Le parole sono importanti.

Alessandro Zaltron

Le parole sono importanti.

Scriverne poche e bene per lavorare meglio

Per chi vuole rendere più efficace, diretta e incisiva la propria scrittura. Una spolverata di consigli pratici validi in ogni circostanza; suggerimenti per i principali prodotti di scrittura; un piccolo museo degli orrori (e degli errori da evitare); qualche trucchetto per cavarsela nelle difficoltà.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 156

ISBN: 9788891711021

Edizione: 1a edizione 2015

Codice editore: 1796.290

Disponibilità: Discreta

Pagine: 156

ISBN: 9788891721242

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1796.290

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 156

ISBN: 9788891721662

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1796.290

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le parole sono importanti perché stanno alla base delle relazioni umane.
Le parole scritte, in particolare, sono la modalità più frequente con cui ogni giorno comunichiamo al lavoro e per lavoro. Con parole scritte cerchiamo di acquisire nuovi clienti e rispondiamo a reclami di utenti arrabbiati, chiediamo aumenti di stipendio al capo e condividiamo informazioni importanti fra colleghi.
Per tutti, il "business writing" è vastissimo: email, lettere, brief, presentazioni, newsletter, house organ, bilanci, sms, post, tweet... Con l'affermazione dei social media, la scrittura è diventata ancora più centrale: si scrive continuamente, su molte piattaforme, a centinaia o migliaia di persone.
Scrivere bene e scrivere male producono effetti diversi. Scrivere in maniera sintetica, chiara, calda risparmia un sacco di problemi e permette di ottenere ciò che si desidera, fa concludere affari, favorisce rapporti collaborativi, potenzia l'immagine aziendale e la reputazione. Scrivere papiri incomprensibili, con parole imprecise e irritanti, frasi brusche e periodi contorti significa creare attriti o semplicemente non farsi capire e moltiplicare le perdite di tempo. In mercati ultracompetitivi,
la scrittura di valore costituisce un tassello dell'identità aziendale (brand) e un'arma formidabile per distinguersi nella mediocrità.
Il problema è che spesso ci si trova a scrivere senza gli strumenti adeguati, come chi volesse fare lavori in casa senza passare prima al brico. Ecco, questo libro è una cassetta degli attrezzi per rendere più efficace la scrittura professionale, diretta e incisiva. Troverete una spolverata di consigli pratici validi in ogni circostanza, suggerimenti per i principali prodotti di scrittura, un piccolo museo degli orrori (e degli errori da evitare), qualche trucchetto per cavarvela sempre. La somma di tanti accorgimenti trasformerà radicalmente la vostra scrittura.
Vi aiuterà a scrivere meglio per lavorare meglio, per vivere meglio.

Alessandro Zaltron vive di parole da 25 anni. Affianca le aziende come scrittore e editor, insegna scrittura e storytelling d'impresa. Giornalista professionista, ha lavorato per quotidiani e periodici come redattore e direttore. Ha collaborato con Il Sole 24 ore e racconta storie d'amore su Confidenze. Ha pubblicato tre romanzi, due saggi semiseri, alcune guide letterarie e scrive anche come ghostwriter. È specializzato in biografie di imprenditori e persone con storie degne di essere narrate. www.alessandrozaltron.com

Le parole sono importanti
Parte I. Regole generali
Scrivere meglio per lavorare meglio, per vivere meglio
(Usiamo continuamente parole per comunicare; In azienda il 90% della comunicazione passa attraverso parole scritte; La scrittura è il biglietto da visita dell'azienda; La scrittura costruisce la reputazione; Scrivere bene vi fa guadagnare tempo; Scrivere bene vi rende indispensabili in azienda; Scrivere bene vi preserva la salute e il buonumore)
Scrivete per gli altri
(Pensate a chi state scrivendo; Imparate sempre parole nuove)
Il vangelo degli scriventi
(Tenete a portata di mano il dizionario (e un taccuino); Leggete ogni volta che potete; Le parole siano quelle giuste; La posizione corretta; Ammazzate i luoghi comuni; La revisione; Leggete ad alta voce i testi; La scrittura migliore è in levare)
Scrivere è sexy (anche in azienda)
(Non dovete vincere il premio Pulitzer (la funzionalità); Il flusso di coscienza lasciatelo a Joyce (la chiarezza); Di Baricco ce n'è uno (la semplicità); Fate come Giulio Cesare (la concisione); Non siete Dan Peterson (la genuinità))
Un po' di cose (tecniche) da tenere a mente
(La punteggiatura; Abbasso le maiuscole; Mettiamo l'accento sull'apostrofo; Dare i numeri; Dove la d suona; Parole impaginate)
Parte II. Alcuni prodotti di scrittura
Come si scrive un'email
(Avvertenze per una comunicazione efficace; Spedire; L'archiviazione; Mailtiquette; (Riepilogo) Piccole regole per email snelle; Tre tipi frequenti di email)
Come si scrive un profilo aziendale
(Cos'è e a cosa serve; Quando usarlo; Come si costruisce; L'aggiornamento)
Come si scrive un comunicato stampa
(Cos'è; Quando va scritto; Scrivetelo con efficacia; Inviatelo nel modo corretto alle persone giuste; Instaurate una relazione di fiducia con i giornalisti; Curate la rassegna stampa)
Parte III. Abbecedario delle sciocchezze da non scriversi
Crediti
Postfazione.

Collana: Trend

Argomenti: Crescita personale

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto

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