L'adozione e l'affidamento familiare nella dottrina e nella giurisprudenza

Giovanni Manera

L'adozione e l'affidamento familiare nella dottrina e nella giurisprudenza

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 352

ISBN: 9788846460998

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1130.182

Disponibilità: Discreta

Protagonista della narrazione processuale del volume è un'indagine di critica giuridica e sociale sui soggetti istituzionali deputati a pronunciarsi in tema di affidamento ed adozione.

Le aspettative in gioco, in queste dinamiche di responsabilità istituzionali e personali conducono, infatti, alla formulazione di un giudizio sui presupposti della relazione affettiva riferito a persone che chiedono di diventare sé stesse anche attraverso l'esperienza genitoriale: un giudizio che spiega i propri effetti su bambini che chiedono di poter trovare, in queste persone, la verità sul significato del proprio essere al mondo per andare avanti nella vita.

Questo giudizio ...del giudizio - rispetto alla verità storica dell'affettività e della capacità di donarsi - non trova, infatti, automaticamente interpreti sempre sintonizzati sui medesimi criteri di valore rispetto alla comparazione dei beni giuridici in gioco il cui rango, non dimentichiamolo, è di portata universale incommensurabile perchè sovraordinato alla nostra stessa Costituzione.

L'opera si distingue per l'eccellenza della sua semplicità nel dare un volto umano alla logica giuridica offrendo ai Lettori coinvolti - giudici, avvocati, consulenti, periti, assistenti sociali, psicologi, genitori - nient'altro che un nitidissimo specchio della realtà che li riguarda.

Uno strumento indispensabile per procedere con professionalità nel lavoro di individuazione scientifica di quelle condizioni ritenute indefettibili per l'esercizio consapevole della potestà genitoriale, oggetto di continua critica sociale.

La prima parte del volume (teorica) espone in maniera magistrale i contenuti sostanziali dei principali istituti di diritto, quali quotidianamente applicati nel compiersi della giurisprudenza in tema di adozione ed affidamento familiare; la seconda parte è, invece, dedicata dalla condivisione - con i lettori - dell'esperienza pratica vissuta dal magistrato nella responsabilità di preservare al centro di un percorso personale la ricerca di giustizia nell'esclusivo e preminente interesse del minore e nel rispetto della sua personalità come valore unico ed irripetibile.

Giovanni Manera , già giudice del Tribunale per i minorenni di Roma, successivamente applicato all'Ufficio del Massimario civile della Corte di Cassazione, ha svolto le funzioni direttive di Procuratore della Repubblica dal 1991 al 1996 presso il Tribunale per i minorenni di L'Aquila del quale è Presidente dal 1996 a tutt'oggi. Tra le sue principali pubblicazioni L'adozione e l'affidamento familiare (Napoli 1983), L'affidamento familiare (Città di Castello, 1989), L'adozione internazionale, particolare e dei maggiorenni (Roma, 1990), L'adozione legittimante (Bologna, 1990). Da oltre trent'anni collabora attivamente con importanti riviste giuridiche tra le quali "Giurisprudenza di merito", "Il nuovo diritto", "Diritto di famiglia", "Giustizia civile".


Antonio Tiberio, Prefazione
Giovanni Manera, Presentazione
Parte I. La dottrina
L'adozione legittimante nel quadro della nuova normativa
(Premessa, evoluzione storica e disciplina dell'istituto nelle leggi 431/1967 e 184/1983; Procedura dell'adozione nazionale nell'impero della legge 184; Modifiche apportate alla disciplina dell'adozione nazionale dalla legge 149/2001)
L'affidamento familiare e l'adozione legittimante. Finalità, condizioni di legittimità ed ambito di applicabilità dei due istituti
(Introduzione; Cenni storici; Proposte di riforma; Disciplina dell'affido familiare nella legge 184; Natura dell'affido familiare; Durata essenzialmente temporanea dell'affido; Concrete ipotesi di difficoltà temporanee e di difficoltà stabili o irreversibili; Controindicazioni all'applicazione generalizzata dell'affido)
I requisiti soggettivi degli adottanti nell'adozione dei minori
(Requisiti degli adottanti, in genere; Matrimonio; Non separazione; Limiti (o differenze) di età e modo di computarli; Idoneità ad educare, istruire e mantenere il minore)
Il nuovo procedimento per la dichiarazione di adottabilità
(Natura contenziosa oppure camerale del procedimento; Abolizione della procedibilità d'ufficio; Il ruolo ed i poteri-doveri; del Procuratore della Repubblica minorile; Ruolo e poteri del giudice, dei genitori e dei parenti; Il ruolo delle altre parti; Procedura abbreviata; Fase decisoria)
Diritto dell'adottato di conoscere le proprie origini
(Del diritto dell'adottato di conoscere le proprie origini, in generale; Diritto dell'adottato di conoscere le proprie origini ex lege 149)
Parte II. La giurisprudenza.

Contributi: Antonio Tiberio

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Infanzia, adolescenza

Livello: Studi, ricerche

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