Il volume presenta al pubblico italiano l'Intervista sulla Storia della Performance Occupazionale - Versione II (OPHI-II). Già tradotta in undici lingue, l'intervista risponde all'esigenza, ancora attuale nel campo della riabilitazione, di strumenti specifici e pragmatici volti a potenziare le risorse individuali del paziente.

Il modello di occupazione umana di Gary Kielhofner su cui si fonda, vede l'uomo come un sistema dinamico la cui organizzazione si compie nelle attività della vita di tutti i giorni.

Attraverso una valutazione qualitativa e quantitativa dei diversi fattori psico-sociali che influenzano le capacità di adattamento nel comportamento occupazionale quotidiano, l'OPHI-II permette di migliorar la qualità di vita del paziente e il suo progressivo reinserimento sociale. Le informazioni ottenute infatti consentono una valutazione ampia e dettagliata dell'impatto che la malattia, la disabilità o altri traumi hanno esercitato sulla storia di vita, elaborando poi un piano del percorso riabilitativo, completo di prognosi e follow-up.

L'originalità dell'OPHI-II consiste nel fatto che si basa su una valutazione delle abilità funzionali di tipo olistico e che non si focalizza esclusivamente sull'aspetto patologico; ha inoltre il pregio di essere uno strumento estremamente flessibile.

Il manuale, dal carattere eminentemente operativo, raccoglie scale di valutazione, protocolli e modelli di schede, e si rivolge non solo ai terapisti occupazionali, ma anche a tutti coloro che sono impegnati nel campo della riabilitazione.

Gary Kielhofner è professore e direttore del Dipartimento di Terapia occupazionale e del Collegio delle Professioni Sanitarie Associate dell'Università dell'Illinois di Chicago. Autore di numerose pubblicazioni sul Modello di Occupazione Umana è membro dell'Associazione Americana di Terapia Occupazionale (AOTA).