Meno vincoli per l'impresa

A cura di: Enzo Mattina, Giuseppe Sacco

Meno vincoli per l'impresa

Le zone franche industriali

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 96

ISBN: 9788820456016

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 2000.305

Disponibilità: Nulla

Il declino di molte regioni di antica industrializzazione, in Europa come in America, e la non risolta arretratezza di gran parte degli altri paesi del mondo hanno mostrato i limiti delle strategie e degli strumenti per lo sviluppo economico.

Partendo dall'esperienza, spesso coronata dal successo, di quei paesi che hanno tentato di innovare in questo campo, l'Ipis tende perciò a proporre al dibattito tra specialisti della materia ed esponenti politici meridionali alcune idee originali o non ancora sperimentate, con il convincimento che solo affrontando la sfida della nuova realtà internazionale sarà possibile, per il Mezzogiorno, uscire dall'attuale stato di ininfluenza nella vita nazionale e dalla condizione di incertezza sui propri diritti e sugli obiettivi cui esso può legittimamente ambire.

Vincenzo Mattina (Buonabitacolo, (Salerno), 1940). Laureato in giurisprudenza. Nel 1983-84 membro della direzione nazionale del Psi. Segretario della Uilm (Unione italiana lavoratori metalmeccanici) per la provincia di Napoli (19631971), segretario nazionale della Uilm e della Flm- (Federazione lavoratori metalmeccanici) (19711976), segretario generale della Uilm e della Flm (1976-80), segretario confederale della Uil (Unione italiana del lavoro) (19811983). Dal 1983, presidente del Crel (Centro ricerche economia del lavoro). Attualmente è deputato al Parlamento europeo. Ha pubblicato: "Sindacato e controllo operaio" (Mazzotta, 1976) "Fiat e sindacati negli anni '80" (Rizzoli, 1981).

Giuseppe Sacco (Napoli, 1938), dal 1985 è ordinario di relazioni e sistemi economici internazionali presso la Libera università internazionale degli studi sociali (Luiss) di Roma. Dal 1980 al 1985 ha insegnato, come professore ordinario, Economia e politica industriale nell'università della Calabria. In precedenza è stato professore incaricato alle università di Firenze e di Siena e visiting professar alle università di Oxford e Reading, al Mit (Massachussetts institute of technology), alla Luisiana technical università e all'università di Princeton. Ha pubblicato: "Industria e potere mondiale" (Franco Angeli, 1980) "La cooperazione tra Italia e Pvs" (il Mulino, 1979); "il nuovo medioevo" (Bompiani, 1972); "il Mezzogiorno nella politica scientifica" (Etas Kompass, 1969). Ha in preparazione uno studio: "Asian Boom, saggio sulla ricchezza di otto paesi asiatici".

Introduzione, di Eugenio Buontempo
Parte prima
1. Appunti sull' istituzione di zone franche industriali nel mezzogiorno
d' Italia di Enzo Mattina
1. La situazione meridionale oggi
2. Industria o altri settori per lo sviluppo del Sud?
3. I vecchi incentivi industriali
4. Le zone franche industriali: un esperimento da compiere
5. La scelta delle aree di insediamento delle zone
6. Zone franche specializzate o miste?
7. I controlli
8. Modi e tempi di realizzazione
2. Le zone franche industriali: esperienze all'estero e loro trasferibilità al Mezzogiorno di Giuseppe Sacco
1. Premessa
2. Le zone franche nel mondo
3. Le zone speciali di impresa nei paesi industriali
4. Le proposte per l'Italia
5. Obiettivi della ricerca
3. I problemi della reindustrializzazione e la proposta delle zone franche industriali di Mario Zingarella
1. Introduzione
2. Le precondizioni del processo di reindustrializzazione
3. L'ipotesi della zona franca sui settori non industriali
4. Le categorie industriali soggetti degli obiettivi di reindustrializzazione
Introduzione alla politica dell'occupazione nelle zone franche secondo la Raccomandazione Oil n. 122 del 1962
Parte seconda- Interventi
Giuseppe Di Vagno
Vito Gamberale
Giorgio Gugliormalla
Gaetano Liccardo
Sadro Petriccione
Domenico Tamburrini
Mario Viale
Romualdo Volpi


Contributi: E. Buontempo, Di Vagno, V. Gamberale, G. Gugliormella, G. Liccardo, S. Petriccione, D. Tamburrini, M. Viale, R. Volpi, M. Zigarella

Collana: Varie

Argomenti: Economie locali, economia regionale

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