PA Social.

Francesco Di Costanzo

PA Social.

Viaggio nell'Italia della nuova comunicazione tra lavoro, servizi e innovazione

Negli ultimi anni la pubblica amministrazione sta lentamente abbandonando la sua immagine burocratica grazie all’utilizzo di social e chat. Stare dove stanno i cittadini, informarli dove preferiscono, essere punto di riferimento sui principali social network: questo l’obiettivo da raggiungere per un settore pubblico davvero a portata di smartphone. Nel libro troverete un resoconto completo di come sta crescendo l’utilizzo di social network e chat per la comunicazione pubblica, per le informazioni di utilità, per offrire nuovi servizi ai cittadini.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 208

ISBN: 9788891744418

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 244.1.78

Disponibilità: Discreta

Pagine: 208

ISBN: 9788891749178

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 244.1.78

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 208

ISBN: 9788891749185

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 244.1.78

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Una rivoluzione. È quella in corso nel mondo della pubblica amministrazione italiana e nel rapporto tra enti e aziende pubbliche e cittadini. Una rivoluzione portata dal web e dai social network e dal radicale cambiamento che sta vivendo la figura del comunicatore pubblico. Negli ultimi anni molte cose stanno cambiando in positivo; la pubblica amministrazione sta gradualmente abbandonando la sua immagine burocratica, lenta, lontana, grazie all'impronta che stanno lasciando social e chat (da Facebook a Instagram, da Twitter a YouTube, da Snapchat a WhatsApp fino a Telegram e Facebook Messenger) attraverso nuove figure professionali, nuovi servizi e linguaggi, innovazione. Stare dove stanno i cittadini, informarli dove preferiscono, essere punto di riferimento sui principali social network: questo è l'obiettivo da raggiungere per un settore pubblico davvero a portata di smartphone. Servono voglia di fare, professionalità, cambiamento culturale nell'approccio, nell'organizzazione e negli strumenti di lavoro. I social e le chat non sono solo un passatempo, sono uno straordinario strumento di servizio pubblico. Da qui è nato il gruppo #pasocial, con l'obiettivo di sviluppare la nuova comunicazione pubblica, sia a livello centrale che sui territori. In questo libro troverete un resoconto completo, dalla Presidenza del Consiglio ai Ministeri, dai Comuni alle Regioni, dalle aziende pubbliche alle aziende dei social: scoprirete una PA diversa, piena di fermento, entusiasmo, voglia di mettersi in gioco, bravissimi professionisti.

Francesco Di Costanzo, giornalista e promotore del gruppo #pasocial, è fondatore e direttore di cittadiniditwitter.it, prima testata giornalistica italiana dedicata alla nuova comunicazione. È collaboratore per la comunicazione della struttura #italiasicura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e autore di WhatsApp in città? (2015), Comune di Twitter (2013) e Cittadini di Twitter (2012).

