Questa raccolta di saggi si colloca come momento di approfondimento teorico sulla collocazione dell'agire volontario all'interno del sistema complessivo delle azioni sociali e delle motivazioni dell'agire, sulla collocazione delle azioni volontarie all'interno della crisi del sistema di welfare, sulle tipologie e i settori di intervento del volontariato.
Dopo una riflessione sulle categorie di marginalità, solidarietà e volontariato si passa ad analizzare le trasformazioni dell'utenza in relazione alle richieste di servizi differenziati, per arrivare infine ad un tentativo di definizione degli spazi reali del volontariato, ai rapporti tra le associazioni di volontariato e le istituzioni alla luce della legislazione e delle specificità delle comunità locali.
II volume raccoglie interventi di A. Ardigò, U. Ascoli, L. Boccacin, P Borelli, B. Cattarinussi, I. Colozzi, A. De Lillo, R. De Vita, P. Donati, A. Fadda, G. Giorio, P Guidicini, A. Mazzette, G. Meloni, A. Melucci, A. Merler, G. Rovati, A. Scivoletto, E. Sgroi, A. Tarozzi, C. Tidore, M.A. Toscano.
Antonio Fadda è professore associato di Sociologia nell'Università di Sassari, da anni si occupa delle connessioni tra forme moderne di agire sociale e di volontariato e forme di solidarietà proprie delle culture tradizionali. Oltre a numerosi saggi e relazioni, tra le sue pubblicazioni si segnala Il diritto partecipato. Forme di conoscenza sociologica di una "regione sociale", Sassari, 1990.