Forme e strutture della comunicazione linguistica

Graziella Tonfoni

Forme e strutture della comunicazione linguistica

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846424365

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1406.3

Disponibilità: Discreta

"Il libro contiene una sintesi articolata che chiarisce le basi teoriche, nonché il lungo percorso di ricerca, che hanno condotto l'autrice alla delineazione di un nuovo paradigma di riferimento nell'ambito dell'analisi e del trattamento del linguaggio naturale. Le definizioni presentate sono chiarite nel loro spessore teorico, oltre che pratico, e sono rigorosamente giustificate nel loro contenuto semantico. Inoltre sono chiarite le matrici scientifiche del nuovo modello fisico-chimico presentato rivisitando e recuperando aspetti del modello chomskiano e dell'area di ricerca dell'Intelligenza Artificiale. Viene quindi presentato un nuovo modello teorico e metodologico, altamente articolato, che è inteso come spazio di riferimento e di completamento di un settore di ricerca, quale quello della teoria e tecnica della comunicazione, avente natura altamente interdisciplinare". ( Marco Somalvico , Professore Ordinario di Intelligenza Artificiale, Politecnico di Milano).

"Si dice ormai da tempo che la memoria umana è olografica , ossia che registra i suoi contenuti non solo con collegamenti lineari o planari, ma con collegamenti n-dimensionali , su più livelli; al punto che gli stessi contenuti possono essere distorti o lacerati ma non distrutti purché ne rimanga anche solo un frammento. Noi sappiamo leggere in maniera olografica, perché integriamo percettivamente anche i testi più deteriorati, e perché organizziamo i dati in ingresso in struttura di significati: il che spiega non solo la possibilità di lettura del "messaggio nella bottiglia" ma di gran parte della cultura trasmessa attraverso le mille traversie di una comunicazione avventurosa. Finora però nessuno aveva provato a scrivere in maniera olografica. Poteva tentare l'impresa solo una linguista che fosse anche esperta di ipertesti e di intelligenza artificiale, e che quindi potesse offrire una coniugazione delle risorse delle metafore e analogia della cultura letteraria con quelle di una comunicazione multimediale: questa persona è Graziella Tonfoni, che fa inoltre tesoro della partecipazione a due culture, la europea e la americana". ( Mauro Laeng , Professore Emerito di Pedagogia, Università di Roma III)

"Una metodologia fra le più interessanti è quella messa a punto da Graziella Tonfoni, linguista dell'Università di Bologna, uno degli esperti di Intelligenza Artificiale più accreditati all'estero, per la sua collaborazione con numerosi istituti di ricerca e università americane, fra cui il prestigioso MIT. Il nostro è un momento di grande babele - spiega - che deve attivare varie capacità cognitive. In sostanza, la crescita esplosiva di informazioni e conoscenze nei più diversi settori del sapere, la nuova "complessità comunicativa" rendono insufficiente ed inefficace una gestione semplicemente funzionale dello strumento tecnologico (il computer). Risulta invece fondamentale promuovere processi e mezzi di crescita cognitiva della persona che deve essere non oggetto ma agente primario e protagonista di ogni attività avviata". ( Domenico Montalto , Giornalista e Critico d'arte, L'Avvenire).

Graziella Tonfoni è stata Visiting Scholar nei più prestigiosi centri di ricerca internazionali quali il Massachussetts Institute of Technology, Harvard University, Bolt Beranek and Newman e University of Maryland, College Park.

Vincitrice del premio Minerva per la ricerca scientifica e autrice di numerosissimi libri e articoli scientifici, è attualmente Docente di Linguistica Computazionale presso l'Università di Bologna e Visiting Research Professor in Engineering Management presso la George Washington University.


