LIBRI DI SANTO DI NUOVO

La ricerca ha estratto dal catalogo 95 titoli

Santo Di Nuovo

La diagnosi psicologica per l’infanzia e l'adolescenza

Obiettivi e strumenti

Il libro descrive metodi e strumenti per la diagnosi psicologica, rispondendo a queste domande essenziali che si pongono gli psicologi: quali strumenti sono più adatti per certi scopi? In base a quali criteri vanno scelti e usati appropriatamente per i diversi settori applicativi, con particolare riferimento a quello della disabilità e dei bisogni educativi speciali? Un testo indirizzato agli psicologi che lavorano nei settori dello sviluppo tipico e atipico, ma anche a quelli in formazione nei corsi universitari, adesso direttamente professionalizzanti.

cod. 1248.1.4

Tullio Scrimali, Sebastiano Maurizio Alaimo

Dal sintomo ai processi

L'orientamento costruttivista e complesso in psicodiagnostica

La formulazione della “diagnosi” costituisce un processo cruciale in ambito medico e psicologico. Il volume descrive un nuovo orientamento sistemico-processuale complesso, che gli autori propongono di sostituire a quello della diagnosi nosografica, da riservare solo a finalità statistiche, piuttosto che cliniche. Accanto a strumenti classici, quali il Minnesota Multiphasic Personality Inventory e il test di Rorschach, sono presentati e illustrati numerosi metodi innovativi di assessment.

cod. 1240.234

Gianluca Castelnuovo, Santo Di Nuovo, Vittorio Lingiardi, Fabio Madeddu, Sergio Salvatore

Psychology profession, clinical psychology, psychotherapy. Specificities and boundaries

RIVISTA DI PSICOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2023

In the Italian context, the psychology profession is regulated by a particular legal framework, which establishes that (a) a set of expert functions (e.g., psychological diagnosis, rehabilitation) are exclusively reserved to the psychology profession (b) psychotherapy is defined a second-order function reserved to psychologists (and practitioners) having a 4-year specialization after the master degree in psychology. This specific institutional framework raises the necessity of a threefold differentiation. First, the need to set clear scientific boundaries between professional psychology and other non-psychological forms of professional/expert practice (e.g., counselor, mental coach). Second, the need to clarify the specificity of the psychology practices operating in the clinical field with respect to those operating in other fields of intervention (e.g., school, community). Third, the need to model the articulation between the clinical psychologist and the psychotherapist. The paper provides a model to operate such a differentiation. Though motivated by and focused on the peculiarity of the Italian context, the current paper offers considerations that may transcend that context and be of general interest

Laura Parolin, Santo Di Nuovo, Paolo Migone, Margherita Spagnuolo Lobb, Silvia Tosi

Il burnout del terapeuta: formazione, politiche professionali e ricerca come strumenti di prevenzione

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2023

L’obiettivo di questo articolo è quello di aprire una riflessione su quali competenze sono necessarie per poter stare vicino, a livello professionale, alla sofferenza umana. La condizione esistenziale e sociale delle persone oggi appare sempre più traumatica, così da richiedere mag-giori abilità cliniche ed emotive agli operatori della salute mentale, esposti ad un elevato rischio di burnout. La curatrice dell’articolo, in collaborazione con i colleghi del comitato editoriale, ha stimo-lato questa riflessione ponendo alcune domande in merito a come formare professionisti psico-terapeuti con un ground solido, con competenze specifiche che la formazione in psicoterapia deve sostenere, per poter accompagnare i pazienti attraverso la sofferenza. Si tratta di compe-tenze specifiche che differenziano questa da rispetto ad altre formazioni affini. Gli autori intervistati, tutti importanti esponenti della nostra professione inseriti in contesti significativi e strategici, hanno dato il loro contributo aiutandoci a trovare delle coordinate all’interno di questa complessità.

Santo Di Nuovo

La formazione degli psicologi e degli altri professionisti per la tutela dei minori

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 1 / 2023

Il lavoro dello psicologo per la tutela dei minori comporta problemi di formazione tecnica e professionale specifica, che può essere acquisita prevalentemente dopo la laurea e la abilita-zione, anche se la consapevolezza deontologica della specificità del settore giuridico -specie quando si interviene su maltrattamenti e abusi - andrebbe formata già nei percorsi di base. Necessaria è altresì la formazione transdisciplinare alla gestione delle relazioni tra i professionisti che collaborano per la tutela dei minori, specie nei contesti giudiziari. Su questi aspetti si auspica l’apertura di un dibattito che porti a proposte di rinnovo delle procedure di intervento sulla tutela dei minori, e della relativa formazione.

