Capitale sociale, reti comunicative e culture di partecipazione

A cura di: Ignazia Bartholini

Capitale sociale, reti comunicative e culture di partecipazione

I temi di un convegno su “Sviluppo del Terzo Settore e incremento del capitale sociale nel Sud”: il volume introduce un’interpretazione del concetto di capitale sociale in chiave relazionale e comunicativa, e individua alcuni esempi di reale implementazione fra capitale sociale e società civile (o di reciproco impoverimento) sul piano della prassi.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846495556

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 243.2.12

Disponibilità: Buona

Se il capitale sociale contraddistingue la cooperazione e le relazioni fiduciarie delle Ots nella promozione al bene comune, in che modo esso si dipana realmente in ambito locale e nelle dinamiche partecipative e comunicative della società civile?
Il volume, riprende i temi di un recente convegno tenutosi in Trapani - Sviluppo del Terzo Settore e incremento del capitale sociale nel Sud -declinandoli con un taglio didattico che vuole fornire agli iscritti nelle facoltà sociologiche chiari riferimenti concettuali. Introduce, in secondo luogo, un'interpretazione del concetto di capitale sociale in chiave relazionale e comunicativa. Individua, in ultimo, alcuni esempi di reale implementazione fra capitale sociale e società civile (o di reciproco impoverimento) sul piano della prassi.
I contributi degli autori riflettono, snodandosi in un comune orizzonte di senso, sulle modalità con il quale il capitale sociale: orienta la stessa società civile che lo costituisce (Colozzi, Di Nicola, La Spina); produce e valorizza il capitale sociale attraverso specifiche dinamiche comunicative (Gili, Boccia Artieri, Martelli); genera peculiari risorse societarie (Ferrucci) che si ridefiniscono in abito locale (Bartholini, Gucciardo, Mangone).
Il capitale sociale è quindi in grado, a giudizio degli autori, di modificare i livelli della partecipazione democratica in contesti difficili, se integrato da un tessuto associazionista di tipo comunitario e da un network comunicativo universalista.

Ignazia Bartholini insegna Sociologia della devianza e Sociologia generale presso il Polo Universitario di Trapani. Ha pubblicato di recente Trapani, l'ultima provincia? Disagio sociale, devianze e le sfide del welfare locale (a cura di, FrancoAngeli 2008), Percorsi della devianza e della diversità. Dall'"uomo atavico" al "senza permesso di soggiorno" (FrancoAngeli 2007) e Uno e nessuno. L'identità negata nella società globale (FrancoAngeli 2003).



Vincenzo Cesareo, Prefazione
Ignazia Bartholini, Introduzione
(Le prospettive del capitale sociale; In re: il convegno trapanese; Ex post: i contributi alla riflessione; Capitale sociale e società civile)
Ivo Colozzi, Il capitale sociale in prospettiva relazionale
(Premessa metodologica; La definizione di capitale sociale; Le forme o i tipi di capitale sociale; Le ipotesi di relazione fra i quattro tipi di capitale sociale)
Paola Di Nicola, Capitale sociale e società civile: reti e strategie di prossimità
(Capitale sociale: una dimensione relazionale; Capitale sociale, società civile, associazionismo; Relazioni di interdipendenza tra capitale primario, associativo e generalizzato: una ricerca a Verona)
Antonio La Spina, Capitale sociale e legalità debole
(Premessa; Definizioni in letteratura; Due significati di "capitale sociale"; L'ambivalenza della famiglia e dell'associazionismo; Conseguenze dei due tipi di capitale sociale)
Guido Gili, Il Terzo Settore e la sfida della comunicazione
(Riflessioni introduttive; Le condizioni soggettive; Le condizioni strutturali e contestuali)
Giovanni Boccia Artieri, New media e capitale sociale: comunicazione e culture partecipative
(Capitale sociale e comunicazione: tra biografia "fai da te" e relazioni sociali mutate; Capitale sociale e social media; The network is the message; Farsi media: bridging e bonding in continuità)
Fabio Ferrucci, La promozione del welfare societario a livello locale: il ruolo delle Fondazioni Comunitarie
(Verso nuove forme di solidarietà: l'emergere del welfare societario; La peculiarità dell'azione delle Fondazioni Comunitarie; Il ruolo delle Fondazioni Comunitarie: produrre "eccedenza relazionale"; Fondazioni Comunitarie come intermediario fiduciario)
Stefano Martelli, La comunicazione come risorsa del Terzo Settore per la società civile del Sud
(Premessa; La comunicazione degli organismi di volontariato in Italia nel Report 2005 presentato da C.s.v. Net; La comunicazione del Terzo Settore nel Mezzogiorno; Iniziative e processi di riequilibrio a favore del Terzo Settore meridionale e della sua capacità comunicativa; Conclusioni)
Ignazia Bartholini, Il capitale sociale e la rete partecipativa
(Premessa; Il capitale sociale fra universalismo e comunitarismo; Il mondo1 della partecipazione pubblica e il mondo2 della partecipazione virtuale; La società civile e la "socialità secondaria pubblica"; Capitale sociale secondario e Terzo Settore; Le modalità generative del capitale sociale)
Gaetano Gucciardo, Familismo amorale, modelli culturali e azione razionale
(Le confusioni del familismo amorale; L'infiltrazione dei legami primari nella sfera pubblica; L'adattamento dei codici culturali; L'attore razionale)
Emiliana Mangone, Terzo Settore e governance: ruolo o responsabilità? Il caso dell'Agro Nocerino Sarnese
(Premessa; Problemi aperti nell'interazione tra pubblico e Terzo Settore; Il territorio di riferimento; La realtà del Terzo Settore nell'Agro Nocerino Sarnese; Riflessioni conclusive)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Giovanni Boccia Artieri, Vincenzo Cesareo, Ivo Colozzi, Paola Di Nicola, Fabio Ferrucci, Guido Gili, Gaetano Gucciardo, Antonio La Spina, Emiliana Mangone, Stefano Martelli

Collana: Comunicazione, Istituzioni, Mutamento Sociale

Argomenti: Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche

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