Sulle opinioni religiose di Campanella

Giuseppe Ferrari

A cura di: Dario Costantino

Sulle opinioni religiose di Campanella

Nel 1862 Giuseppe Ferrari pubblicò il Corso sugli scrittori politici italiani, che ebbe un discreto successo in campo letterario, e nel 1874 la Teoria dei periodi politici, un chiaro ritorno ai suoi interessi filosofici. Nella lunga redazione di questi due scritti, Ferrari fece l’approfondita conoscenza di Tommaso Campanella, il cui interesse per la pedagogia suscitò un fascino profondo in una personalità di riformatore e “rivoluzionario” sociale come Ferrari.

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 144

ISBN: 9788856806410

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 116.5

Disponibilità: Buona

Nel 1862 Ferrari pubblicò il Corso sugli scrittori politici italiani, che ebbe un discreto successo in campo letterario e infine nel 1874 la Teoria dei periodi politici, un chiaro ritorno ai suoi interessi filosofici (tentava uno strano approccio "matematizzante" - nel nuovo clima del positivismo - agli eventi della storia umana).
Nella lunga redazione di questi due scritti e nella grande familiarità con le opere e il periodo storico in cui visse e scrisse G.B. Vico, Ferrari fece l'approfondita conoscenza di Fra' Tommaso Campanella. E non è una conoscenza di fresca data, ma risale già al lungo soggiorno francese.
Discutere di Campanella non è per niente facile, anche perché, dato la vastità dei suoi scritti e dei suoi interessi "enciclopedici" è difficile ascriverlo a categorie predeterminate.
Abbiamo a che fare con una singolare personalità di profeta e predicatore piuttosto che di filosofo, e di questo anche Ferrari si dice sicuro. Ma alla volontà campanelliana di rinnovamento certo va affiancato il suo fortissimo interesse per la pedagogia, la pedagogia sociale, quella che serve a formare i cittadini - magari secondi dettami e progetti di rinnovamento discutibili - che sono il vero motore di ogni società. La cura dei giovani, la maniera di apprendere, la cura delle loro menti e dei loro corpi interessa moltissimo al frate di Stilo, e anche se il piano della sua opera pedagogica principale, La Città del Sole, ricade nell'ambito delle creazioni letterarie utopiche, questa suscitava un fascino profondo in una personalità di riformatore e "rivoluzionario" sociale come Giuseppe Ferrari.

Dario Costantino, Dottore di Ricerca, è ricercatore presso l'A.N.S.A.S (Ex-IRRE) Sicilia. Oltre a svariati articoli di argomento pedagogico, ha pubblicato: Scuola e dintorni (L'Aquila-Roma, 2004), Alle radici dell'Intercultura_ (Palermo, 2005), Il maestro naturale Pestalozzi e la Schweizerschule di Bergamo (Palermo, 2006), Ulisse e l'Altro. Itinerari della Differenza nell'Odissea (Milano, 2007); Contaminazioni. Studi sull'Intercultura (Milano, 2007; a cura di); La parola etica (Bologna, 2007); V. Karbusich´y, Aneddoti ebraici di Praga (Bologna, 2008; a cura di D. Costantino). Attualmente cultore della materia nel settore pedagogico, svolge attività di ricerca presso l'Università degli Studi di Palermo.



Presentazione
Dario Costantino, Introduzione: La pedagogia religiosa e sociale di Fra' Tommaso Campanella
Nota vitae: Giuseppe Ferrari
Nota vitae: Fra' Tommaso Campanella
Bibliografia
Parte I. Giuseppe Ferrari, Sulle opinioni religiose di Campanella
Sulla politica di Campanella
La Città del Sole
Cospirazione contro la Spagna e apologia della Spagna
Sul papato
Sull'Italia
Giudizio sulle dottrine di Campanella
Parte II. Scripsit J. Ferrari, De religiosis Campanellae opinionibus
De Campanellae politica
Civitas solis
Contra Hispaniam conspiratio, et Hispaniae apologia
De papatu
De Italia
De Campanellae doctrinis Judicium.

Collana: biblíon

Argomenti: Ermeneutica - Filosofia politica e sociale - Filosofia delle religioni

Livello: Studi, ricerche

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