Centri diurni e approccio ai processi cronici in psichiatria

A cura di: Paola Carozza

Centri diurni e approccio ai processi cronici in psichiatria

Il Metodo Spivak e nuovi modelli di terapia

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 256

ISBN: 9788846422101

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1250.35

Disponibilità: Nulla

Le scienze psichiatriche abbondano di teorie, sistemi diagnostici ed ottimi manuali di psicopatologia. La carenza di indicazioni pratiche, operative e concrete, fatta esclusione per il settore della psicofarmacologia, abbandona la maggior parte degli operatori di tutti i ruoli professionali all'approssimazione e al buon senso. La gran parte delle tecniche presuppone un'efficacia condizionata alla selezione dei pazienti, ma questo è in antitesi con il mandato affidato agli operatori dei servizi pubblici dove, invece, sedimentano i pazienti scartati da tutte le tecniche.

Negli anni ai quali si riferisce l'esperienza qui tratteggiata (1992-1996) ci siamo occupati di quei pazienti che nessuno amava curare, quelli che ogni tecnica ortodossa respinge ed emargina perché "resistenti"; quelli che hanno perso tutto, dignità, pudore, imputabilità e, forse, anche l'anima e l'ombra; quelli che "nella vita passata non avevano i requisiti" e ora nella malattia anche ogni selezione al trattamento esclude, perché neppure per quello hanno i requisiti; quelli che non gratificano mai e che finiscono negli scantinati della psichiatria, una volta chiamati manicomi, oggi, con un nome più elegante e vuoto "strutture intermedie". "Vecchia" e "nuova" psichiatria si limitano a gestire questi incurabili e a fornire, nella migliore delle ipotesi, un buon livello di assistenza, avendo, comunque, rinunciato a trovare efficaci strumenti di terapia.

Il libro espone con chiarezza e semplicità di linguaggio l'applicazione del metodo di riabilitazione psicosociale di M. Spivak in un contesto istituzionale pubblico e descrive come tale metodo si sia integrato con modelli utilizzati da un altro settore del servizio (équipe ambulatoriale) nel trattamento congiunto di pazienti cronici. Sono riportati molti casi clinici a fini esplicativi e fornite indicazioni su come tradurre i principi teorici nella concretezza del lavoro quotidiano. Vengono, così, a delinearsi alcune linee-guida e di indirizzo utilizzabili da tutti coloro che, all'interno e all'esterno delle istituzioni preposte, sono in qualche modo a contatto con il disagio psichico grave. Il libro può avere pertanto valenza di Manuale e, come tale, essere destinato a operatori dei servizi psichiatrici, psicologi, medici di base, specializzandi in psichiatria, studenti di psicologia, associazioni di volontariato, operatori del privato sociale, associazioni dei familiari degli utenti. Può essere, altresì, utilizzato nelle scuole per infermieri professionali, per educatori, per terapisti della riabilitazione psichiatrica e per assistenti sociali.

Paola Carozza , psichiatra presso il DSM di Chieti. Responsabile dell'area riabilitativa del DSM di Chieti-Ortona. Inclusa nell'elenco dei formatori per il Metodo Spivak istituito dalla regione Emilia-Romagna, è collaboratrice di Psichiatria Sociale presso la scuola di specializzazione di Psichiatria dell'Università di Chieti.


Irene Janes , Prefazione
Lorenzo Burti , Introduzione
Parte I. Formazione e riabilitazione
Paola Carozza , Formazione e riabilitazione. Storia di un percorso
(Com'è nata l'idea del progetto regionale; Il metodo di riabilitazione psicosociale di M. Spivak: il perché di una scelta; Obiettivi e articolazione del progetto regionale; La formazione come strumento di trasformazione della realtà)
Parte II. Il Metodo Spivak applicato in un contesto istituzionale psichiatrico
Paola Carozza , Un centro diurno di riabilitazione psicosociale. Finalità, stile di lavoro, organizzazione ed ambiti di intervento
(L'esperienza del centro diurno "V. Strappa" di Lugo di Romagna; Principi metodologici; Organizzazione del programma di un centro diurno)
Paola Carozza , I principi fondamentali del Metodo Spivak applicato in un contesto istituzionale psichiatrico
(Processi cronici; I fattori collegati alla desocializzazione; La diagnosi degli handicaps di competenza sociale; L'attività come mediazione della relazione operatore-utente e come palestra per l'apprendimento dei CSC (Comportamenti Socialmente Competenti); Esempi clinici di due piani di trattamento)
Paola Carozza , Approccio alla disorganizzazione del comportamento
(Concetto di disorganizzazione del comportamento. Fattori contestuali che possono potenziarne l'insorgenza; Interventi per contrastare la disorganizzazione del comportamento)
Paola Carozza , Come contattare e motivare al trattamento un nuovo utente: le dimensioni socio-interazionali della risocializzazione
Paola Carozza , L'applicazione di un metodo come un processo dinamico. Sintesi dei cambiamenti avvenuti nei primi quattro anni di sperimentazione del Metodo Spivak
(Il centro diurno come possibile induttore di cronicità; L'evoluzione del programma dal centro alla società. Considerazioni in merito all'esercizio delle competenze sociali nei contesti vitali del paziente esterni al centro diurno; Il caso di R.; La "contadina delle bambole": il Metodo Spivak sperimentato in un caso di grave regressione con fissazione orale; Bilancio dell'attività del centro "V. Strappa" nei primi quattro anni di funzionamento (1992-1996))
Parte III. Operatività e paradigmi. L'esperienza degli operatori del centro e del servizio territoriale
Donatella Brunori, Fiorenzo Salvatori , L'epistemologia del "come" secondo il Metodo Spivak: ovvero il lavoro del riabilitatore
(Inserimento di un nuovo paziente al centro; Obiettivi e strumenti di intervento della riabilitazione psicosociale; I gruppi di attività per l'acquisizione dei CSC (Comportamenti Socialmente Competenti); Trasferimento all'esterno delle competenze acquisite)
Denise Regazzi , Come ho utilizzato la formazione congiunta
Parte IV. L'arte del puzzle: rispecchiamento tra terapia e riabilitazione
Nicoletta Bucchi , Caratteristiche interattive delle famiglie con un componente psicotico, interazioni operatori-utenti e relazione perversa
(Difese transpersonali, lavoro in équipe ed istituzione; Metafora del labirinto, terapia e potere; Modelli, teorie e cronicità; Identità, cronicità, reazioni terapeutiche negative, perversione; Conclusioni).



Contributi: Donatella Brunori, Nicoletta Bucchi, Denise Regazzi, Fiorenzo Salvatori

Collana: Psicoterapie

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti