Guida alla formazione continua

Fondimpresa

Guida alla formazione continua

I piani formativi nelle Pmi

Fondimpresa è l’associazione (costituita nel 2002 da Confindustria, CGIL, CISL e UIL) che ha come obiettivo di facilitare l’accesso delle imprese e dei lavoratori alla formazione continua. Contribuisce a finanziare i Piani Formativi Aziendali concordati tra le parti sociali. Questa è per l’appunto una guida alle buone prassi per progettare un Piano Formativo Aziendale. L’opera è in due volumi: questo primo è dedicato all’esame delle esigenze e dei programmi adeguati alle piccole e medie imprese.

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 416

ISBN: 9788846483072

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 100.656

Disponibilità: Discreta

Per le PMI italiane il miglioramento delle conoscenze costituisce oggi uno snodo decisivo per aumentare la competitività delle imprese sui mercati internazionali. In questo quadro la formazione continua si presta ad essere uno degli strumenti prioritari attraverso i quali accedere ad una conoscenza ampia e qualitativamente elevata.
Pur se ormai radicato nella mentalità imprenditoriale, per le PMI italiane la logica del Long Life Learning rischia di cristallizzarsi in un mero concetto di difficile praticabilità, non solo per la radicata difficoltà di accesso alla formazione continua, ma anche perchè la maggior parte di esse è priva della necessaria competenza per la costruzione di piani formativi.
Questa guida, derivata dal programma ARPF (Attività di Ricerca sui Piani Formativi) promosso da Fondimpresa, si pone l'obiettivo di offrire alle imprese e ai formatori un orientamento dettagliato per la definizione delle fasi che compongono un piano formativo aziendale, con riferimento al processo concertativo con le Parti Sociali, alla diagnosi dei fabbisogni formativi, alle metodologie di sviluppo della formazione e alla valutazione e certificazione dei risultati ottenuti.

Voluta da Fondimpresa, curata da Amarildo Arzuffi, Ivano Boragine, Francesco Consoli e Daniele Pittèri, l'opera si avvale della collaborazione e dei contributi di importanti istituti ed enti di ricerca: Alfor s.r.l., Cerform, CE.S.I.A.I.C. - DASES, Cesos, CIS, CISITA, Conform, Dipartimento di Scienze dell'Educazione e della Formazione dell'Università di Torino, ENFAP Emilia Romagna, Erfap Uil Campania, Fond. Aldini Valeriani, Fondazione CUOA, Formindustria, Fundaciòn Red Andalucia Imprende (ES), Ial Cisl Campania, IAL ER Emilia Romagna, Ires Emilia Romagna, Italia Forma, Nuova Didactica, Obr Campania, Pedra International (FR), Poliedra Progetti Integrati Spa, Smile Campania, TED - Education & Development (DK), Università di Padova, Università del Sannio.

Fondimpresa - Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua - è l'associazione costituita nel 2002 da Confindustria, CGIL, CISL e UIL con l'obiettivo di facilitare l'accesso delle imprese e dei lavoratori alla formazione continua, finanziando piani formativi aziendali, settoriali e territoriali concordati tra le parti sociali, al fine di migliorare la competitività delle imprese e l'occupabilità dei lavoratori.



