I saggi affrontano il tema della costruzione dell'identità biografica dal punto di vista dei gradi di libertà dell'attore sociale (individuo, gruppo o collettività) a fronte di vincoli e limitazioni oggettive iscritte nella struttura sociale.
Sul filo della storia delle scienze sociali, il volume consente di misurare la distanza delle sue argomentazioni dalla letteratura ideologica degli anni '50 e '60, quando, all'interno del paradigma della «teoria dello sviluppo», molti si sforzavano di scoprire quali fossero, o dovessero essere, i soggetti forti, gli eroi orientati alla conquista di sempre maggiore benessere.