Programmazione dei PLC

Rocco Cutuli

Programmazione dei PLC

Edizione a stampa

28,50

Pagine: 278

ISBN: 9788846440648

Edizione: 3a ristampa 2011, 1a edizione 2002

Codice editore: 1123.1.5

Disponibilità: Esaurito

Questo volume si propone di trasmettere al lettore le nozioni necessarie per una programmazione razionale dei PLC.

La programmazione del PLC non comporta solamente la conoscenza delle istruzioni, ma l'applicazione di una metodologia che, oltre ad agevolare la stesura del software, ne renda quanto più possibile confortevole il test e la successiva manutenzione.

Questo è il filo conduttore dell'opera che, arricchita da numerosi esempi, routine di base di frequente uso e analisi ragionata delle istruzioni, diventa uno strumento chiaro e rigoroso per chi si avvicina per la prima volta alla programmazione dei PLC, ma anche per chi già li programma ed è alla ricerca di una sistemazione razionale delle conoscenze o di qualche spunto di aiuto per la realizzazione del software.

Rocco Cutuli , laureato in Ingegneria nucleare al Politecnico di Torino, nella sua attività lavorativa si è occupato di automazione e di formazione anche relativa ai PLC, per il quale argomento ha tenuto corsi per diverse migliaia di ore a tecnici di varia estrazione e livello. È stato socio fondatore, a Genova, della società RHS (Realizzazione Hardware e Software per l'Automazione) che opera nel campo dell'automazione e della formazione. RHS fa parte del club di imprese Dixet (Distretto Elettronica e Tecnologie Avanzate) di Genova.


Primi passi con il PLC a partire da un esempio
(Il processo; Descrizione del funzionamento; Cosa occorre per rendere automatico il processo?; I sensori; Gli attuatori; Il PLC; Modalità operativa del PLC; Il programma del PLC; Indirizzamento; Il linguaggio di programmazione: le istruzioni; La comunicazione; Le reti; PLC modulare e PLC compatto; Programmazione del PLC; Linguaggio di programmazione Ladder Diagram (LD); Esempio; Pacchetto Software di programmazione dei PLC)
Tipi di dati e loro modalità di indirizzamento
(Dimensioni dei dati: bit, word (W), double word (D); Indirizzamento diretto; Relazione fra bit, word e double word; Considerazioni sull'insieme di bit, word e double word; Indirizzamento indicizzato; Retentività; Bit/word interni speciali)
Modalità Run e Stop
(Operazioni del PLC in Run; Inizializzazione; Elaborazione ciclica; Necessità di breve tempo di reazione. Elaborazione su Interrupt; Commutazione in Stop)
Strutturazione programma utente. Generalità sulle istruzioni
(Strutturazione; Strutturazione a Network; Strutturazione a Subroutine; Generalità sulle istruzioni; Flag di informazione sull'istruzione elaborata; Risultato dell'interrogazione (Operation Result))
Istruzioni di lettura/scrittura bit
(Lettura; Scrittura; Puntualizzazioni sui termini "contatto normalmente aperto (NA)", "contatto normalmente chiuso (NC)" e le istruzioni "contatto a" e "contatto b")
Istruzioni di temporizzazione e conteggio
(Considerazioni comuni a temporizzatori e contatori; Istruzioni di temporizzazione; Istruzioni di conteggio; Considerazioni sul numero massimo di contatori/temporizzatori utilizzabili)
Istruzioni di confronto
(Relational Box e Relational Expression; Precisazioni sugli operandi (s1, s2)); Istruzioni di conversione di codici (Codice binario; Codice BCD; Codice esadecimale (Hex); Codice ASCII; Operazioni di conversione di codice; Conversione Esadecimale (o BCD)/7 segmenti)
Istruzioni matematiche
(Operazioni aritmetiche; Gestione del segno)
Istruzioni relative a word e a double word
(Istruzioni logiche combinatorie fra word e double word; Istruzioni di Shift (Scorrimento))
Istruzioni di trasferimento dati
(Trasferimento di un solo elemento; Trasferimento di n elementi uguali. Riempimento di un blocco con n elementi uguali; Esercizio)
Istruzioni tabellari
(FIFO (First In First Out); Esempio)
Istruzioni di strutturazione e di controllo programma
(Generalità; Istruzioni di salto, di Master Control Relè e di Iterazione; Istruzioni di fine programma; Subroutine; Routine di Interrupt)
Istruzioni di implementazione PID
(Generalità sulla regolazione automatica; Requisiti di un sistema di regolazione. Tipi di regolazione; Regolazione digitale del PLC. Tempo di campionamento (Tz); Taratura (Tuning) dei parametri del regolatore; Passaggio da manuale ad automatico. Modalità Non Bumbless/Bumbless; Istruzioni della regolazione PID: FUN0 (s), FUN 1 (s), FUN 2 (s); Tabella di controllo PID; Descrizione delle operazioni PID; Esempio)
Istruzioni di gestione dati
(Gestione di dati utilizzando la memoria della CPU; Gestione dati utilizzando la memoria estesa; Esempio; Tabelle relative alle Jogging Function; Esempio)
Istruzioni di comunicazione
(Trasmissione seriale asincrona; Caratteristiche delle porte di comunicazione; Istruzione di gestione della porta liberamente programmabile: TRANS0 (d, t, s), RECV0 (d, t, s); Descrizione del protocollo di comunicazione utilizzato nel paragrafo 16.5; Esempio di comunicazione)
Ingressi e uscite analogiche
(Schede analogiche di ingresso (Analog Input, AI); Schede analogiche di uscita (Analog Output, AO); Operazioni di scolamento)
Interfacciamento Sistema/Utente. Errori (InterfacciamentoSistema/Utente; Errori; Segnalazione errori; Utilizzazione delle segnalazioni di errore; Metodologia di individuazione della causa di errore)
Note metodologiche
(Rappresentazione delle specifiche; Dalle specifiche al software; Linguaggi di programmazione).

Collana: Misure e automazione

Livello: Testi advanced per professional