Paolo Contini, Giovanni Pietro Lombardo

Follia e imputabilità nelle perizie giudiziarie

Casi clinici e ricerche dall’Ottocento ad oggi

Il problema giuridico dell’imputabilità e del concetto di pericolosità sociale viene a declinarsi secondo l’art. 85 del codice penale, che ha a che fare con il fondamento del diritto di punire e con la natura e lo scopo della pena. Una questione che fu al centro di un vivace dibattito tra Otto e Novecento. Il volume ricostruisce le vicende giuridiche di quegli anni concretamente, attraverso le perizie psichiatriche di quanti – dai più noti ai meno noti – si alternarono sul teatro giudiziario, giocando un ruolo che aiuta il lettore a penetrare nei meandri dell’imputabilità.

cod. 1240.455

Vincenzo Alastra, Micol Bronzini

Cambiare le relazioni di cura nelle organizzazioni sanitarie

Ricerche, progetti, esperienze

Nel momento in cui la pandemia da Covid-19 mette in discussione l’assetto corrente del SSN e dei sistemi di salute, appare necessario sviluppare un pensiero e un insieme di proposte capaci di incidere sulle pratiche di cura quotidiana, per rilanciare un nuovo patto di cura fra popolazione e professionisti della salute. Il volume raccoglie alcuni contributi interdisciplinari che delineano possibili direttrici di cambiamento all’insegna del riconoscimento delle interdipendenze tra le molteplici sfere della vita sociale e tra gli attori che le “abitano”.

cod. 11341.1

Davide Margola

Tecniche psicologiche d'indagine clinica

Sceno-Test, FLS, La doppia luna, TAT

Alcune tecniche d’indagine capaci di combinare rilevanza clinica e praticabilità empirica, ossia di supportare l’evidenza del caso clinico attraverso norme standardizzate e condivise di analisi dei risultati. Scopo fondamentale è quello di consentire un confronto dei risultati al variare dei soggetti e delle condizioni.

cod. 1305.95

La valutazione dei disturbi del neurosviluppo e il loro trattamento richiedono criteri funzionali piuttosto che nomotetici, dimensionali piuttosto che categoriali, come previsto dal modello ICF. Questi criteri, basandosi su un approccio multifattoriale che include anche aspetti emotivi e motivazionali, consentono di ponderare meglio nella diagnosi le comorbidità frequenti nei disturbi del neurosviluppo. Vengono portati alcuni esempi di funzioni deficitarie presenti in categorie diagnostiche diverse, riguardanti i deficit di elaborazione temporale e quelli di attenzione e concentrazione. Le implicazioni per la formazione comportano un approccio transdisciplinare che va implementato, nei futuri psicologi, avvalendosi anche del tirocinio professionalizzante previsto all’interno delle nuove lauree abilitanti.

Santo Di Nuovo

"E pluribus unum"? From colors to psychology

RIVISTA DI PSICOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2022

The commentary deals with multiplicity vs unity in psychology, contrasting the compartmentalization of psychology as several different disciplines.The problem has significant repercussions on the professional level, given that the psychologist under Italian law is authorized to work in all fields of the psychological profession, except psychotherapy for which specialist training is required. Possible unifying criteria, epistemology and methods common to the entire psychological science are sought. The applicative aspects for training, in light of the new norms on the qualifying degree in psychology, are discussed.

Elena Commodari

L’abbraccio che crea

Lo sviluppo socio-cognitivo tra teoria e prassi

Questo volume approfondisce alcuni temi classici della psicologia dello sviluppo, a partire da una delle più famose teorie evolutive dello sviluppo sociale, la “teoria dell’attaccamento”. Un libro utile per gli psicologi e gli educatori, sia professionisti sia in formazione, ma anche per i genitori che possono contribuire attivamente, attraverso i loro atteggiamenti e modelli mentali, alla “costruzione” della mente e dei comportamenti dei loro figli, evitando chiusure difensive o disorganizzazioni dell’assetto psicologico e orientandoli all’apertura, flessibilità e creatività.

cod. 1240.445

Margherita Spagnuolo Lobb, Pietro A. Cavaleri

Psicopatologia della situazione

La psicoterapia della Gestalt nei campi clinici delle relazioni umane

A distanza di settant’anni dalla fondazione della psicoterapia della Gestalt, questo libro risponde agli interrogativi clinici innescati dalla pandemia, proponendo il paradigma della “situazione”. Il testo getta uno sguardo di campo sulle situazioni cliniche in cui lo psicoterapeuta è chiamato a intervenire e propone strumenti fenomenologici ed estetici che considerano l’esperienza di tutti i soggetti coinvolti, incluso il terapeuta.

cod. 1252.2.7

Santo Di Nuovo, Luciano Rispoli

L'analisi funzionale dello stress

Dalla clinica alla psicologia applicata

Una panoramica completa, aggiornata e di grande efficacia delle metodologie utili per la valutazione dello stress – con riferimento a fattori sia clinici che organizzativi – e delle modalità per ridurlo e accrescere il livello di benessere sia individuale che aziendale.

