Famiglia

Jole Orsenigo

Famiglia

Una lettura pedagogica

Quale esperienza educativa consente, apre e condiziona una famiglia? Questo testo offre, agli studenti che intendono diventare educatori di professione, l’occasione di esercitarsi in merito a una rosa ristretta di enunciati, di allenarsi e prendere posizione tra alcuni dei discorsi che in Occidente affrontano il tema della famiglia.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 156

ISBN: 9788891769411

Edizione: 1a edizione 2018

Codice editore: 1154.12

Disponibilità: Discreta

Se c'è un luogo educativo e di preoccupazione pedagogica, questo è la famiglia. Interrogare le nostre consue-tudini e sicurezze, i gesti abituali e naturali, la tradizione, può diventare un'opportunità: quale esperienza e-ducativa consente, apre e condiziona una famiglia?
Questo testo nasce da alcune lezioni rivolte a studenti che intendono diventare educatori di professione e ri-torna a loro come strumento di lavoro. Offre l'occasione di esercitarsi in merito a una rosa ristretta di enun-ciati, di allenarsi e prendere posizione tra alcuni dei discorsi che in Occidente affrontano il tema della fami-glia. A partire dalla prospettiva foucaultiana, la parola è data pochi autori rappresentativi dei tanti saperi che circoscrivono il campo pedagogico. Lungo il filo apparente che lega la famiglia di oggi a quella di ieri si di-stinguono rare emergenze storiche ma soprattutto si tenta di pensare il presente.
La pedagogia non è il luogo in cui tutti questi enunciati trovano una composizione, meno che mai una sintesi. Tuttavia è possibile ancora esercitare uno sguardo sull'intero dominio delle scienze umane in quanto scienze dell'educazione, restando saldamente ancorati al particolare: consapevoli del regime simbolico che ogni fa-miglia istituisce e regola ma anche di tutte le sue occorrenze materiali. Si tratterà di esercitare uno sguardo pedagogico attento al dispositivo familiare.

Jole Orsenigo è ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove insegna Pedagogia interculturale e della cooperazione e Pedagogia della famiglia. Filosofa dell'educazione e pedagogista, si è occupata di studiare la struttura dell'evento e dell'intervento formativi. Tra le sue pubblicazioni: Oltre la fine (1999), Lo spazio paradossale (2008) e, per questa casa editrice, Chi ha paura delle regole? Il reale dell'educazione (2017). È socia fondatrice del Centro Studi Riccardo Massa e responsabile del suo archivio, nonché membro di OT - Orbis Tertius Gruppo di ricerca sull'immaginario contemporaneo.

Premessa. Domande
(Discorsi, tecniche e corpi; Un contenuto senza contenuto?; I contenuti del testo; La donna; Dall'epico al romanzesco; Uno sguardo oltre?; Lo strutturalismo in pedagogia è da superare?)
Parte I. Per una pedagogia della famiglia
(La famiglia è un dispositivo pedagogico originario; Il dispositivo familiare; Non c'è natura se non a partire dalla cultura)
La famiglia è un dispositivo?
(Studiare la famiglia; Il dispositivo familiare; Che cosa significa formare?; Evaporazione del padre; Utopia e distopie familiari. Il presente)
La nozione di dispositivo in pedagogia
(L'uomo che vive, che parla e che lavora; Il termine "dispositivo"; Una struttura anonima e impersonale; Gli enunciati pedagogici e le loro regole di formazione; Lo statuto di realtà dei dispositivi; Strutturalismo ontologico o strutturalismo metodologico)
"Siamo tutti figli in affido"
(La famiglia ideale; La famiglia come fatto culturale; Adozione e affido; "Angosce pedagogiche e cure educative")
Parte II. Uno sguardo al passato e uno al presente
Il mondo classico
(Isomorfismo; L'uomo greco o dell'attività; La donna greca o della passività; Casa, nome e patrimonio; Una perfetta padrona di casa: onore, decoro e superiorità; Fedeltà e rispetto)
Dal lignaggio all'intimità familiare. Il privato
(La storiografia francese del Novecento; Matrimonio laico e religioso: due modelli nella Francia del XII secolo; At home)
Dal dispositivo d'alleanza a quello sessuale. La famiglia edipica
(Un nuovo potere positivo; Quattro figure velenose del desiderio; Sempre nuovi piaceri; La famiglia si è ristretta; La famiglia è un cristallo; La confisca dell'amore; Non più atti, ma personaggi; La grande famiglia aristocratica e borghese; "Aprite gli occhi!"; La vita del bambino; Le piccole famiglie popolari)
La famiglia relè della società disciplinare?
(Dal simbolico all'immaginario; Educazione sessuale; Edipo o del simbolico; Il cucciolo d'oro; Narciso o dell'immaginario; Le famiglie sono cambiate; Nuovi padri; Il rovescio di Edipo)
Contro il teatrino familiare o al di là del complesso di Edipo?
(Un Freud pavido?; La scoperta di Freud; Le pulsioni parziali; Séparition; Il posto del Reale: Lacan contro Lacan; Oltre Edipo; Da Edipo a Totem e tabù)
L'Edipo è davvero universale?
(Lo spirito umano; Pedagogia e culture pedagogiche; Il versante antropologico; Famiglia, avamposto educativo?)
Conclusione
Bibliografia.

Collana: Pedagogia teoretica

Argomenti: Pedagogia teoretica e filosofia dell’educazione - Pedagogia dell’infanzia e della famiglia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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