Psicologia e grafologia: quale rapporto?

A cura di: Glauco Ceccarelli

Psicologia e grafologia: quale rapporto?

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846408068

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 1222.97

Disponibilità: Fuori catalogo

In Italia, così come in molti altri paesi, la psicologia, nelle sue molteplici declinazioni, ha indubbiamente conosciuto e sta conoscendo un forte sviluppo che non accenna a rallentare.Accanto a quella psicologica, in una dimensione che non è improprio definire "parallela", ha preso sempre più forma un'altra area disciplinare, quella grafologica, i cui cultori, pur non essendo psicologi, si occupano ugualmente di tematiche psicologiche, analizzando la scrittura con lo scopo principale di conoscere le caratteristiche psicologiche dello scrivente.

Benché finora non siano emersi chiaramente tutti gli interrogativi che un simile stato di cose sollecita, sembra evidente che si può ormai parlare di una "questione grafologica", in particolare centrata sul rapporto psicologia-grafologia, sullo statuto scientifico della grafologia e sulla validità dell'analisi grafologica, o almeno sulla validità della scrittura come mezzo di conoscenza psicologica.

L'intendimento di fondo di questo libro è pertanto quello di porre all'attenzione del mondo scientifico, e di quello psicologico in particolare, proprio tale questione, finora sostanzialmente ignorata, e di avviare una riflessione e un dibattito multidisciplinari che ne individuino e ne affrontino gli specifici nodi problematici: sul versante epistemologico, su quello teorico e di ricerca, su quello formativo e su quello operativo.

Nel volume vengono proposti saggi di epistemologi, psicologi e grafologi, in un confronto a più voci che, oltre ad occuparsi del tema sintetizzato nel titolo, fornisce informazioni sullo "stato dell'arte" in campo grafologico e viene ad implicare tutta una serie di altre problematiche di fondo in ambito scientifico, come quella della validità, della interdisciplinarità e dello stesso statuto delle scienze psicologiche nella loro pluralità.

Glauco Ceccarelli è ricercatore confermato presso l'Istituto di Psicologia "L.Meschieri" dell'Università di Urbino.Nello stesso ateneo insegna Storia della psicologia nel Corso di laurea in Psicologia e Psicologia generale nella Scuola diretta a fini speciali di studi grafologici.

Marcello Cesa-Bianchi, Prefazione
Glauco Ceccarelli, La "questione grafologica"
Glauco Ceccarelli, La grafologia è una psicologia? Apertura di un dibattito
Jacqueline Peugeot, Grafologia e psicologia
Giancarlo Galeazzi, Alcune ipotesi di epistemologia grafologica
Sadi Marhaba, Brevi riflessioni di uno psicologo sulla grafologia
Fermino Giacometti, I perché di una risposta negata
Marcello Cesa-Bianchi e Maria Teresa Cattaneo, Verso una possibile integrazione
Marco Buzzoni, Sullo statuto epistemologico della grafologia come scienza umana
Giancarlo Galeazzi, Verso una epistemologia della grafologia
Iride Conficoni, La personalità: teorie di riferimento della grafologia
Maria Armezzani, Psicologia della personalità e grafologia. Una reciproca provocazione
Gershon Ben-Shakhar, Sul rapporto tra grafologia e scienze psicologiche: una rassegna critica da una prospettiva psicometrica
Pacifico Cristofanelli, La grafologia è in grado di rispondere ai criteri dell'indagine scientifica? Osservazioni in merito al saggio di Gershon Ben-Shakhar
Gershon Ben-Shakhar, Ulteriori commenti sullo statuto scientifico della grafologia: una replica a Pacifico Cristofanelli.

Collana: Psicologia

Livello: Studi, ricerche