Non più soli nel disagio

Marco Lodi, Ambra Alario, Marina Baguzzi, Anna Maria Furini, Maurizio Rossi, Gianmarco Scaravelli

Non più soli nel disagio

Strategie di sopravvivenza nella scuola che cambia

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 176

ISBN: 9788846468444

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 2000.1107

Disponibilità: Discreta

Oggi, nella scuola, accanto a ragazzi che vivono più o meno serenamente i normali problemi dell'adolescenza, si presentano altri in situazione di disagio psichico o sociale anche grave, di grave malattia organica, di rilevante differenziazione culturale o di svantaggio.

Poco si è fatto, tuttavia, per formare i docenti in ordine alla gestione del cambiamento e non è stato certamente più efficace lo sforzo di dare all'istituzione scuola un assetto organizzativo adeguato. Ciò crea spesso frustrazioni o comprensibili reazioni di difesa, talora anche aggressiva, in chi non si riconosce più in un ruolo che non sembra garantirgli una identità professionale accettabile. La stessa gestione dell'ordinario, per non parlare delle situazioni particolarmente difficili, può diventare un problema.

Questo lavoro nasce dall'intento di tradurre un'esperienza educativa autentica e diretta in un complesso di riflessioni, stimoli, indicazioni, suggerimenti, utili a chi opera nella scuola o con la scuola: insegnanti, dirigenti scolastici, psicologi, neuropsichiatri infantili, assistenti sociali, operatori dei servizi, educatori, genitori. A questo elenco, che non ha alcuna pretesa di esaustività, si potrebbe aggiungere chiunque sia interessato ad una riflessione sulle nuove generazioni.

È "narrato" un metodo, un approccio ai problemi, non un modello rigido, ovviamente, ma un tentativo concreto che indichi la possibilità di operare efficacemente per migliorare la qualità della scuola, delle relazioni che si sviluppano al suo interno, della stessa didattica. Nella logica di rete, un gruppo di docenti, diversi per esperienze, formazione e convinzioni politiche e religiose, ha trovato nella collaborazione con una équipe dell'Azienda Sanitaria Locale la strada per farsi carico responsabilmente sia dell'ordinario, sia dello straordinario della attività scolastica. Non lo psicologo in classe, ma lo psicologo che fornisce sostegno e consulenza a chi opera direttamente in classe.

Di tutto ciò vogliono essere testimonianza autentica le storie raccontate, di cui, in sede scientifica, è proposta una lettura secondo le attuali prospettive della psicoanalisi applicata (teoria delle relazioni oggettuali e post-kleiniana ), che ha costituito il supporto teorico e relazionale agli interventi effettuati sia dagli insegnanti, sia dagli operatori.


Introduzione
L'impianto teorico e metodologico
Marco Lodi, Descrizione di un intervento analiticamente orientato in favore della scuola secondaria superiore
Le storie
Anna Maria Furini, Narrare la storia... di uno spazio di ascolto
Marina Baguzzi, Marco Lodi, Samantha. Non ancora CIAO
Ambra Alario, Marco Lodi, Classe seconda F
Gianmarco Scaravelli, Marco Lodi, Barbara e Carlotta. La parola ai ragazzi
Marina Baguzzi, Marco Lodi, Cristian
Ambra Alario, Marco Lodi, I compagni di Cristian
Marina Baguzzi, Marco Lodi, Silvia
Marina Baguzzi, Marco Lodi, Leonard sotto le bombe
Marina Baguzzi, Marco Lodi, La ragazza che puzza
Maurizio Rossi, Marco Lodi, Beatrice
Marina Baguzzi, Marco Lodi, L'adolescenza di Beatrice
Maurizio Rossi, Marco Lodi, Betty. Il diritto alla sofferenza
Anna Maria Furini, Riccardo e Roberto. L'importanza della collaborazione
Marina Baguzzi, Anna Maria Furini, Marco Lodi, Giovanni
La rete
Marco Lodi, Il sintomo a scuola. Piccola psichiatria scolastica
Anna Maria Furini, Marco Lodi, Scuola famiglia territorio. Una collaborazione possibile per prevenire il disagio
Maurizio Rossi, Modi momenti contenuti soggetti canali di comunicazione nella relazione di ascolto educativo
Maurizio Rossi, Non siamo psicologi, ma educatori

Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Strumenti per insegnanti - Strumenti per educatori

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