La prospettiva del giusto.

Giovanni Doria

La prospettiva del giusto.

Percorsi di realismo giuridico neo-classico

Il volume raccoglie alcuni saggi che si muovono lungo il medesimo filo conduttore, costituito dall’esigenza di affermare che il diritto, la giuridicità, pur ritraibile dalla storia, si fonda su una dimensione giuridica che è metastorica perché appartiene al codice gius-genetico della persona e delle relazioni inter-individuali.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 104

ISBN: 9788891771889

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 315.2.22

Disponibilità: Discreta

Nel volume sono raccolti alcuni saggi che si muovono lungo il medesimo filo conduttore, costituito dall'esigenza di affermare che il diritto, la giuridicità, pur ritraibile dalla storia, si fonda su una dimensione giuridica che è metastorica perché appartiene al codice gius-genetico della persona e delle relazioni interindividuali.
La discussione è condotta, in questa linea, verso la prospettazione di un giusto "naturale" nel prisma del diritto positivo; e tende a mettere in luce la preminenza di istanze etico-giuridiche, fondate oggettivamente, che si impongono alla scelta positiva, e che attengono alla natura stessa dell'uomo e dei rapporti sociali. Sicché il giusto "naturale", da originario criterio creativo del diritto, è profilato (anche) quale criterio di controllo e di interpretazione dei testi positivi, specie allorquando lo spazio della scelta positiva è così ampio da poter creare trattamenti diseguali nonostante l'identità di situazioni.
Le prospettive della ricerca del giusto giuridico, messe in evidenza nel volume, consistono, in particolare, nell'enucleazione di ciò che, secondo ragione, spetta all'altro (il suum, che è oggetto di riconoscimento), dove ciò che spetta all'altro si profila alla luce di un processo logico di immedesimazione dell'io con l'altro. Ed è in tal senso che l'edificazione del diritto si muove nella direzione di scoprire la razionalità giuridica intrinseca alle diverse classi dei rapporti sociali, onde riavviare una concreta ri-scoperta del diritto nei suoi rapporti con la verità giuridica.
L'analisi complessiva è, così, intimamente caratterizzata dalla necessaria riaffermazione, da un punto di vista propriamente giuridico, della validità del metodo del realismo c.d. classico, che, nella prospettiva positiva, ed in chiave specificatamente giuridica, è indicato come realismo neo-classico.

Giovanni Doria
è professore ordinario di Diritto Civile nell'Università di Roma "Tor Vergata". Autore di quattro monografie, nonché coautore di un Manuale di Istituzioni di Diritto Privato, è, altresì, autore di svariati saggi nelle principali riviste giuridiche di settore nonché curatore di opere collettanee.

Prefazione
La legge tra potere politico e diritto
Verità del diritto e pluralismo
Laicità, politica e diritto
La parabola della codificazione tra esigenze di certezza e ragioni di giustizia

Collana: Diritto

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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