Metodologia e pratica della Danza Terapeutica

Elena Cerruto

Metodologia e pratica della Danza Terapeutica

Danzamovimentoterapia tra Oriente e Occidente

Questa nuova edizione del volume è stata rivista alla luce delle nuove conferme ottenute dalla danzaterapia sul versante scientifico e pratico. Il testo si rivolge agli operatori del settore, agli studenti delle Scuole di formazione in Danzamovimentoterapia, ma anche a chi si accosta per la prima volta a questa disciplina ed è interessato a scoprirne le origini storiche e teoriche, le radici metodologiche e gli sviluppi particolari che l’autrice ha elaborato.

Edizione a stampa

28,00

Pagine: 218

ISBN: 9788891778932

Edizione: 1a ristampa 2022, 2a edizione, nuova edizione 2018

Codice editore: 2000.1504

Disponibilità: Discreta

Pagine: 218

ISBN: 9788891783974

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2018

Codice editore: 2000.1504

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Praticata sin dagli anni '40 nel continente americano e largamente diffusa nel mondo, la DanzaMovimentoTerapia è presente in Italia dagli anni '70, ma solo nel 1997 è stata fondata l'Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia (APID), cui aderiscono professionisti che si riconoscono nella definizione comune mantenendo una pluralità di modelli e orientamenti.
La DMT tra Oriente e Occidente nasce da una ricerca tra quotidiano e simbolico e integra le recenti scoperte dell'Occidente nel campo della neurofenomenologia e delle neuroscienze con la dimensione cosmologica della Medicina Classica Cinese. Punto chiave è l'unità mente-corpo nella continuità di un flusso mondo interno-mondo esterno che già lo stesso atto danzato richiama. Riconoscersi parte di un processo più ampio permette di integrare le differenze, di aprirsi all'autenticità dell'esistenza restituendo fiducia in un'epoca di grande crisi e di ricerca di senso.
Il riscontro, a livello scientifico, dell'esperienza empatica facilita oggi la comprensione del rispecchiamento che avviene nel setting terapeutico; già nella sua prima edizione peraltro questo testo aveva dedicato un capitolo ai neuroni specchio, ora aggiornato.
Questa nuova edizione è stata rivista in considerazione delle conferme ottenute dalla Danzaterapia sul versante scientifico e su quello pratico, grazie a una larga diffusione con utenze diversificate.
Il volume si rivolge agli operatori del settore, agli studenti delle Scuole di formazione in DanzaMovimentoTerapia, ma anche a chi si accosta per la prima volta a questa disciplina ed è interessato a scoprirne le origini storiche e teoriche, le radici metodologiche e gli sviluppi particolari che l'autrice ha elaborato. Si apprezza lo spazio dato ai diversi approcci metodologici di DanzaMovimentoTerapia presenti nel mondo.

Elena Cerruto è danzatrice, danzamovimentoterapeuta e supervisore Apid, responsabile scientifica e docente della Scuola di formazione Sarabanda. Promuove la danza e la danzaterapia dalla fine degli anni '70 in Italia, in Brasile, in Francia, in Spagna. La DMT tra Oriente e Occidente è applicata da molti anni nelle scuole, nelle case circondariali, nei centri psichiatrici, oncologici e socio-educativi. È autrice di numerose pubblicazioni (Xenia, FrancoAngeli, Red) e articoli specialistici e divulgativi.

Prefazione alla seconda edizione
Chandra Livia Candiani, Prefazione. Danzare tutto
Raffaella Pascarella, Introduzione. La Danza Terapeutica di Elena Cerruto
Premessa in forma di preludio
Parte I. Danzaterapia come
Le radici si muovono
Radice come Danza Moderna
(La via della danza; Raffaella Pascarella, La Danza Moderna come espressione della vita)
Radice come Oriente
(Il passaggio a Oriente; Gurupranam, inchinarsi ai Maestri; La Simbologia degli Elementi come processo di consapevolezza e trasformazione; La salute e la malattia nella visione tradizionale cinese; Un Metodo tra Oriente e Occidente; Tra Oriente e Occidente: il corpo è la gioia)
Radice come metodo Fux
(La Terra fertile; Maria Fux: sciogliere i nodi; Maria Fux: la metodologia
Danzaterapia tra Oriente e Occidente. Sintesi metodologica)
Patrizia Visigalli, Approfondimenti storici
(Marian Chace; Trudi Schoop; Mary Starks Whitehouse; Kyria DeAntoni, Anna Halprin; Blanche Evan; Irmgard Bartenieff; Expression primitive; Riflessioni conclusive)
Parte II. Danzaterapia chi
Il cammino si fa camminando
Chi sono i danzaterapeuti?
(Profilo e qualità del danzamovimentoterapeuta; Monica Curioni, Maria Giusti, Osservazione tra Oriente e Occidente, con i contributi; Continuità come osservazione, osservazione come continuità; Un Processo di Continuità Ritualizzata: il PCR; Le schede di valutazione)
Il setting
(Definizione di setting; Contemplare il paesaggio. Studio emotivo e training del danzaterapeuta; Danzare per sé, danzare per gli altri. Cinque Movimenti, cinque racconti; Fermarsi; Tania Cristiani, Setting come spazio/tempo della compassione; Tetsujyo Deguchi, La visione zen di nascita, vecchiaia, malattia e morte)
Parte III. Giovanni Ansaldi, Danzaterapia perché
Giovanni Ansaldi, Medicina della persona
Giovanni Ansaldi,
La Danza dei neuroni specchio
Parte IV. Danzaterapia dove
Valentina Bellinaso, Tania Cristiani e Gruppo di ricerca Crescere con la Danza Sarabanda, Danzaterapia dove
(Le applicazioni della DMT tra Oriente e Occidente; Danzaterapia tra Oriente e Occidente all'estero)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Giovanni Ansaldi, Valentina Bellinaso, Chandra Livia Candiani, Tania Cristiani, Monica Curioni, Kyria DeAntoni, Tetsujyo Deguchi, Maria Giusti, Raffaella Pascarella, Patrizia Visigalli

Collana: Varie

Argomenti: Disabilità, riabilitazione - Guide varie

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari - Guide di autoformazione e autoaiuto

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