Donne, pace e sicurezza tra essere e dover essere

Valentina Grassi, Laura Guercio

Donne, pace e sicurezza tra essere e dover essere

La parola alle donne in Medio Oriente e Nord Africa

La Risoluzione ONU 1325 del 2000 su ‘Donne, Pace e Sicurezza’ esamina l’impatto dei conflitti armati sulle donne, sottolineando l’importanza del contributo femminile per la risoluzione dei conflitti e per la costruzione di una pace durevole. Partendo dalla constatazione che “il diritto fonda la sua validità nella sua effettività ed efficacia”, le autrici si sono poste quindi la domanda dell’effettività e dell’efficacia della Risoluzione 1325 in una condizione come quella delle Primavere Arabe, dove il ruolo delle donne è apparso particolarmente rilevante.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 172

ISBN: 9788891771629

Edizione: 1a edizione 2018

Codice editore: 1589.10

Disponibilità: Discreta

Negli ultimi anni, il tema dell'importante contributo femminile nella risoluzione dei conflitti e nei processi di pace nel mondo è stato spesso trattato dagli studiosi: in particolare, il ruolo delle donne nei mutamenti politicosociali, nei conflitti e nei processi di pace dell'area del Medio Oriente e Nord Africa è stato oggetto di crescente attenzione, con particolare riferimento alle cosiddette Primavere Arabe. Infatti, non solo le donne hanno preso parte alle rivolte ma, sebbene ancora raramente coinvolte nei dialoghi di ricostruzione post-conflitto, hanno di fatto dato un contributo fondamentale per lo stabilirsi, in varie forme, della pace nei diversi territori. E questo anche alla luce di importanti interventi della comunità internazionale: primo fra tutti, la Risoluzione ONU 1325 del 2000 su 'Donne, Pace e Sicurezza'. La Risoluzione esamina esplicitamente l'impatto dei conflitti armati sulle donne, sottolineando altresì l'importanza del contributo femminile per la risoluzione dei conflitti stessi e per la costruzione di una pace durevole. Le due autrici si sono poste la domanda dell'effettività e dell'efficacia della Risoluzione 1325 in una condizione, come quella delle Primavere Arabe, dove il ruolo delle donne è apparso particolarmente rilevante. Il volume è strutturato in due parti: la prima sezione presenta un'analisi del contesto internazionale rispetto alla questione femminile, nonché un'analisi della situazione politica e sociale all'alba delle Primavere Arabe. La seconda sezione analizza alcune testimonianze, raccolte sotto forma di intervista, che ruotano attorno alla questione dell'impatto della Risoluzione 1325 e della sua efficacia durante e dopo le Primavere Arabe, ma progressivamente si ampliano fino ad abbracciare i temi della condizione femminile nei contesti islamici di appartenenza delle intervistate.

Valentina Grassi
è professore associato di Sociologia generale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Napoli Parthenope. Si occupa di teorie e metodologie dell'immaginario, di migrazioni e intercultura, di comunità e beni comuni. Tra le sue pubblicazioni: Comunicazione interculturale. Immagine e comunicazione in una società multiculturale (con F. Colella, a cura di, FrancoAngeli 2007), Mitodologie. Analisi qualitativa e sociologia dell'immaginario (Liguori 2012), La società del noi. Comunità responsabili nell'era della globalizzazione (FrancoAngeli 2018).

Laura Guercio
, avvocato, con laurea in Giurisprudenza e Scienze Politiche, è PHD presso il Trinity College di Dublino e l'Università di Genova. Docente presso l'Università di Perugia, è segretario generale del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Italian Agent presso il MB della Agenzia europea per i diritti umani.

Maria Caterina Federici, Prefazione
Introduzione. Un percorso di indagine interdisciplinare: dall'idea progettuale alle testimonianze delle donne
Parte I. Il contesto internazionale
La questione femminile nel panorama internazionale
(Introduzione; Donne e diritti umani; La questione delle donne nell'evoluzione del diritto internazionale; Verso l'affermazione del principio di giustiziabilità)
Le donne promotrici e protagoniste di pace e sicurezza
(Introduzione; Una nuova fase di strumenti giuridici e prassi giudiziaria; Il sistema della Risoluzione 1325 del 2000 e delle successive Risoluzioni; Le nuove sfide tra aspirazioni e realtà)
Parte II. Medio Oriente e Nord Africa
Il ruolo delle donne nelle crisi dei Paesi dell'area MENA
(Introduzione; Perché parlare di donne, pace e sicurezza nell'area MENA?; I movimenti femministi tra identità e affermazione dei diritti delle donne; Le donne protagoniste delle Primavere Arabe)
La voce delle donne: costruire un ruolo sociale e politico
(Introduzione; La Risoluzione 1325 e l'atteggiamento della comunità internazionale; Il ruolo della società civile; Il desiderio di un mutamento endogeno; La rivoluzione deve continuare...)
La voce delle donne: la condizione femminile in contesti islamici
(Introduzione; Donne e Islam: una questione complessa; Le donne tra famiglia e comunità di appartenenza; Le Primavere Arabe tra attivismo delle donne e violenza di genere; Passato, presente e futuro: verso una nuova fase?
Bibliografia di riferimento
Documenti
Appendici
(Bakhtiar Amin, Women, Peace and Security between Being and Having to Be; Safia Al Souhail, On Women, Children and the Trauma of Extremism).

Contributi: Maria Caterina Federici

Collana: Strutture e culture sociali

Argomenti: Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo - Studi di genere

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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