Learning organization

Alessandro Donadio

Learning organization

L'apprendimento diffuso come leva di antifragilità

Cruciale per chi si occupa di formazione, ma anche per i vertici aziendali, questo testo, grazie a numerose esperienze narrate e al coinvolgimento di protagonisti innovativi, vuole fornire un punto di vista sistemico e articolato per promuovere il disegno di learning organization.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 224

ISBN: 9788835117667

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 28.30

Disponibilità: Discreta

Pagine: 224

ISBN: 9788835124788

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 28.30

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 224

ISBN: 9788835124863

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 28.30

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


Una learning organization non eroga formazione, ma si preoccupa di creare un tessuto connettivo che stimoli le persone ad esplorare nuove pratiche e ad aprire nuove possibilità, anche al sano costo di commettere qualche errore, nella piena consapevolezza che... "sbagliando si impara". Questo volume stimola una riflessione profonda sui processi di apprendimento e sui contesti organizzativi che fanno dell'"imparare ad imparare" un elemento chiave per evolvere nella complessità contemporanea. Matteo Melchiorri, Chief Human Capital Officer at FASTWEB

Il lifelong learning delle persone e, per loro tramite, delle organizzazioni non è semplicemente una modalità per affrontare un futuro fatto di complessità e velocità, ma una leva per costruirlo, senza subirlo. Questo libro ci aiuta a capire perché e come. Pierangelo Scappini, Responsabile Risorse Umane e Organizzazione Poste Italiane.

L'evoluzionista Konrad Lorenz scrive che "la capacità di apprendere è di per sé innata". Questo vale certamente per l'individuo. Ma nelle organizzazioni, che sono stratificazione complessa di individui in relazione, valgono le stesse condizioni? Sì, solo se viene posta come sostanziale priorità.
Nel nostro presente, la crisi che stiamo vivendo ha aperto una serie di domande che riguardano le organizzazioni, l'economia e il modello di sviluppo futuro, mettendo sotto pressione certezze su cui ci siamo poggiati per decenni. Le organizzazioni e le persone sono chiamate a trovare forme nuove per quello che chiamiamo new ways of working, in un mondo in cui elementi, come lo spazio ed il tempo (ma non solo), si muovono continuamente. La leva che sta attivando l'antifragilià di cui abbiamo bisogno oggi è proprio l'apprendimento.
Questo libro vuole parlare a tutti coloro che si sentono, a diverso titolo e grado, degli agenti di liberazione della learning organization. Che tu sia un learning officer, un HR, un executive, o un CEO, questo libro parla a te. E lo fa, offrendoti dei rifermenti di letteratura autorevoli, ma anche, dando voce ad entusiasti sperimentatori che da dentro le aziende stanno promuovendo esperienze di questo tipo.

Alessandro Donadio
è Associate partner EY e membro del comitato scientifico dell'Osservatorio del Lavoro Cifa - Confsal. Il suo blog Metaloghi organizzativi 2.0 è punto di riferimento sul tema della smart organization. Lecturer delle più importanti business school italiane e columnist per diverse riviste di management, è autore presso la FrancoAngeli di HRevolution (2017) e Smarting Up (2018).

Marco Alverà, Prefazione
Ringraziamenti
Prologo: parlo proprio a te
Parte I. La learning organization ben oltre la formazione
L'evoluzione antropologica del digitale
(L'informatizzazione; La socializzazione; La smartizzazione)
Perché impariamo
(Io ho quattro miliardi di anni (adattamento ed evoluzione); Il rapporto "natura-cultura"; Come impariamo; Conversazione con Salvatore Maria Aglioti)
Parte II. All'orizzonte la learning organization
L'intuizione di Peter Senge
(Il pensiero sistemico; La padronanza personale; Modelli mentali; Costruire una visione condivisa; L'apprendimento di gruppo; Il cambiamento (ri)fondativo: la metanoia)
La lezione di Senge
(La visione sistemica; Si apprende dove si fa; L'umano fra fallacia e magia creativa)
Parte III. Disegnare la learning organization
Flavia Silvia Conoscenti, Il learner: risorsa di antifragilità organizzativa
(Il learner contemporaneo: knowledge prosumer; La forza del sapere condiviso; L'apprendimento e esperienza; La teoria dell'apprendimento situato: le comunità di pratiche; I sistemi di attività e l'apprendimento per espansione)
La struttura della learning organization
(Premessa sul learning organization design; Comunicazione interna: sistema neurologico dell'apprendimento; Conversazione con Annalisa Galardi; Il luogo dell'apprendimento: senso, sensazioni, esperienze nel mondo phygital; Visione edificante. Conversazione con Alessandro Adamo; Le neuroscienze applicate ai luoghi. Conversazione con Davide Ruzzon; Luoghi digitali: l'organizzazione aumentata. Conversazione con Stefano Besana; La formazione e esperienza: dire, fare, apprendere; Esperienza fra cognizione ed emozione. Conversazione con Enrico Cerni; Broadcast learning: esperienza e analytics; Edutainment: il telecomando nella mano del learner. Conversazione con Renato Dorrucci; Smart learning: "Rob, cosa impariamo oggi"; Smart learning: patto di sviluppo fra "intelligenze". Conversazione con Luba Manolova)
Essere, e non "fare" la learning organization
(Parti dal perché; Metti l'anti davanti a fragile; La tua learning organization vive già: liberala)
Il consiglio di Rob
Bibliografia.

Contributi: Marco Alverà, Flavia Silvia Conoscenti

Collana: Professioni digitali

Argomenti: Team, lavoro di gruppo - Formazione

Livello: Testi per professional

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