La cooperazione universitaria per i paesi in via di sviluppo

A cura di: Carlo Finocchietti, Giovanni Finocchietti, Pier G. Palla, Alfredo Razzano

La cooperazione universitaria per i paesi in via di sviluppo

Bilancio delle esperienze italiane

Edizione a stampa

64,50

Pagine: 464

ISBN: 9788820446925

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1127.9

Disponibilità: Nulla

La ricerca svolta dall'Icu che fa parte di un lavoro più ampio, realizzato insieme alla fondazione Rui, propone una riflessione critica sulle premesse e gli obiettivi della cooperazione universitaria italiana con i Pvs. Indagando sulle diverse forme attraverso cui tale cooperazione si esplica (accordi interuniversitari, progetti finanziati con i fondi per la cooperazione allo sviluppo, programmi di mobilità e formazione, ecc.), ne vengono descritte le caratteristiche e le tendenze, sullo sfondo del più ampio quadro della cooperazione universitaria internazionale in campo scientifico e tecnico.

Dai risultati dell'indagine emergono i contorni di una situazione promettente, ma ancora limitata nelle dimensioni e nel livello di coinvolgimento delle strutture accademiche. Il mondo universitario e quello della cooperazione allo sviluppo vengono perciò chiamati a collaborare ad un progetto articolato e capillare, volto a potenziare attraverso il mondo accademico italiano una ,cultura della cooperazione,, che ponga le basi per un livello di cooperazione quantitativamente maggiore e il più possibile aderente alle necessità dei Pvs.

