L'antirazzismo in Italia e Gran Bretagna

Sandra Chistolini

L'antirazzismo in Italia e Gran Bretagna

Uno studio di educazione comparata

Edizione a stampa

20,50

Pagine: 208

ISBN: 9788820484200

Edizione: 1a ristampa 2004, 2a edizione 2000

Codice editore: 292.6

Disponibilità: Discreta

Analizzato nelle sue connotazioni in Italia e in Gran Bretagna, l'antirazzismo si configura come risposta formativa che scaturisce da un preciso sviluppo storico e da un processo di crescita sociale con cui l'educazione e la scuola si confrontano e si affermano.

Da concezione del mondo esso diviene impegno concreto inteso a delineare le strategie più adatte allo sviluppo fisico, psichico, etico dell'essere umano nel rispetto della libertà individuale e delle relazioni interpersonali.

Si tratta dunque di un antirazzismo sostanzialmente coniugabile con la logica del sistema preventivo di matrice salesiana, con la non violenza di memoria gandhiana, con le teorie sulla solidarietà dei valori che molto si stanno sviluppando quale risposta alla frantumazione etnica degli stati.

Il criterio del patrimonio comune dei riferimenti sociali, morali, religiosi di ordine internazionale, e se possibile, sopranazionale, torna ad essere una proposta fondante la convivenza pacifica, nel rispetto del pluralismo culturale.

Quest'ultimo può continuare a vivere nell'educazione all'idea contemporanea di Stato e di nazione che invita a ricercare l'equilibrio tra principio soggettivo, dell'autodeterminazione dei popoli, e principio oggettivo, dell'eterodeterminazione della appartenenza nazionale.

Sandra Chistolini è professore associato di Educazione comparata e docente di Pedagogia sperimentale presso il Corso di laurea in Scienze dell'Educazione, Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Perugia; insegna altresì Pedagogia interculturale presso il Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Roma Tre. Ha pubblicato numerosi scritti.

Prefazione

PARTE I. IL QUADRO TEORICO DI RIFERIMENTO

Impostazione dello studio
* La concezione pedagogica di partenza
* La comparazione in campo educativo
* Multicultura e intercultura
* La questione metodologica
* Il piano di lavoro

Nascita e sviluppo della pedagogia comparata
* Terminologia
* Gli studi in Italia
* Gli studi all'estero
* Metodi e fasi
* Somiglianze e differenze
* L'educazione interculturale
* Progresso teoretico-empirico

PARTE II. IL PROBLEMA E LA SUA DEFINIZIONE

Educazione interculturale in Italia
* Stranieri a scuola
* Infanzia tollerante
* Messaggi impliciti

Adolescenza aproblematica
* Temi e controtemi
* Una didattica da inventare
* Aporia dell'integrazione

Educazione multiculturale in Gran Bretagna
* Illegittimità della discriminazione razziale
* Il mito dell'educazione per tutti
* La riforma deformante
* Razzismo precoce razzismo nascosto
* Paradigmi esplicativi
* Didattica multiculturale e antirazzista
* Cultura dominante non superiore

PARTE III. COMPARAZIONE E PREVISIONE

Modelli formativi amplificati
* Relazioni interattive
* La tensione ideale
* Comprendere per predire
* Andamenti e tendenze
* La disciplina, il metodo

PARTE IV. DOCUMENTI

Le cinque dichiarazioni dell'Unesco sulla razza
* Dichiarazione sulla razza e i pregiudizi razziali (Parigi, novembre 1978)
* Statement on race and racial prejudice (Paris, September 1967)
* Proposal on the biological aspects of race (Moscow, August 1964)
* Statement on the nature of race and race differences (Paris, June 195 1)
* Statement on race (Paris, July 1950)

Riferimenti bibliografici



Contributi: Laeng Mauro

Collana: Scienze della formazione

Argomenti: Pedagogia interculturale

Livello: Studi, ricerche

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