Servizio sociale e comunità responsabile

A cura di: Maria Lucia Piga

Servizio sociale e comunità responsabile

Pratiche e strumenti per una formazione di qualità

Assunta la centralità dell’assistente sociale come figura esperta nel far emergere nuove risorse sociali e potenzialità creative soggettive, nel presente volume l’attenzione si focalizza sulla specificità storica di questa professione, oggi minacciata dalla crescente burocratizzazione del sistema pubblico. Il lavoro è volto sia a comprendere il ruolo degli assistenti sociali nell’attivazione di comunità responsabili, sia ad analizzare i nodi critici della loro formazione accademica.

Pagine: 114

ISBN: 9788835101574

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 11164.5

Informazioni sugli open access

Qual è l'impegno delle istituzioni del welfare nella formazione delle professioni sociali? Ritenendo che la qualità dei servizi sociali sia una dimensione astratta se non declinata nella relazione d'aiuto, si è inteso sottolineare l'importanza di una formazione di qualità dei professionisti del welfare, in un disegno complessivo di politiche sociali finalizzate al benessere delle persone e al buon funzionamento del sistema. Assunta la centralità dell'assistente sociale come figura esperta nel far emergere nuove risorse sociali e potenzialità creative soggettive, nel presente volume l'attenzione si focalizza sulla specificità storica di questa professione, oggi minacciata dalla crescente burocratizzazione del sistema pubblico. L'interrogativo che tiene insieme i tre capitoli (di Remo Siza, Daniela Pisu e Maria Lucia Piga) è volto sia a comprendere il ruolo degli assistenti sociali nell'attivazione di comunità responsabili, sia ad analizzare i nodi critici della loro formazione accademica. Infine, si presenta un bilancio del progetto "Promozione della qualità nell'ambito dei servizi alla persona, per migliorare il profilo professionale degli assistenti sociali e la loro formazione teorico-pratica di base e continua", finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e svolto dall'Università di Sassari (Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali) nel triennio 2017-2019. La sinergia che si è creata tra Regione, Università, Ordine professionale, Terzo settore ed Enti territoriali, rappresenta un esempio di welfare regionale attento alle esigenze riflessive delle professioni sociali.

Maria Lucia Piga è professoressa associata di Sociologia Generale nell'Università di Sassari, dove insegna Sociologia, Politiche sociali e sistemi di Welfare, Sociologia del terzo settore; coordina il corso di studi in Servizio Sociale L39 nel Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali. Fondatrice e presidente del Centro interdisciplinare di Ateneo Studi di Genere A.R.G.IN.O. - Advanced Research on Gender INequalities and Opportunities, è autrice di articoli e monografie su sviluppo locale, politiche sociali, attivazione di cittadinanza, terzo settore, imprese sociali, studi di genere. Ultimo suo lavoro, di imminente pubblicazione, è "Second Lives/Second Chances. Promoting Social Inclusion", in Dobbins E., Manca L., Piga M.L. (eds.), Environment, Social Justice, and the Media in the Age of Anthropocene, Lexington Books, New York-London, 2020.

Maria Lucia Piga, Introduzione: una comunità di pratiche per una formazione di qualità
Remo Siza,
Le configurazioni di welfare emergenti
(Introduzione; L'apparente stabilità e gli hidden types of change; Le strategie organiche di cambiamento; Lo sviluppo unidimensionale delle politiche attive; Verso un modello unico di welfare?; Il welfare che divide: tre configurazioni emergenti; Il ritorno ad un welfare sociale; Promuovere comunità responsabili; La costruzione di comunità attive; Le esigenze riflessive delle professioni sociali)
Daniela Pisu, Il mesosistema come catalizzatore nel rafforzamento delle capabilities della comunità: quale ruolo per il servizio sociale nella tarda modernità?
(Il lavoro sociale di comunità tra formazione e ricerca; Lo spirito della comunità responsabile nel sistema sociale; Il lavoro sociale di comunità negli anni Cinquanta e Sessanta: nascita e legittimazione; Il lavoro di comunità in Sardegna: intreccio tra sviluppo e organizzazione; Lo sviluppo di comunità: il Progetto Pilota OECE; L'organizzazione di comunità: i Centri Sociali dell'ISSCAL; Il lavoro sociale di comunità negli anni Duemila: costruire reti tra i microsistemi; Quale spazio operativo (se esiste) per il lavoro sociale di comunità nell'attuale configurazione societaria?)
Maria Lucia Piga, Percorsi di libertà responsabile per la formazione degli assistenti sociali
(Se al ridimensionamento delle politiche pubbliche si aggiunge il deficit privato di cura; Il duplice compito degli assistenti sociali: prendersi cura della persona e del sistema; Generare benessere attraverso i doveri di reciprocità; L'esperienza dell'Università di Sassari nella formazione di base e continua degli assistenti sociali; Dalla dipendenza alla libertà responsabile: percorsi di accompagnamento delle persone fragili)
Riferimenti bibliografici
Notizie sugli autori.

Contributi: Daniela Pisu, Remo Siza

Collana: Open Sociology

Argomenti: Pubblicazioni in Open Access

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