Il volume si propone di contribuire alla riscoperta della sociologia italiana, delle sue origini, della sua capacità di svelamento del mondo e della sua capacità di attrazione.
Attraverso l'esame analitico e critico dei contributi di alcuni autorevoli autori della Rivista italiana di sociologia (18971923), che si pubblicano in antologia nella seconda parte del volume, l'autore vuole condurre studiosi, cultori della materia, docenti e discenti, a riconsiderare o a considerare per la prima volta una parte considerevole della sociologia italiana.
La riconsiderazione storica della tradizione sociologica del nostro paese può aiutare a colmare quel vuoto teorico che è oggi, dopo gli anni '70, molto sentito e che induce taluni a rivolgersi verso un soggettivismo epistemologico spesso meramente verbale e speculativo.
M. Caterina Federici è professore associato straordinario di Storia del pensiero sociologico presso la Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Parma.
Ha pubblicato, oltre a numerosi contributi e articoli, V. Pareto nella Rivista italiana di sociologia, 1977; Le relazioni industriali in Italia, con S. Bisi, 1980; Economia sotto inchiesta: i magistrati e i reati economici, con S. Bisi, 1983; I quadri intermedi in una grande industria siderurgica, 1983; Gli anziani e la salute, 1985; Gli anziani tra pubblico e privato, 1987; Un contributo alla sociologia dalla sociologia, 1988.