Dal coma alla comunità.

A cura di: Roberto Piperno, Fulvio De Nigris

Dal coma alla comunità.

La Casa dei Risvegli Luca De Nigris

Un caso eccellente, sviluppato a Bologna, di buone pratiche per la riabilitazione delle persone che hanno vissuto il coma.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788820475635

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1305.195

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788891703514

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1305.195

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 144

ISBN: 9788891703521

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1305.195

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Per le persone che hanno vissuto il coma e per le loro famiglie c'è un percorso di buone pratiche che parte da Bologna e si sviluppa intorno al progetto della "Casa dei Risvegli Luca De Nigris".
Questa è una struttura pubblica di neuro-riabilitazione e ricerca che nasce dal felice incontro tra un'azienda sanitaria (l'Azienda Usl di Bologna) e un'associazione di volontariato (Gli amici di Luca onlus). È un'interazione e contaminazione tra vari saperi che si realizza in un ambiente ospedaliero - il luogo fisico è quello dell'Ospedale Bellaria di Bologna - innestando però una dimensione domiciliare che include la famiglia e la rende partecipe del processo di assistenza e riabilitazione.
La particolarità della Casa dei Risvegli Luca De Nigris è infatti proprio l'intersezione fra tre dimensioni di progetto che comprendono l'ambiente, la cura, l'integrazione e l'inclusione sociale.
Nel volume vengono descritti gli indirizzi, gli obiettivi e le strategie di lavoro di un team multidisciplinare formato da professionisti della salute, dell'educazione, dell'arte e, non di minore rilievo, della persona: il percorso di cura, l'approccio pedagogico, l'uso del teatro e della musica, la formazione del care-giver, il ruolo dei familiari, la sfida della lungo assistenza quando si rientra al domicilio.
Rieducare ma anche restituire abilità, occasioni e speranza per ragazzi, ragazze e adulti che hanno recuperato tutto quello che era possibile, evitando che si rinchiudano in casa in una sorta di segregazione volontaria.

Roberto Piperno, medico specialista in Neurologia e in Medicina fisica e Riabilitazione, è direttore della Medicina riabilitativa dell'Ospedale Maggiore di Bologna e della Unità ad Alta Specializzazione Neuroriabilitativa "Casa dei Risvegli Luca De Nigris" dell'Ospedale Bellaria di Bologna. Membro della commissione tecnica di coordinamento delle reti Gravi Cerebrolesioni della Regione Emilia Romagna, ha collaborato con il Ministero della Salute per le "Linee di indirizzo per l'assistenza alle persone in stato vegetativo e stato di minima coscienza".
Fulvio De Nigris, giornalista professionista, dal 1998 è dipendente del Comune di Bologna. Dalla morte di suo figlio Luca si occupa del progetto "Casa dei Risvegli Luca De Nigris". Direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, ha coordinato per il Ministero della Salute il "Libro bianco sugli stati vegetativi e di minima coscienza", è stato membro dell'"Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità" del Ministero delle Politiche Sociali che ha elaborato il piano di azione triennale e ha partecipato, come esperto, al "Tavolo sugli stati vegetativi e di minima coscienza" del Ministero della Salute.

Roberto Piperno, Fulvio De Nigris, Introduzione
Alessandro Bergonzoni,
Il sono prima del sano
Francesco Ripa Di Meana,
La Casa dei Risvegli Luca De Nigris, un modello
Roberto Piperno,
La grave cerebrolesione acquisita
Fulvio De Nigris,
Un luogo delle professionalità multidisciplinari, della partecipazione delle famiglie, dell'associazionismo, del volontariato, dell'integrazione con la comunità di riferimento
Laura Simoncini, Patrizia Scipione,
Donatella Ferri, I percorsi di assistenza e riabilitazione
Patrizia Scipione,
Cristina Valisella, Un progetto realizzato
Laura Trevisani, Cristina Valisella,
Alberto Battistini, Le dimensioni del "curare"
Anna Di Santantonio,
L'importanza degli obiettivi
Loredana Simoncini, Stefano Masotti,
Il paradigma dell'emozione narrativa
Stefano Masotti, Alessandra Cortesi, Roberto Bolelli,
Cristina Di Stefano, Teatro e musica nel progetto riabilitativo
Patrizia Scipione, Cristina Valisella,
L'assistenza: fra pazienti e famiglie
Anna Di Santantonio
, Laura Trevisani, L'approccio alla famiglia del paziente con bassa responsività
Cristina Valisella,
Il patto di cura e formazione
Maria Vaccari, Il volontariato nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris
Stefano Masotti, Alessandra Cortesi,
Antonella Vigilante, Il teatro nella fase degli esiti
Marcella De Blasi, Cristina Franchini, Elena Merlini, Il progetto del Dopo: la continuità di relazione per continuare ad accompagnare la famiglia e la persona con esito di coma.

Contributi: Alberto Battistini, Alessandro Bergonzoni, Roberto Bolelli, Alessandra Cortesi, Marcella De Blasi, Anna Di Santantonio, Cristina Di Stefano, Donatella Ferri, Cristina Franchini, Stefano Masotti, Elena Merlini, Francesco Ripa di Meana, Patrizia Scipione, Laura Simoncini, Loredana Simoncini, Laura Trevisani, Maria Vaccari, Cristina Valisella, Antonella Vigilante

Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Argomenti: Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'età dello sviluppo

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari - Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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