cod. 1305.153

Alessandro Antonietti, Carlo Cipolli, Rossana De Beni, Anna Maria Della Vedova, Santo Di Nuovo, Mario Fulcheri, Gianbattista Guerrini, Luciano Peirone, Alessandro Porro, Pietro Vigorelli

Carlo Cristini: un ricordo a pi&ugrav

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 4 / 2021

L’articolo ricostruisce il contributo alla psicologia di Carlo Cristini. In particolare si mettono in evidenza gli apporti allo studio dell’invecchiamento sano e patologico, alla formazione degli operatori e dei caregiver degli anziani e allo scambio inter-disciplinare. Viene sottolineato l’approccio volto a valorizzare le risorse dell’anziano e a riconoscere l’unicità dell’individuo. Si ricorda infine l’opera sul piano istituzionale.

Santo Di Nuovo

I tanti problemi della transdisciplinarità

PSICOLOGIA DELLA SALUTE

Fascicolo: 3 / 2021

Dopo una discussione sul termine transdisciplinarità, vengono esposti alcuni problemi che si pongono nelle sue applicazioni, specie alla psicologia della salute. I problemi per perve-nire ad un sistema senza confini stabili fra le discipline sono di tipo sia epistemologico che me-todologico, ma anche organizzativi dei protocolli di ricerca-azione e della interazione fra gli attori sociali. Viene presentato un esempio di ricerca transdisciplinare, relativo alla prevenzione della demenza. Questo tipo di ricerca costituisce una sfida per tutte le scienze della salute, e in particolare per la psicologia.

Santo Di Nuovo, Serafino Buono

Strumenti psicodiagnostici per il ritardo mentale.

L'assessment psicologico nella disabilità intellettiva

Il volume, alla seconda edizione completamente rinnovata, deriva dalla concreta esperienza di una équipe che da anni si occupa di diagnosi della disabilità, e vuole essere un importante ausilio per quanti si trovano a confrontarsi con la valutazione diagnostica di persone con ritardo mentale. Il testo offre inoltre spunti di riflessione per un ripensamento sull’uso delle tecniche psicometriche in condizioni “di frontiera”, come è appunto quella della disabilità cognitiva.

cod. 1305.25

Enrico Visani, Camillo Loriedo, Santo Di Nuovo, Renato Menichincheri, Federica Seravelli, Claudia Agostino, Carla Ferrara

Differenze e somiglianze fra famiglie cliniche e non cliniche. Uno studio con il Faces IV

TERAPIA FAMILIARE

Fascicolo: 122 / 2020

Lo studio che presentiamo si propone di valutare le differenze nel funzionamento familiare fra un campione di famiglie in cui il figlio presenta un disturbo diagnosticato come psichiatrico (anoressia nervosa, bulimia nervosa e un primo episodio a rischio di psicosi) e famiglie dove nessun membro presenta un disturbo psichiatrico. Metodo. Il campione delle famiglie non cliniche è costituito da 50 famiglie e quello clinico da 60 famiglie, per ogni nucleo familiare sono stati raccolti i dati di ambedue i genitori e di un figlio. Strumenti: una scheda socio-demografica, una scheda clinica per il campione clinico e il questionario Faces IV validato nella versione italiana. Il questionario Faces IV valuta la famiglia attraverso un punteggio in 8 scale: Coesione bilanciata, Flessibilità bilanciata, Disimpegno, Ipercoinvol-gimento, Rigidità, Disorganizzazione, Comunicazione e Soddisfazione. Risultati: Il confronto fra famiglie non cliniche e quelle cliniche per gli indicatori riguardanti il funzionamento familiare globale ha mostrato una differenza minore di quella attesa mentre i valori relativi agli accordi genitoriali, alla percezione della famiglia da parte di ogni singolo membro e fra i valori delle singole scale del questionario hanno mostrato differenze risultate statisticamente significative. Conclusioni. Le famiglie cliniche e non cliniche seguono dei percorsi evolutivi diversi, anche se le differenze nel funzionamento della famiglia sono minori di quanto atteso.

Raffaele Barone

Benessere mentale di comunità

Teorie e pratiche dialogiche e democratiche

Rivolgendosi non solo agli operatori sanitari, ma a tutti quei cittadini che desiderano approfondire tematiche legate al benessere mentale, questo libro descrive l’esperienza del progetto “Tutela della Salute Mentale in Età Adulta” (TSMEA), realizzato presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, riprendendo i princìpi teorici degli approcci dialogici e democratici. Il testo approfondisce i temi della formazione continua e dell’inclusione sociale e lavorativa, secondo le più attuali ricerche e teorie accreditate a livello internazionale, con un’applicazione in un contesto locale specifico.

cod. 1240.2.24