Il progetto urbano sostenibile

Marco Maretto

Il progetto urbano sostenibile

Morfologia, architettura, information technology

Progettare la città del XXI secolo richiede una consapevolezza scientifica ampia, capace di comprenderne dinamicamente i fenomeni, di “fondarli storicamente” e “tradurli semanticamente” in una nuova forma. Gli strumenti della morfologia urbana, dell’architettura, dell’information technology costituiscono il bagaglio scientifico della metodologia presentata in questo volume. Una metodologia in progress, che pone insieme l’urban design e la sostenibilità ambientale in un unico processo creativo e di conoscenza, consapevoli che una nuova epoca nella storia della città e della società si è ormai avviata.

Edizione a stampa

42,00

Pagine: 382

ISBN: 9788835107040

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2020

Codice editore: 1098.2.59

Disponibilità: Discreta

Credetti dunque necessario ripiegare sui concetti e chieder loro protezione nella ricerca della verità delle cose. Socrate (Fedone XLVIII)

L'incomprensione del presente nasce fatalmente dall'ignoranza del passato, ma è vano cercare di comprendere il passato se non si sa niente del presente. Marc Bloch

Oggetto di natura e soggetto di cultura, individuo e gruppo, vissuta e sognata, cosa umana per eccellenza. Claud Lévi-Strauss

Le città portano le stigmate del passare del tempo, occasionalmente le promesse delle epoche future. Marguerite Yourcenar


Il progetto della città rappresenta, da sempre, l'intenzione ordinatrice di una società che attraverso di esso vuole prosperare e rappresentarsi. È un progetto che nasce nel tempo presente delle esigenze che lo generano ma parla al tempo futuro delle aspettative delle generazioni che verranno. In questa doppia temporalità sta, forse, la sua identità più profonda. È un progetto che, per sua natura, è chiamato a tessere relazioni spazio-temporali con i contesti in cui si trova ad intervenire, relazioni dinamiche, fluide, eppure sostanziali nella loro capacità di plasmare e identificare le società che esse stesse rappresentano. Perché una società è un organismo fatto di "tessuti", sociali, economici, culturali, materiali e immateriali, che trovano la loro forma tangibile nella città. Tanto più complesso è il sistema di relazioni che caratterizza una società, tanto più articolate dovranno essere le strutture urbane atte ad accoglierle. Perché la città è, anzitutto, civitas, organismo civile per eccellenza, dove i "diritti comuni" e i "diritti individuali" convergono nella prospettiva storica.
Progettare la città del XXI secolo richiede, allora, una consapevolezza scientifica ampia, capace di comprenderne dinamicamente i fenomeni, di "fondarli storicamente" e "tradurli semanticamente" in una nuova forma. Una forma dinamica, mutevole, complessa nei suoi contenuti ma semplice nella sua sintassi ritrovando, di volta in volta, i propri significati, "sempre uguali e sempre differenti".
Gli strumenti della morfologia urbana, dell'architettura, dell'information technology costituiscono il bagaglio scientifico della metodologia presentata in questo volume. Una metodologia costruita in più di dieci anni di lavoro coinvolgendo università, centri di ricerca, architetti, ingegneri, geografi, di diverse nazionalità e provenienze culturali. Una metodologia in progress, che si arricchisce e si modifica lungo il cammino ma che, soprattutto, pone insieme l'urban design e la sostenibilità ambientale in un unico processo creativo e di conoscenza, consapevoli che una nuova epoca nella storia della città e della società si è ormai avviata.

Marco Maretto, professore associato in Progettazione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento d'Ingegneria e Architettura dell'Università degli Studi di Parma e membro dell'International Seminar on Urban Form sin dal 1999, concentra la sua ricerca intorno ai temi del progetto urbano, della sostenibilità e del paesaggio. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi saggi e monografie tra cui ricordiamo: Il paesaggio delle differenze (ETS Edizioni 2008), Ecocities (FrancoAngeli 2012), Saverio Muratori. Il progetto della città/A legacy in urban design (FrancoAngeli 20152), London squares. A study in landscape (FrancoAngeli 2019). Saper "leggere" per saper "fare" è uno dei presupposti fondamentali del suo lavoro scientifico, dove i temi della sostenibilità, dell'identità e dell'architettura sono momenti preferenziali di progetto e dove gli strumenti della morfologia urbana costituiscono il fondamento semantico del processo di ricerca. Nel 2014 fonda RAM_Researches in Architecture and urban Morphology (www.r-a-m.it)

Introduzione
Parte I. Morfologia e sostenibilità
Morfologia urbana e sostenibilità ambientale
Metodologia
(Introduzione; Key concepts; Gerarchie e scalarità urbane; L'unità socio-edile di vicinato; Strumenti: la Mappa Morfologica ed il Nodality Survey)
Barbara Gherri, Analisi microclimatica e progettazione bioclimatica per gli spazi aperti urbani
(Introduzione; Emergenza climatica: dalle ondate di calore agli strumenti di mitigazione per la città; Strategie bioclimatiche per la mitigazione climatica delle città: lezioni del passato ed esperienze attuali; L'analisi ambientale microclimatica per lo spazio aperto urbano)
Parte II. Il Progetto Urbano Sostenibile
Le ragioni di una metodologia
(Prologo...le Barene di San Giuliano a Venezia)
La didattica scientifica del progetto: Workshops in Architecture and Urban Morphology_WAM
(Barcellona. Sant Adrià de Besòs Waterfront Regeneration Project; Progetto di un quartiere sostenibile nelle fringe belts di Cracovia)
Ricerca e progetto urbano: Parigi, Progetto di Rigenerazione Urbana Sostenibile della ZAC "des Rives de L'Ourcq" a Bondy
(Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità; Barbara Gherri, Il progetto ambientale sostenibile)
Neighbourhoods
(La casa a corte come strumento di riconnessione delle fringe belts urbane; Il progetto di In-fill come strumento metodologico di rigenerazione dei tessuti storici urbani: il Barrio del Carmen a Valencia; Morfologia, sostenibilità e Information Technology nel progetto dello spazio pubblico: le piazze del centro storico di Viterbo; Introduzione e metodologia; Barbara Gherri, Il progetto ambientale. Strumenti e metodi per la progettazione climatica di spazi aperti urbani: la modellazione del microclima; Barbara Gherri, Analisi ambientale del tessuto urbano storico di Viterbo; Il progetto architettonico; Conclusione)
Conclusione
Bibliografia
(Morfologia e progetto urbano; Il progetto urbano sostenibile; Comfort outdoor).

Contributi: Barbara Gherri

Collana: Nuova Serie di Architettura

Argomenti: Progettazione architettonica e urbana

Livello: Textbook, strumenti didattici

Potrebbero interessarti anche