Lo studio è dedicato alla logica interna che la costruzione contrattualistica ha nel giusnaturalismo moderno.

In questo scenario, infatti, i termini, che in una lunga tradizione di pensiero hanno denotato la politica, cambiano di significato: si assiste alla formazione di una nuova costellazione di concetti - che solo nel loro intreccio assumono un senso determinato -, quali «individuo», «società», «popolo», «diritto», «giustizia», «potere», «sovranità», «legge», «governo», «uguaglianza», «libertà», «rappresentanza».

Essi non solo connotano la filosofia politica che va da Hobbes ad Hegel, ma sono rilevanti anche per la successiva dottrina dello Stato, che condiziona ancora il nostro presente.

La ricerca tende a determinare il significato specifico che i concetti vengono ad assumere in ragione delle reciproche relazioni che hanno, non solo nel testo dell'autore, ma anche nel contesto teorico più ampio della moderna scienza politica.

I saggi procedono tutti mediante un'attenta analisi testuale, ciò che può costituire un aiuto e un utile punto di riferimento e di confronto nella lettura delle opere dei classici.

Il volume diventa così uno strumento di studio e di lavoro per la ricostruzione del pensiero giusnaturalistico e di una parte rilevante della filosofia politica moderna.