Introduzione alla teoria relativa alla comprensione del testo e alla teoria relativa alla compressione del testo
(Fondamenti empirici e concettuali; Relazione della teoria con l'osservazione; Un "nuovo" scenario; Un nuovo modo di pensare al linguaggio: dalla trama al testo; Sistemi di rappresentazione del testo; Una teoria quantistica del linguaggio; Un modello di comunicazione qualitativa; Colui che utilizza diviene colui che sceglie; Cosa succederebbe se la macchina fotografica fosse un occhio umano?; Il pentagramma testuale; L'energia nucleare nel trattamento del testo; Lo scienziato deve sentirsi responsabile sia delle teorie sia delle applicazioni; L'auto-osservazione come procedura scientificamente fondata; Alcune considerazioni preliminari importanti; Un sistema di riferimento importante; Sulla ridefinizione del concetto di "testo"; La consistenza della nuova terminologia; Una produttiva distinzione: profondità versus superficie; Energie attive nel trattamento del testo; Il "Programma"; Progettare ogni possibile applicazione; Una teoria del linguaggio deve poter funzionare; Sull'autoriflessione cognitiva; Un sistema altamente affidabile per modificare il testo; Colmando il diviario fra Arte e Scienza)
Introduzione alla fisica del linguaggio
(L'atteggiamento comunicativo, l'attitudine cognitiva e la rispettiva realizzazione del testo; Il completo disvelamento e il completo oscuramento nell'elaborazione del testo; Nuova evidenza, nuove teorie e nuova terminologia; Antica evidenza, nuova evidenza; Teorie astratte e modelli meccanici; Linguaggio, informazione e comunicazione; Forze ed energie comunicative che agiscono sul linguaggio; Una prospettiva macroscopica e microscopica del linguaggio; Strutture cognitive, strutture conoscitive, strutture sintattiche; Il riconoscimento di strutture comunicative ricorrenti; Una teoria esplicativa della pragmatica; La conoscenza profonda del materiale e il controllo di differenti tecniche; L'energia comunicativa e la percezione del testo; Effetti meccanici dell'energia comunicativa; Dalla teoria del legamento alla teoria del collegamento senza contraddizioni; Una teoria del linguaggio descrittiva, esplicativa e prescrittiva; La compressione del testo; I territori dell'informazione radioattivi secondo le modalità di tipo (, ( e (; Amplificare la percezione e amplificare la tecnologia)
Introduzione alla teoria quantistica del linguaggio
(CPP-TRS: una grammatica universale dell'esecuzione linguistica; CPP-TRS: un nuovo scenario; La struttura profonda della trama; La struttura superficiale di un testo)
Un nuovo quadro concettuale per descrivere e spiegare l'elaborazione del linguaggio naturale. Un ambiente di costruzione del testo
(Un nuovo modo di considerare il linguaggio naturale; Nuovi strumenti interpretativi; La natura del CPP-TRS; Un ambiente per la costruzione testuale, ovvero cantiere)
L'elaborazione del testo come composizione del testo ed esecuzione del testo
(Come il CPP-TRS può contribuire a gestire la complessità nel linguaggio naturale; Il nuovo approccio dalla globalità alla localizzazione; Una tastiera mentale per comporre ed eseguire testi; Che cosa significano esattamente le icone del CPP-TRS?)
Sulla pianificazione, l'elaborazione e la programmazione testuali di tipo visivo
(La pianificazione testuale visiva; La programmazione testuale visiva; La programmazione visiva in CPP-TRS)
Un ambiente CPP-TRS per produrre testo
(Sulle operazioni testuali; Sull'implementazione di alcune soluzioni basate sul CPP-TRS)
Un sistema di architettura per la posta elettronica basato sul CPP-TRS
(La semantica comunicativa di un testo; Un sistema CPP-TRS per la posta elettronica)
Introduzione agli ambienti "informattivi"
(Che cos'è il CPP-TRS? Informazioni di base e definizioni; Il CPP-TRS come standard flessibile: la spiegazione di un'affermazione solo apparentemente contraddittoria; Il comunicatore oggi: un fisico, un artigiano e un corrridore; CPP-TRS: una metodologia scientifica e convalidata per la comunicazione tecnica e la documentazione; Rassegna visiva sulle applicazioni: ciò che è stato fatto e ciò che si sta facendo)
Appendice. Il CTML: un linguaggio di mark-up per la formalizzazione e la verifica di procedure e protocolli legali, medici, burocratici e di sicurezza
(CTML: un potente linguaggio di mark-up derivato dal CPP-TRS; Segnali che indicano la funzione comunicativa di un testo; Simboli che indicano lo stile comunicativo di un testo; Simboli di alternanza che indicano i ruoli e l'interazione fra il produttore e il ricevente del testo; Simboli di controllo per amplificare l'annotazione dei testi).

Potrebbero interessarti anche