Il dibattito sul cosiddetto «neocorporativismo» e la diffusione nell'Europa degli anni '80 di esperimenti di concentrazione sociale hanno riproposto il problema dei legami fra diritto del lavoro e dottrine lato sensu corporative, al di là della tradizionale identificazione di queste ultime con le esperienze autoritario-fasciste del periodo fra le guerre.
Attraverso il confronto multidisciplinare fra studiosi di scienze giuridiche, politiche e sociali, il volume si propone di avviare una più ampia riflessione teorica su questo tema.
Distinguendo nettamente due fasi storiche, quella del periodo fra le due guerre e quella attuale, e assumendo il termine «corporativismo» in un'eccezione plurale (alla quale possano essere ricondotte sia le esperienze di corporativismo statale-autoritario, sia quelle di corporativismo sociale-liberale), il volume cerca perciò di ripercorrere le tappe fondamentali di un lungo e nient'affatto lineare percorso storico che ha portato il termine «corporativismo» ad assumere significati politico-giuridici estremamente diversi e talvolta senz'altro opposti.
Nella prima parte, Pluralismo, corporativismo e dittature in Europa fra le due guerre, da un lato, viene individuato il back-ground storico-teorico dell'ascesa di un'idea di corporativismo - inizialmente collegata a quella di pluralismo e successivamente sempre più contrapposta a quest'ultima - dall'altro, la riflessione più specificatamente giuridica viene focalizzata su alcune esperienze nazionali (Italia, Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Spagna e Grecia). Nella seconda parte, Ascesa e declino dei corporativismi nell'Europa degli anni '80, da un lato vengono esposti i principali fondamenti teorici delle cosiddette dottrine neocorporativismo, e dall'altro se ne verifica il tipo di applicazione politico-giuridica all'interno degli stessi paesi già considerati nel periodo fra le due guerre.
Gaetano Vardaro è professore straordinario di diritto del lavoro nell'Istituto Universitario Navale di Napoli e redattore del «Giornale del diritto del lavoro e relazioni industriali». E' altresì titolare dell'insegnamento di diritto del lavoro nella Facoltà di economia e commercio dell'Università di Urbino. Ha pubblicato Contratti collettivi e rapporto individuale di lavoro (Angeli, 1985).