risposta all'individualismo; La Pedagogia Speciale e la sua prospettiva umanizzante; I recenti modelli interpretativi della disabilità; La ricerca in Pedagogia Speciale; La dimensione europea e internazionale dell'inclusione)
L'inclusione scolastica: le sfide più urgenti
(L'inclusione scolastica dalla Legge 517 del 1977 alla Direttiva sui BES; Gli insegnanti curricolari e quelli specializzati; Le prospettive di cambiamento del ruolo dell'insegnante specializzato per le attività di sostegno; Il Progetto di Vita: sostenerlo con decisione; L'alternanza scuola lavoro, i laboratori territoriali per l'occupabilità e l'apprendistato)
La Didattica per l'inclusione
(La Didattica per l'inclusione e l'apprendimento; L'interdipendenza, fulcro della Didattica per l'inclusione; La metodologia laboratoriale; La classe come contesto di apprendimento; L'alleanza con la famiglia)
Progettare e valutare per procedere con coscienza
(La dimensione progettuale di primo livello; La dimensione progettuale di secondo livello; Gli indicatori a partire dalla Didattica per l'inclusione; La valutazione in funzione dell'apprendimento)
Conclusioni
Allegati
Bibliografia.

Collana: Diversità e inclusione: percorsi e strumenti

Argomenti: Pedagogia e Didattica speciale

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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