Il servizio sociale tra identità e prassi quotidiana

A cura di: Olga Cellentani, Paolo Guidicini

Il servizio sociale tra identità e prassi quotidiana

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 192

ISBN: 9788820435646

Edizione: 2a edizione 1992

Codice editore: 1563.11

Disponibilità: Esaurito

Molti possono essere oggi i contributi che corrono ad una più moderna ed efficace opera del Servizio sociale.

La raccolta di scritti che andiamo presentando si pone in questa ottica e tende a collocarsi in un ben preciso quadro strategico. E' cioè là dove, nell'ambito dell'intervento, apporti teorici e prassi quotidiana si vengono ad intrecciare ed a combinare tra di loro. L'ipotesi da cui prende avvio il nostro ragionamento è che l'intervento di Servizio sociale non può essere inteso come fatto definito una volta per sempre, ma piuttosto come realtà dinamica, costantemente portata a ricercare possibili modelli combinatori tra ipotesi teorica e/o ideologie dominanti in un dato momento storico da un lato e tecniche di base già consolidate nel tempo oltre che definite esigenze presenti sul territorio dall'altro. Ciò significa che la scelta di specifici percorsi strategici, capaci di attualizzare la tecnica stessa rendendo più coerente l'intervento, costituisce oggi, sempre più, componente significativa del discorso.

Nel presente volume, in particolare, si cerca di dimostrare come il modello classico, che vede il rapporto teoria-prassi come percorso circolare abbastanza rigido e privo di soluzioni di continuità, trovi nel Servizi sociale interessanti aggiustamenti.

C'è, all'interno del percorso teoria-prassi, riferito all'intervento del Servizio sociale, un momento interpretativo, di lettura del fenomeno che diventa aspetto nodale. Per cui l'assistente sociale diviene veramente componente essenziale, capace di assumere in sé le funzioni di giudizio oltre che di lettura neutrale, di definizione del problema oltre che di classificazione, di costruzione dell'intervento oltre che di azione burocratica.

Ed è in questo quadro che alcuni aspetti significativi di lettura del fenomeno, di interpretazione, costruzione del giudizio e scelta dell'intervento vengono affiorando; ci riferiamo al problema del tirocinio, del ruolo della soggettività / affettività dell'operatore, delle tecniche valutative, oltre che delle acquisizioni ottenute attraverso specifiche combinazioni interdisciplinari.

Un ulteriore contributo alla lettura di una società complesso dentro alla quale l'operatore sociale si trova a dover vivere mutevoli forme di intervento dominate dalla logica della scientificità, dell'esperienza, ma anche, si vorrebbe, alla creatività personale.

1. L'ordine della complessità, di O. Cellentani e P. Guidicini
Parte prima
Contributi ad una definizione teorica del problema
2. Comprensione ed esattezza: un problema epistemologico per la conoscenza del mondo sociale, di N. Ancarani
1. Un modello ideale di scientificità per la conoscenza dell'uomo
2. Specificità per le scienze sociali: spiegare e comprendere
3. Per una nuova unità delle scienze: la costruzione logica del mondo
4. Conseguenze di un mutamento concettuale: dalla verità alla ragione possibile
5. L'intervento sociale tra regole e creatività
3 Processi interattivi tra discipline professionali e discipline di base nel Servizio sociale, di L. Sanicola
1. Le ipotesi fondamentali
2. I percorsi conoscitivi
3. La formazione alla conoscenza
4. I problemi emergenti
4. Dalla prassi alla conoscenza nei Servizi sociali, di R. Sutter
1. La programmazione come processo di trasformazione di obiettivi
2. La programmazione tra autodeterminazione e dipendenza dall'ambiente
3. La programmazione come processo di comunicazione
4. La programmazione come processo incrementalistico-strategico
5. La programmazione come processo di autoriflessione e di simulazione
Parte seconda
Il contributo di due percorsi disciplinari
5. L'apporto della sociologia nella costruzione dell'intervento di Servizio sociale, di M. La Rosa
1. Annotazioni preliminari
2. Alcune questioni di metodo
3. Perché la sociologia
4. Sociologia ed intervento dell'operatore sociale
6. Il ruolo della psicologia nella costruzione dell'intervento sociale, di F. Manoukian Olivetti
1. La conoscenza psicologica cristallizzata nel meccanismo diagnosi-terapia
2. La conoscenza psicologica come conoscenza che apre alla complessità
Parte terza
Di alcune variabili in campo
7. Il pensare e l'agire nell'intervento del Servizio sociale: il
ruolo della affettività, di O. Cellentani e R. Ramoscelli
1. Il ruolo della affettività nella relazione professionale di aiuto
2. La supervisione come strumento per una consapevolezza critica dell'agire
3. Professionale e personale nell'identità dell'Assistente sociale
8. Tirocinio, conoscenza e Servizio sociale: i termini di una ambivalenza, di L. Scarazzati
1. L'esigenza professionalizzante: una semantica da
decodificare
2. Tirocinio o professionalizzazione: quattro tipologie argomentative
3. L'ambivalenza conoscenza-prassi dentro e fuori il paradosso
9. Il processo valutativo nell'agire del Servizio sociale, di
G. Milana
1. Dalla diagnosi psico-sociale alla valutazione
2. L'uso del paradigma teorico
3. La costruzione di modelli
4. La valutazione nella prassi: modalità e problemi


Contributi: Michele La Rosa, Franca Manoukian Olivetti, G. Milana, R. Ramoscelli, L. Sanicola, Loretta Scarazzati, S. Sutter

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche