Vivere con un figlio Down

Giangiacomo Carbonetti, Daniela Carbonetti

Vivere con un figlio Down

Per costruire, giorno per giorno, un rapporto d'amore e un progetto di vita

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820488154

Edizione: 2a ristampa 2007, 1a edizione 1996

Codice editore: 1411.2

Disponibilità: Esaurito

«Guido è nato due settimane prima del previsto. ... Non so fino a che punto mi sono resa conto che c'era qualcosa di diverso. Apparentemente non mostrava dei segni fisici significativi... Poi il verdetto: sospetto di trisomia 21. Da allora, la realtà nuda e cruda non mi ha più permesso di rifugiarmi nell'illusione, nella convinzione che "questo capita solo agli altri"»

Questo libro è la storia di Guido, bambino handicappato, e dei suoi genitori. Una storia fatta di ambivalenze emozionali, di lotte interiori. Un viaggio dedicato alla scoperta di un figlio diverso e così difficile da amare, ma anche all'esplorazione dei sentimenti e delle emozioni che si muovono, misteriosi e dolenti, nell'animo dei genitori. I Carbonetti, genitori di Guido, e nel contempo professionisti (psicoanalista l'uno, pedagogista l'altra), con questo libro, mettono a nudo, e offrono così un prezioso strumento per:

* tutti coloro che vogliono capire cosa significhi avere un figlio disabile o essere una persona disabile;

* tutti coloro che devono capire, perché sono dei professionisti o dei volontari e, come tali, devono riuscire a costruire, con la famiglia, un progetto che dia un senso alla vita dei loro assistiti;

a tutti coloro che non possono fare a meno di occuparsene in quanto sorteggiati dal computer di Dio per vivere sulla propria pelle l'esperienza di essere genitori di un bambino Down, o comunque handicappato.

Tutti costoro potranno, passo dopo passo, orientarsi nel difficile compito di vivere o lavorare con un bambino disabile. Troveranno consigli, suggerimenti, giochi... Ma soprattutto scopriranno che l'amore verso un bambino handicappato non può che nascere contestualmente ad un analogo rispetto e amore verso se stessi.

Se il bambino Down potrà vivere in una dimensione più attenta, in una situazione affettiva più serena, potrà anche lui, in qualche misura, diventare un adulto, sicuramente incompleto come tanti in questo mondo. Ma adulto.

Daniela Carbonetti-Mariotti, docente con formazione ortopedagogica, ha insegnato per alcuni anni nelle Scuole speciali pubbliche. Ora opera nel Servizio di sostegno della Scuola media e agisce attivamente nell'ATGABBES (Associazione Ticinese di Genitori e Amici di Bambini Bisognosi di Educazione Speciale). Giangiacomo Carbonetti, psicologo, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica. Ha lavorato presso il Servizio medico-psicologico cantonale ed attualmente esercita in proprio nell'ambito della consultazione, della psicoterapia, della psicoanalisi e della supervisione.

Self help Manuali per capire ed affrontare consapevolmente i problemi più o meno gravi della vita quotidiana. Scritti in modo chiaro, forniscono le basi indispensabili per comprendere il problema in tutti i suoi risvolti, per poterlo controllare e quindi risolvere. Ricchi di casi ed esercizi di autovalutazione, risultano strumenti conoscitivi indispensabili sia per chi con il problema deve vivere, sia per chi con il problema deve lavorare. Una collana di libri seri, aggiornati, scritti dai maggiori esperti italiani e stranieri


Prefazione, di Enrico Montobbio
Introduzione. L'amore più caro
1. La nascita e l'impatto con il bambino diverso
1. La nascita: l'esperienza emotiva della madre
1.1. È nato
1.2. È diverso?
1.3. Il sospetto
1.4. L'angoscia
1.5. Problemi e bisogni
1.6. La vergogna
2. La nascita: l'esperienza emotiva del padre
2. I. La sorpresa
2.2. Tutto da rifare?
2.3. Un sogno rivelatore
2.4. Ambivalenza ed elaborazione
2.5. L'accettazione
3. Guido arriva a casa
3.1. Letture e diari
3.2. Lottare contro l'impotenza
3.3. Problemi visivi
4. Sintesi: l'esperienza dei genitori relativa alla nascita ed all'impatto con il bambino diverso
4.1. Dentro la coppia mamma-bambino
4.2. Di chi la colpa?
4.3. Un secondo figlio?
4.4. Le tappe dell'accettazione
5. La comunicazione della diagnosi ai genitori
5.1. Chi aiuta i neo-genitori
5.2. Una figura forte e competente per coordinare
2: I primi anni di vita: speranze, delusioni, sorprese
1. Il primo anno
1. 1. Aspetti generali
1.2. Osservazioni dettagliate
2. II secondo anno
2. 1. Aspetti generali
2.2. L'oggetto transizionale nel bambino non vedente o subvedente
2.3. Il glaucoma dopo la cataratta: nuove ospedalizzazioni
3. La sofferenza generalizzata
4. Dalla dipendenza totale alle dipendenze parziali
5. La comunicazione nei primi anni
5.1. La comunicazione pre-verbale
5.2. La comunicazione nel bambino ipovedente
3. Gli interventi precoci: sopportare la fatica dell'attesa
1. Gli esercizi psicomotori: come la mamma aiuta Guido nel primo anno
2. Le attività spontanee di Guido e alcuni aspetti del suo sviluppo nei primi 3-4 anni
2. 1. Da un anno a un anno e mezzo
2.2. Da un anno e mezzo ai due anni
2.3. Dai due ai tre anni
2.4. Dai tre ai quattro anni
3. L'intervento precoce guidato dall'istituzione specializzata
3. 1. Attività e interventi all'età di 1 -2 anni
3.2. Attività e interventi da due a tre anni
3.3. Attività e interventi da tre a quattro anni
3.4. Attività e interventi all'età di cinque anni
3.5. L'intervento del Servizio ortopedagogico itinerante
4. II triangolo bambino-famiglia-operatori: il coordinamento degli interventi
5. II primo, duro impatto con il plurihandicap
4. Asili nido, scuola materna e prime socializzazioni
1. La socializzazione precoce
1. 1. L'asilo-nido di quartiere
1.2. Il gruppetto di socializzazione del Servizio ortopedagogico
2. La scuola materna e altre esperienze di socializzazione a 5-6 anni
2. 1. La scuola materna pubblica
2.2. La prima vita sociale
2.3. Le prime attività extrascolastiche
3. I nonni, i parenti e gli amici
4. Per approfondire
5. La situazione del fratellino
1. Un secondo figlio, Giovanni
2. Giovanni cresce con Guido
3. Giovanni si fa le sue idee, e lo si aiuta ad esprimerle
4. Adulti con fratelli handicappati sul divano dello psicoanalista
5. Conclusione
6. Apprendimento, scuola e società
1. L'inizio della scolarizzazione: ansie e sollievo
2. L'autonomia personale
3. Gli apprendimenti scolastici
4. Problemi di vista e di intelletto: uno più uno fa molto più di due
5. La comunicazione scuola-famiglia
6. La partecipazione all'attività scolastica normale (la scolarizzazione socializzante)
7. Il tempo libero, le attività ricreative, sportive e sociali
7. L'ascolto del mondo interno: fantasia e creatività
1. Favole, creatività e organizzazione della vita mentale
2. Ascoltare e capire la complessità ed il fascino del mondo interno (con il contributo di Mauro Pedroni)

Contributi: Enrico Montobbio

Collana: Self-help

Argomenti: Prevenzione - Handicap

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto

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