Istituzioni culturali e sceniche nell'età delle riforme

A cura di: Guido Nicastro

Istituzioni culturali e sceniche nell'età delle riforme

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 288

ISBN: 9788820449865

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1417.7

Disponibilità: Nulla

Questo volume raccoglie gli atti di un Convegno sul teatro del Settecento svoltosi a Catania nell'aprile del 1985. Esso comprende una serie di saggi sui maggiori scrittori del secolo (Metastasio, Goldoni, Carlo Gozzi, Alfieri) e su autori finora ritenuti a torto scarsamente meritevoli di attenzione (Ortes e Baretti, Albergati Capacelli e Tempio e Da Ponte). Ne vien fuori un dibattito critico sulla cultura e sulla produzione scenica tra Riforme e Rivoluzione quanto mai vivace e originale.

E' in quel tempo che la coscienza intellettuale europea trova nel teatro uno dei suoi strumenti più sofisticati e più duttili di polemica e di impegno ed insieme una macchina raffinatissima di illusioni e di divertimento. E' allora che, mentre decadono antichi generi, si affermano nuove forme drammatiche, come quel genre sérieux teorizzato da Diderot, ed è in quel secolo che sorge in Italia, come in Francia e in Germania, un teatro nazionale e borghese.

Di questi e altri problemi si dà conto nei saggi che compongono il volume, il quale vede riuniti e oggetto di discussione, oltre a quelli già citati, i nomi di Vico e di Giannone e di Conti, di Richardson e di Voltaire, di Lessing e di Goethe, di Gluck e di Mozart.

Il risultato è quello di un ulteriore contributo allo studio e alla conoscenza di quel particolare momento della civiltà europea in cui, nel nome di una solidarietà e di una fratellanza universali, si voleva una società rischiarata dalla luce della ragione e del progresso.

Che non sempre, poi, i risultati abbiano corrisposto alle aspettative e che la storia si sia svolta seguendo percorsi diversi da quelli auspicati, anche questa è riflessione comune presente in più di uno dei contributi.

Premessa
1. Jacques Joly
Metastasio e l'ideologia del sovrano virtuoso
2. Rosario Contarino
«Anglomania» e «antilluminismo» nel «Discours» di Baretti
3. Bartolo Anglani
Giammaria Ortes e il teatro
4. Franca Angelini
Anzoletto in Moscovia
5. Guido Nicastro
Goldoni e il teatro europeo del Settecento
6. Marco Cerruti
Appunti per un riesame dell'esperienza teatrale di Francesco Albergati Capacellí
7. Cosimo Cucinotta
«L'amore delle tre melarance» tra autobiografia e teatro
8. Nicolò Mineo
I significati della «Mirra»
9. Giulio Ferroni
«Bruto» e le contraddizioni del tragico
10. Beatrice Alfonzetti
Scrittura e rappresentazione: il problema della catastrofe nell'«Antigone» alfieriana
11. Carmelo Musumarra
I bozzetti drammatici di Domenico Tempio
12. Fernando Gioviale
Dal «Mariage» alle «Nozze di Figaro». Una «commedia per musica» tra Beaumarchais, Da Ponte e Mozart


Contributi: Beatrice Alfonzetti, F. Angelini, B. Anglani, M. Cerruti, R. Contarino, C. Cucinotta, G. Ferroni, F. Gioviale, J. Joly, N. Mineo, C. Musumarra

Collana: Il Settecento

Argomenti: Letteratura - Storia politica e diplomatica

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