Presentazione
Sezione I - Sintesi conclusiva, valutazioni e proposte
1. Bilancio della cooperazione internazionale delle università italiane
1. Genesi della ricerca
2. Oggetto della ricerca
3. Gli accordi di cooperazione: dati di sintesi
3.1. Le università italiane più attive
3.1. I partner stranieri
4. Le aree disciplinari
5. Gli accordi con le università dei paesi in via di sviluppo
5.1. I programmi di cooperazione
5.2. Il volontariato nella cooperazione universitaria
5.3. Gli accordi diretti tra università
6. La cooperazione universitaria europea
6.1. I programmi comuni di studio
2. Significati e prospettive della cooperazione internazionale nelle università italiane
1. Significati generali della cooperazione universitaria italiana
2. Effetti distorti della cooperazione universitaria internazionale
3. Ridefinizione della cooperazione universitaria
4. Cooperazione universitaria europea: che fare?
5. Cooperazione con le università dei paesi in via di sviluppo: che fare?
3. Fare cooperazione: problemi e proposte
1. La cooperazione universitaria nel settore della didattica
1.1. Corsi di studi internazionali (raccomandazione n. 1)
2. Cooperazione e mobilità internazionale di studenti e ricercatori
2.1. La formazione internazionale di studenti e ricercatori (raccomandazione n. 2)
2.2. Il riconoscimento dei titoli di studio esteri e dei periodi di studio all'estero (raccomandazione n. 3)
3. L'informazione sulla mobilità universitaria
3.1. L'informazione (raccomandazione n. 4)
4. Il ruolo delle agenzie interuniversitarie nella cooperazione internazionale per lo sviluppo
4.1. Un'agenzia italiana di servizio alla cooperazione universitaria
(raccomandazione n. 5)
5. La cooperazione universitaria nel diritto internazionale
6. La cooperazione universitaria nella legislazione italiana
7. Ruolo del Ministero della Pubblica Istruzione (raccomandazione n. 6)
8. Finanziamenti alla cooperazione universitaria (raccomandazione n. 7)
9. I servizi del diritto allo studio per la mobilità universitaria
9.1. Diritto allo studio universitario e strutture di servizio
(raccomandazione n. 8)
Sezione Il - Per un bilancio della cooperazione universitaria
internazionale: studi, contributi, testimonianze
1. La legislazione sulla cooperazione universitaria internazionale
1. La cooperazione universitaria nel diritto internazionale, di Sergio Marchisio
1.1. Le origini storiche dell'autonomia dell'università: l'universalismo medievale
1.2. La nazionalizzazione delle università e l'evoluzione della comunità internazionale
1.3. I residui moderni dell'universalismo della comunità universitaria
1.4. La cooperazione universitaria come parte della cooperazione scientifica e culturale e internazionale
1.5. li ruolo delle organizzazioni internazionali e vocazione universale: I'Onu e il principio della libertà di ricerca scientifica
1.6. L'azione degli istituti specializzati nel campo della cooperazione universitaria: Unesco e laea in Europa
1.7. La cooperazione regionale: il Consiglio d'Europa e la Conferenza sulla cooperazione e la sicurezza in Europa
1.8. Gli organismi settoriali europei: il ruolo delle Comunità europee nella promozione della cooperazione universitaria
1.9. Gli accordi bilaterali di cooperazione scientifica e culturale
1.10. L'evoluzione della prassi bilaterale: l'Accordo italo-austriaco del 14 marzo 1982 sulla collaborazione universitaria
2. La normativa italiana, di Antonello Masia
2.1. Premesse
2.2. La normativa del settore universitario
2.3. La cooperazione universitaria nel quadro degli accordi intergovernativi
2.4. La cooperazione con i paesi in via di sviluppo
2.5. La cooperazione interuniversitaria nella politica della Cee
2.6. Conclusioni
2. La cooperazione internazionale con le università dei paesi in via di sviluppo: esperienze internazionali
1. L'Associazione delle università del Commonwealth, di Tom Craig
1.1. Incontri
1.2. Informazione
1.3. Mobilità del personale
1.4. Mobilità degli studenti
1.5. Apprendere dall'esperienza
2. L'Associazione delle università parzialmente o interamente di lingua francese
2.1. Una cooperazione interuniversitaria nella prospettiva dello sviluppo
2.2. Creare l'informazione e saperla trasmettere
2.3. L'informazione strumento della cooperazione
2.4. L'informazione settore della cooperazione
2.5. I bilanci di programma del triennio 1982-84
2.6. Il Fondo internazionale di cooperazione universitaria
3. La Federazione internazionale delle università cattoliche, di Lucien F. Michaud
3. La cooperazione internazionale con le università dei paesi in via di sviluppo: casi nazionali
1. Paesi Bassi: l'esperienza della Nuffic, di Gerard van der Horst e Willy Broersma
1.1. Creazione di corsi internazionali di istruzione in Olanda
1.2. Inizi del Programma per progetti universitari
1.3. Dimensioni troppo ridotte e mancanza di continuità
1.4. Modificazioni nei rapporti a lungo termine
1.5. Obiettivi e criteri del programma rinnovato
1.6. Gli operatori del progetto
1.7. Le attività del progetto
1.8. Bilanci limitati
1.9. Differenti approcci geografici
1.10. Valutazione
1.11. Giudizio sugli incarichi a lungo termine
1.12. Rigidità
1.13. Coerenza delle attività del progetto all'interno di un rapporto
1.14. Dominio scientifico e occidentale
1.15. Problemi di sostegno dello staff
1.16. Sviluppo del corpo docente e costruzione dell'istituzione
1.17. Il modello PhD a sandwich
1.18. Preferenza per la formulazione mediante diploma in altri luoghi
1.19. Intervento politico da parte del governo olandese
1.20. Il criterio di povertà
1.21. Conclusione
2. Germania federale: l'esperienza del Daad, di Karl Roeloffs
2.1. La questione dell'estraniamento culturale
2.2. La questione dell'importanza dei temi di ricerca
2.3. Il peso relativo dei progetti di cooperazione con i paesi in via di sviluppo nelle attività del Daad
2.4. Temi e prospettive principali per gli anni '80
2.5. Programmi universitari
3. L'Irlanda: l'esperienza dell'Hedco, di Paul Murphy
3.1. Cos'è l'Hedco
3.2. La filosofia dell'Hedco
3.3. Alcuni aspetti dell'attività dell'Hedco in questi dieci anni
3.4. Il futuro
4. Il punto di vista delle università dei paesi in via di sviluppo
1. Cooperazione interuniversitaria e sviluppo. Esperienze in Africa, di Asavia Wandira
1.1. Meccanismi nazionali ed internazionali
1.2. Limitazione delle risorse
1.3. Consigli specifici
2. La cooperazione tra le università dell'Europa e dell'Asia, di A. Rahman
Sezione III - La cooperazione internazionale delle università italiana: rapporto d'indagine
1. Bilancio degli accordi interuniversitari, di Giovanni Finocchietti
1. Introduzione
2. Metodologia della rilevazione
3. Gli accordi interuniversitari
3.1. Le università italiane titolari di accordi
3.2. Geografia degli accordi interuniversitari
4. Date di avvio degli accordi interuniversitari
4.1. L'area dei Pvs
4.2. L'area della Cee
5. Analisi tipologica degli accordi
5.1. Denominazione degli accordi
5.2. Classificazione degli accordi
6. Accordi interuniversitari e programmi-quadro di cooperazione
6.1. La cooperazione culturale bilaterale
6.2. Gli accordi di Helsinki (e le conclusioni del Seminario della Cre a Trieste)
6.3. Riferimenti a programmi-quadro per la cooperazione
7. Le aree disciplinari della cooperazione
7.1. L'area dei Pvs
7.2. L'area della Cce
8. I settori di cooperazion

Contributi: W. Broersma, S. Capucci, M. Cocuzza, T. Craig, S. Marchisio, A. Masia, P. Murphy, L. F. Nichaud, A. Rahman, K. Roeloffs, Van Der Horst, A. Wandira

Collana: Ministero Affari Esteri - Dipartimento per la cooperazione allo sviluppo

Argomenti: Economia europea e internazionale - Cooperazione allo sviluppo, rapporti nord-sud, emigrazione - Sociologia dell'educazione

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