LIBRI DI AGOSTINO PETRILLO

La ricerca ha estratto dal catalogo 25 titoli

La Val Polcevera è un territorio ‘di servizio’, compreso tra Genova e l’immediato entroterra. Esso è stato anche contenitore di diverse fasi migratorie, da quella interna del secondo dopoguerra a quella contemporanea di origine straniera. Comprendere l’impatto della presenza di cittadini stranieri in un quartiere popolare del capoluogo ligure comporta la costruzione di una rappresentazione più complessiva della situazione sociale di questo territorio ‘orfano’, oggi deindustrializzato e rimasto ai margini dello sviluppo urbano, ma che cerca di affrontare la sua attuale frammentazione con uno sguardo che non discrimina, proponendosi come un arcipelago di realtà.

cod. 330.13

Nonostante il quadro inquietante che emerge dall’analisi delle grandi trasformazioni planetarie e dal loro impatto sulle singole città, il volume invita a pensare diversamente la periferia. Nello stesso divenire periferia di parti sempre più consistenti delle nostre città risiede anche la possibilità di un recupero generalizzato della dimensione urbana e di modalità di vita associata più civili e giuste.

cod. 1561.90

Agostino Petrillo

La periferia nuova

Disuguaglianza, spazi, città

L’idea cha anima il libro è che esista una periferia nuova, ancora in buona parte inesplorata, e non riducibile unicamente a una situazione spaziale. Se nel volume precedentemente dedicato al tema, Peripherein: pensare diversamente la periferia, l’evidenza era posta sui limiti delle concezioni consolidate riguardo le periferie, in questo nuovo testo l’autore opera un approfondimento che ha lo scopo di delineare più chiaramente i contorni della nebulosa definita “periferia nuova”.

cod. 1561.100

Agostino Petrillo

Lo "svantaggio concentrato": gli slums tra patologie mediche e governance della povertà

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 101 / 2013

Il confluire di povertà urbana e disuguaglianze sanitarie è all’origine della diffusione di epidemie negli insediamenti informali. In particolare drammatica appare la situazione negli slums africani. Politiche assenti o inadeguate hanno provocato una crescita delle malattie, che a sua volta alimenta maggiore povertà. Si crea così uno "svantaggio concentrato" che deve essere affrontato energicamente dalle istituzioni, andando oltre la mera "governance della malattia", se si vogliono evitare conseguenze drammatiche per l’intera struttura urbana.

Un recente lavoro di Marco Castrignanò mostra l’importanza non residuale della comunità per gli studi urbani e territoriali. Il testo evidenzia i rischi e le ambiguità, ma anche gli elementi di novità connessi alla reintroduzione del concetto di comunità. L’idea di fondo è che la crisi della città neo-liberale schiuda uno spazio nuovo al pensiero, e che il dibattito attuale sui beni comuni abbia radici sociali che vanno ben oltre il temporaneo utilizzo politico della questione.

Laura Fregolent, Michelangelo Savino

Economia, società, territorio.

Riflettendo con Francesco Indovina

Attorno alla figura di Francesco Indovina, al suo percorso culturale, alla sua figura politica, al suo ruolo accademico, alla sua versatilità ruotano annotazioni, dilemmi, osservazioni critiche, biografie che hanno l’intento di stimolare la riflessione sull’analisi economica e sociale del territorio e sulla pianificazione.

cod. 1740.135

This paper examines the current limits of international co-operation today, and interprets this crisis within the broader context of a general crisis that does not spare historically achieved balances and the distribution of wealth and power across the planet. But this decline, if not the definitive waning of some earlier forms of co-operation, specifically opens up the possibility for new forms of co-operation, which could be re-established starting from a concept of regions that are increasingly more equal, taking cues from the globalisation of cultures and the emergence of knowledge societies that disregard national borders.

Agostino Petrillo

Monaco di Baviera tra crescita ininterrotta e nuove disuguaglianze urbane

TERRITORIO

Fascicolo: 61 / 2012

This paper discusses and shows various aspects of the city of Munich: on the one hand a successful metropolis not only on a German scale, but also on European and global scales; on the other hand an urban reality that has experienced such increases in inequality and poverty as to arouse concern despite the goals achieved. To help understand the reasons for this unparalleled growth over the last decade, a quick historical summary is pre¬sented and then emphasis is placed on development methods for an urban region in Munich much broader than the borders of the city itself. Finally, an examination is made of the policies developed by the administration of Munich showing the positive effects and overall implications for the functioning of the city.

Agostino Petrillo, Palmas Luca Queirolo

"Andando tranquilli verso la notte?" Discutendo con Mike Davis su Obama, la crisi, le frontiere..

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 2 / 2009

Mike Davis è uno dei più originali sociologi urbani americani degli ultimi decenni. A partire da un testo divenuto ormai classico La città di quarzo, uscito nel 1990, in cui ricostruiva la storia urbana di Los Angeles in chiave di grande disutopia della dispersione spaziale e del controllo sociale, egli ha prodotto tutta una serie di lavori che hanno al loro centro il tema delle trasformazioni delle metropoli contemporanee e il ruolo che in esse giocano le lotte e i movimenti dei migranti. Il presente contributo si interroga, utilizzando la forma dell’intervista, sui temi delle frontiere, della crisi con le sue ricadute sulle vite dei migranti, sulle nuove opzioni politiche sul tema aperte dalla presidenza Obama.

Giampaolo Nuvolati, Fortunata Piselli

La città: bisogni, desideri, diritti.

La città diffusa: stili di vita e popolazioni metropolitane

Il volume presenta, con diverse prospettive e sfaccettature di analisi, le trasformazioni urbane della società globalizzata e, in particolare, analizza i fenomeni di redistribuzione residenziale che hanno contribuito a definire gli schemi di crescita urbana negli ultimi decenni e le ripercussioni che tutto ciò determina sull’apertura e sulla fruibilità quotidiana della città.

cod. 1561.79