Nel corso degli ultimi dieci anni, numerosi lavori di studiosi italiani hanno contribuito a chiarire il ruolo del sistema agro-alimentare nella economia italiana.
Dell'insieme di attività finalizzate alla produzione ed alla commercializzazione di prodotti alimentari, il cosiddetto agri-business, sono stati delineati gli elementi costitutivi e le modalità di funzionamento. Questa esperienza non si è però fino ad oggi tradotta in uno strumento quantitativo di analisi e previsione del sistema agro-alimentare. L'Italia, quindi, diversamente dai principali paesi aderenti alla Comunità economica europea, continua a non disporre di modelli disaggregati del sistema agroalimentare. Il modello econometrico lsmea del sistema agroalimentare (Meisa) presentato in questo volume, prendendo spunto dalla attività di ricerca citata in precedenza, mira proprio a colmare questa lacuna offrendo una chiave di lettura quantitativa delle caratteristiche del sistema agroalimentare e delle sue relazioni con il resto dell'economia. Ma il progetto non nasce solo per riempire un vuoto di conoscenze. Esso infatti prende le mosse, in primo luogo, dalla constatazione della necessità di formulare chiaramente, per quanto possibile, un insieme di ipotesi sul comportamento degli operatori economici presenti nel sistema agro-alimentare o capaci di intervenire sull'evoluzione del sistema stesso al fine di dotare gli organi governativi, le organizzazioni di settore ed il mondo accademico di uno strumento di previsione e soprattutto di uno strumento di comprensione delle caratteristiche strutturali, dei meccanismi istituzionali e della natura dei problemi che contraddistinguono il sistema agroalimentare italiano.
Questi obiettivi sono espressi in una serie di elementi che sono poi i punti qualificanti del modello: elevata disaggregazione, trattamento esplicito dei meccanismi istituzionali, indicazione accurata nei limiti del possibile delle ipotesi formulate circa il comportamento dei diversi mercati, analisi attenta del materiale statistico disponibile, alla luce anche delle esperienze e delle opinioni di coloro i quali vivono la realtà agroalimentare italiana.
Nicola Rossi (Ph. D.) è professore associato di economia politica nella Facoltà di economia e commercio dell'Università di Venezia Ha lavorato presso il Servizio Studi della Banca d'Italia e presso il Dipartimento di affari fiscali del Fondo monetario internazionale. Ha insegnato nella libera Università internazionale degli studi sociali. Si è occupato, in particolare, di analisi del comportamento del consumatore e di modellistica econometrica.