The search has found 71 titles
Cause, sintomi, percorsi di autoterapia
Come si trasforma l’identità sul web? Come evolve oggi la sessualità? Come si genera e si alimenta un’addiction? Cosa fare per non cadere nelle trappole della Rete? Questi sono alcuni dei quesiti da cui prende spunto il volume per spiegare quanto la cybersex addiction sia attuale e incredibilmente diffusa in persone di ogni età: adolescenti, adulti, anziani. Seguono preziosi esercizi di distensione immaginativa per chi – professional o paziente – è alle prese con questo tipo di addiction e vuole riferimenti efficaci.
cod. 231.2.8
I dati contenuti nella letteratura scientifica di recente pubblicazione individuano nel consumo di sostanze il fattore di rischio più importante per la trasmissione di HCV evidenziando altresì come i dipendenti da sostanze rappresentino il serbatoio più importante della malattia. Un’ altra popolazione a rischio è rappresentata dai detenuti, soprattutto perché la maggior parte di essi ha una storia di consumo di sostanze.Il trattamento della popolazione a rischio (consumatori di sostanze e detenuti) deve diventare una priorità per i sistemi sanitari sia per garantire l’equità di accesso alle cure che per raggiungere l’obiettivo di sanità pubblica di eliminazione dell’HCV.I programmi di presa in carico devono essere integrati, multidisciplinari flessibili, individuali e di prossimità, basati sulle evidenze scientifiche e diffusi omogeneamente su tutto il territorio nazionale. La presa in carico deve essere supportata da procedure e linee guida che devono comprendere anche le azioni di riduzione del danno, cosi come suggerite dall’OMS.
Attraverso le voci di oltre cento professionisti del sistema d’intervento italiano sul tema della sicurezza d’uso, il volume analizza il tema dell’uso dei farmaci oppioidi, i presidi più significativi a disposizione dei clinici nei Servizi delle Dipendenze per curare le persone con dipendenza da eroina e oppiacei in genere.
cod. 231.1.59
Diversione e misuso dei farmaci agonisti oppiacei
A venticinque anni dalla definizione del mandato istituzionale dei SerD, il volume intende promuovere una profonda riflessione critica sul ruolo dei Servizi e della loro operatività, a partire da temi complessi come la diversione ed il misuso nei trattamenti farmacologici.
cod. 231.1.60
Lo studio del gioco d’azzardo all’interno degli anziani ha mostrato un fenomeno estremamente complesso associato a determinanti bio-psico-sociali. Ad oggi, non esistono studi che hanno esplorato le abitudini del gioco d’azzardo all’interno di una popolazione italiana over 65. Con tale obiettivo, un autore del presente lavoro ha costruito uno strumento auto-somministrato di 9 item denominato “Senior Problem Gambling Questionnaire” (SPGQ). SPGQ indaga due aspetti del gioco d’azzardo: a) il livello di consapevolezza dei rischi associati alla condotta; b) la severità dei comportamenti associati al gioco d’azzardo. SPGQ è stato somministrato a un campione di 387 soggetti (353 hanno completato la valutazione). Il genere sessuale era equamente distribuito. L’85.6% del campione ha mostrato dei buoni livelli consapevolezza dei rischi associati al gioco d’azzardo. Il 22.2% dei soggetti ha dichiarato di intraprendere dei comportamenti legati al gioco d’azzardo almeno 1 volta alla settimana. Il 4.4% del campione ha risposto affermativamente ad entrambi gli item legati agli aspetti patologici della condotta. Seppur gli uomini intraprendono con una maggiore frequenza comportamenti legati al gioco d’azzardo, il genere è risultato equamente distribuito tra i soggetti che dichiarano di giocare almeno 2 volte alla settimana. Infine, è stata mostrata una modesta, seppur epidemiologicamente rilevante, porzione di Italiani over 65 che potrebbe manifestare un quadro di gioco d’azzardo patologico.
Quali sono i parametri della relazione paziente-terapeuta che possono influenzare la corretta assunzione del farmaco? In che misura sono presenti misuso e diversione del farmaco agonista tra i malati che si hanno in cura? In che modo vengono valutati? Obiettivo del volume è coniugare le evidenze scientifiche, la ricerca applicata e la pratica clinica.
cod. 231.1.58
Indicazioni cliniche e organizzative per il trattamento dei pazienti integrati socialmente
Frutto dell’esperienza degli autori, acquisita nel curare oltre 500 pazienti, il volume individua un modello organizzativo e clinico adatto a quanti, pur patologicamente dipendenti da cocaina, hanno conservato un’adeguata rete di sostegno psicosociale.
cod. 231.1.57
Il volume si pone come obiettivo quello di coniugare le evidenze scientifiche, la ricerca applicata e la pratica clinica per migliorare in metodologie e qualità l’approccio ai pazienti. In quest’ottica, si rivolge non solo agli operatori del settore ma anche a tutti gli interessati a comprendere e curare le persone affette da dipendenza da eroina.
cod. 231.1.56
Fenomeni, norme, protagonismo
Il volume definisce, contestualizza e analizza tematiche semplici, che tutti dovrebbero conoscere ma che spesso sono totalmente ignorate, a partire dalla natura dei comportamenti di addiction e degli aspetti patologici delle dipendenze. La lettura è certamente utile per gli studenti e gli operatori, ma vuole interessare anche chi a vario titolo è impegnato nella gestione del sistema socio-sanitario.
cod. 231.9
Principi Contesti Servizi
Questo volume nasce dalla necessità di comprendere i fenomeni sociali e sanitari legati al tema dei consumi e delle dipendenze per affrontare poi le risposte possibili ai fenomeni di abuso e dipendenza. Il tentativo è quello di fornire elementi di base utili per affrontare il tema dei consumi e delle dipendenze da parte di ampi strati della nostra società.
cod. 231.8
Il sistema di competenze e responsabilità per comprendere, decidere e agire
Parlare ancora di normalità e devianza, senso della prevenzione, tutela della salute e malattia, limiti alla cura, ha senso se vengono inseriti in una visione di cambiamento e di ricerca di nuovi paradigmi. Questo l’obiettivo del testo, che offre spazi di approfondimento in un momento non ritualmente cruciale, sia per gli evidenti cambiamenti istituzionali e normativi, sia per le modifiche nell’organizzazione dei servizi, sia per la grave situazione economica.
cod. 231.7
Percorsi diagnostici e terapeutici nei Servizi delle Dipendenze italiani
Il volume si rivolge a quanti si occupano quotidianamente della cura della dipendenza da eroina, valorizzando temi centrali per i Servizi e coniugando le evidenze scientifiche e la pratica clinica.
cod. 231.1.52