L’obiettivo primario con l’autore di abuso sessuale è la prevenzione della ricaduta e della recidiva, dal momento che il comportamento abusivo per lo più si manifesta in maniera egosintonica e, dunque, risulta difficile poter intervenire in chiave preventiva.Nell’ottica strategica, l’intervento in questi casi si struttura attraverso una serie di passi che prevedono dei momenti di lavoro individuale e dei momenti di lavoro sul sistema familiare, soprattutto nei casi di abuso intrafamiliare. Nel presente lavoro analizzeremo il caso di un uomo di 41 anni che ha abusato ripetutamente della cognata e della nipote, entrambe - all’epoca dei fatti - minorenni. Nel corso dell’intervento di terapia strategica sono state applicate tecniche basate sul concetto di responsabilizzazione, tecniche di elaborazione dei meccanismi di disimpegno morale, la ridefinizione e la riformulazione, la ristrutturazione e le tecniche paradossali, il pentimento e la riparazione.