Vogliamo incontrare le persone dove queste sono. Casa Bianca, da lettere a chat
Introduzione
La cassetta degli attrezzi
(Rendere la PA più aperta e connessa. Facebook e Instagram; La piazza globale e l'informazione in tempo reale. Twitter; Anticipare il bisogno di informazioni dei cittadini. Google; Andrea Marrucci, Rapporto diretto e nuovi linguaggi. WhatsApp, Telegram e Facebook Messenger; Andrea Marrucci, Comunicazione immediata e a breve durata. Un volto diverso: Snapchat
Mestiere del presente e del futuro: il social media manager
(Come istituzionalizzarlo?; Sergio Talamo, Per una "legge 151": il Codice unico della nuova comunicazione pubblica; Danilo Moriero, Come fanno i Comuni?; Sandro Giorgetti, Come fanno le Regioni?; Simone d'Antonio, Come fanno in Europa?; Turismo, il primato delle Marche tra le Regioni europee)
Livio Gigliuto, Gli italiani, i social network, la pubblica amministrazione: più lavoro, più partecipazione e più democrazia
Il Governo alla prova social
(Presidenza del Consiglio dei Ministri; Roberta Maggio, Dal nuovo sito web ai social: a Palazzo Chigi una comunicazione sempre più efficace, utile e trasparente; Francesco Nicodemo, #matteorisponde quando il Presidente del Consiglio dialoga in diretta social con i cittadini; Dipartimento della Funzione Pubblica, Il lavoro della Funzione Pubblica; Francesca Maffini, Comunicazione del rischio, gestione delle emergenze, prevenzione. La Protezione Civile; Social, chat, open data: informazioni e trasparenza su dissesto idrogeologico, infrastrutture idriche ed edilizia scolastica)
Marco Bani, Agenzia per l'Italia digitale, il Paese che cambia passa da qui: design e comunicazione per servizi e siti web utili, chiari, da "vivere"
(Viaggio in Italia: Roma; Città social: Aosta, Catanzaro, Venezia)
Alessandra Migliozzi, #pasocial? Si può fare! L'esperienza del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
(Dal social big bang, al social broadcasting; Un aeroplanino che vola molto in alto; Quindi, tutto bene?)
Caterina Perniconi, Una pubblica amministrazione social, il dovere di accorciare le distanze. L'esperienza del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
(#pasocial; Coltivare comunicazione; Il futuro è già qui)
Giuseppe Ariano, Mibactsocial, tra PA e museo digitale
(Vademecum per la promozione della cultura su web e social)
Marco Laudonio, Cercando un altro tono: l'identità del Ministero dell'Economia e delle Finanze online
(L'arida economia? #prideandprejudice; La semina #pasocial, la prima volta su Telegram; Non di sola infografica vive il Mef (economia per immagini e clip); Making news per il newsmaking system: un nuovo sito o un sito nuovo? Accountability e comunicazione in chiave social; Studiare, elaborare, immaginare; Concludere (in itinere))
Lorenzo Carella, Ascoltare e comunicare nella maniera più diretta, chiara e trasparente possibile. L'esperienza dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
(Viaggio in Italia: Pescara; Città social: Torino, Bari, Ancona)
Letizia Santangelo, La Farnesina e i social
Claudio Buttinelli, Michele Ciervo, Maria Gabriella Costantino, Massimo Geria, Maria Grazia Loreto, Giancarlo Messina, Benny Pistone, Sonia Seghetta, Interno.gov.it, cuore social del Viminale
(Scelte social: YouTube e Twitter; Focus sulle amministrative di giugno 2016 e il terremoto in Centro Italia di agosto 2016; Mario Viola, Sarah Scola, Polizia, dialogo diretto e costante con i cittadini su web e social; Luca Cari, Vigili del Fuoco, un profilo nato fra le macerie del terremoto)
Luisa Gabbi, Connettere l'Italia: con le opere pubbliche, il web e i social
(Viaggio in Italia: Napoli; Città social: Trento, Firenze, Cagliari)
Erminio Englaro, Tania Valentini, La Difesa su web e social
(Un caso concreto per raccontare la #pasocial della Difesa: 2 giugno un nuovo modo di comunicare un evento istituzionale; Carabinieri, l'Arma è social)
Ufficio stampa del Mise, Ministero dello Sviluppo Economico, un'istituzione a portata di smartphone
Laura Cremolini, Giustizia, web e social per semplificare la comunicazione
(Viaggio in Italia: Catania; Città social: Trieste, Bologna, Perugia)
Davide Russo, Un nuovo modo di comunicare l'ambiente
Leonardo Andreaus, Lavoro e Politiche Sociali: comunicare è una sfida da vincere ogni giorno
(Inail, boom su YouTube; Città social: Milano, Roma, Potenza)
Claudio Rizza, Fabio Mazzeo, Ministero della Salute: comprendere il cambiamento nella comunicazione pubblica, strategico il rapporto con i social
(Città social: Genova, L'Aquila)
Aziende pubbliche in movimento: da #socialbus a #socialutility
Conclusioni: tante tappe fatte, nuove esperienze crescono, ma il viaggio continua
Ringraziamenti.

Contributi: Leonardo Andreaus, Giuseppe Ariano, Marco Bani, Claudio Buttinelli, Lorenzo Carella, Luca Cari, Michele Ciervo, Maria Gabriella Costantino, Laura Cremolini, Simone D'Antonio, Erminio Englaro, Luisa Gabbi, Massimo Geria, Livio Gigliuto, Sandro Giorgetti, Marco Laudonio, Maria Grazia Loreto, Francesca Maffini, Roberta Maggio, Andrea Marrucci, Fabio Mazzeo, Giancarlo Messina, Alessandra Migliozzi, Danilo Moriero, Francesco Nicodemo, Caterina Perniconi, Benny Pistone, Claudio Rizza, Davide Russo, Letizia Santangelo, Sarah Scola, Sonia Seghetta, Sergio Talamo, Tania Valentini, Mario Viola

Collana: La cultura della comunicazione

Argomenti: Comunicazione politica - Comunicazione pubblica - Sociologia dei fenomeni politici

Livello: Saggi, scenari, interventi

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