Presentazione
Introduzione
Parte I. Analisi della domanda e diagnosi dei bisogni formativi
La domanda di formazione e la diagnosi dei fabbisogni all'interno delle MI: concetti orientativi e principali finalità
(Introduzione; La domanda di formazione nelle MI: definizione e concetti di base; La diagnosi dei bisogni nelle MI: definizione e concetti di base; La rilevanza della dimensione pluriaziendale per le MI: una imprescindibile sfida per il futuro)
Lo scenario di riferimento nazionale ed internazionale sulla formazione continua
(Lo scenario di riferimento nazionale e la rilevanza della strategia di Lisbona; la formazione permanente: le ricerche dal lato degli individui e dei lavoratori; La formazione continua: le ricerche dal lato delle imprese; Le principali metodologie di analisi della domanda e di diagnosi dei bisogni esistenti in Italia: una rassegna critica; Uno sguardo ai casi di studio internazionali)
Gli strumenti applicativi del modello di analisi della domanda e di diagnosi dei fabbisogni
(Il modello di analisi della domanda; Il questionario di analisi della domanda aziendale; Il modello di diagnosi dei bisogni; Il questionario di diagnosi dei fabbisogni formativi dei lavoratori; La "collocazione" della domanda aggregata di formazione nel territorio)
La ricerca e sperimentazione sul campo: casi esplorati, risultati ottenuti, trasferibilità dei modelli
(La sperimentazione del modello di analisi della domanda; La sperimentazione del modello di analisi dei bisogni; La trasferibilità dei modelli in altri contesti produttivi e territoriali; Riferimenti bibliografici)
Parte II. Relazioni organizzative nelle MI
I network concertativi per la progettazione dei Piani Formativi Internazionali
(Premessa; Fattori ambientali che influenzano la concertazione della formazione; Concertazione territoriale intermedia e formazione: significato e fattori abilitanti; Logiche negoziali emergenti nella concertazione intermedia; Assetti concertativi per la formazione: una proposta operativa; Dalla concertazione all'organizzazione della concertazione; Conclusioni)
I network concertativi in azione: cenni ad alcune esperienze italiane ed europee
(Premessa; Gli elementi distintivi di un PFI; Il modello di analisi; I casi di studio nazionali; I casi di studio europei; Conclusioni)
Il modello emergente e il valore della sperimentazione
(Premessa; Sottoscrivere la Dichiarazione d'Intenti; Definire un modello di governo; Definire la struttura organizzativa per l'erogazione; Costruire i sistemi operativi di un PFI; Conclusioni)
Dieci proposte per la concertazione dei PFI
(Premessa; Tra pragmatismo e sostenibilità: la concertazione della formazione continua come processo evolutivo; Indicazioni per l'efficacia e l'efficienza del processo di concertazione dei PFI; Strumenti a supporto delle proposte; Per non concludere; Riferimenti bibliografici)
Parte III. Progettazione delle condizioni di apprendimento nelle MI
Formare adulti in situazione di lavoro
(Alcuni presupposti di base: formazione come empowerment e complex learning; Elementi di un modello di progettazione formativa)
Casi di studio
(Il progetto Aqua (Germania); Il progetto Enterprise (Francia); Il progetto Optio (Finlandia); Il progetto e-Rural (Italia); Il progetto Eman@ger)
Un modello di formazione per la MI
(Il processo di formazione; Gli attori del processo; Gli strumenti)
Sperimentazione e applicabilità del modello
(Alcuni elementi da privilegiare per un modello adatto al contesto italiano; Il piano di sperimentazione; Elementi di criticità emersi; Far emergere il rapporto tra strategia dell'impresa e fabbisogno formativo; Costituire i gruppi di lavoro; L'esperienza di formazione dei soggetti; Le condizioni di successo; Riferimenti bibliografici)
Parte IV. La valutazione dei risultati e la certificazione delle competenze nelle MI
Quadro teorico di riferimento
(Approcci e modelli alla valutazione di piani formativi; Conclusioni)
Valutazione dei risultati, certificazione delle competenze, standard: indirizzi europei ed esperienze italiane
(Alcuni casi europei ed italiani di riferimento per la valutazione dei risultati nei PFI; Indirizzi europei in materia di trasparenza, certificazione e riconoscimento delle competenze nell'ottica del Life Long Learning; La produzione di standard e di sistemi di certificazione delle competenze in atto nel nostro Paese)
Un modello di valutazione e monitoraggio dei risultati dei Piani Formativi Internazionali nelle Piccole Medie Imprese
(Le caratteristiche distintive del modello proposto; I valori di riferimento in un PFI; Gli "oggetti" da monitorare per la valutazione di un PFI; Gli strumenti proposti; L'adozione di standard per i PFI)
L'implementazione del modello di valutazione e di monitoraggio e di produzione di standard nella Formazione Continua per la trasparenza e certificazione delle competenze
(Un percorso di implementazione del modello di valutazione e di monitoraggio; Un percorso di implementazione di standard nella formazione continua per la trasparenza e certificazione delle competenze; Riferimenti bibliografici).

Contributi:

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Formazione

Livello: Testi per professional

Potrebbero interessarti anche